Politica
Barletta si fa in quattro, buona la prima!
Positivo il bilancio del primo incontro tematico organizzato dall’associazione barlettana presieduta da Carmen Craca. Le conclusioni del dibattito saranno oggetto di un incontro con l’assessore regionale all’urbanistica, Angela Barbanente
Barletta - lunedì 17 gennaio 2011
Volentieri pubblichiamo il consuntivo del dibattito organizzato dall'Associazione Barletta si fa in quattro, sabato scorso. Rammentiamo che l'Associazione si raffigura con quattro dadi e che ha come esclusivo riferimento politico il Consigliere Regionale dott. Ruggiero Mennea. Annotiamo che nel contenuto dell'estensore del comunicato stampa, si fa riferimento alla possibile retorica dimostrativa dei componenti dell'Associazione in occasione dell'incontro in argomento, anche da Barlettalife lealmente evidenziata. Coincidenza?
Rilanciare il potenziale economico e produttivo della zona industriale che, complice la crisi, sta subendo una preoccupante battuta d'arresto che si riverbera sullo stato occupazionale della città. E' stato l'argomento al centro dell'incontro tematico "Capannoni vuoti, fino a quando?", tenutosi sabato scorso, 15 gennaio, dinanzi un folto pubblico, attento e partecipe. Nel corso del primo appuntamento organizzato dall'associazione Barletta si fa in quattro, andato in scena nell'emblematica location del maglificio Tiger, proprio in via Trani, sono intervenuti l'economista Emmanuele Daluiso, gli architetti Francesco Giordano e Sergio Minutiello e l'imprenditore Francesco Giannini, general manager di Revoluxio ed economista.
Al dibattito che ne è seguito, moderato dalla giornalista Gabriella Ruta, hanno partecipato anche cittadini e imprenditori locali. Chiosa finale affidata al consigliere regionale e comunale del Partito Democratico, Ruggiero Mennea. Le conclusioni dell'incontro oggi saranno oggetto di un incontro con l'assessore regionale all'urbanistica, Angela Barbanente. «Concretezza e serietà sono le nostre linee guida – spiega Carmen Craca, presidente di Barletta si fa in quattro –. La nostra non è retorica, non vogliamo che quanto espresso durante i forum tematici resti solo fumo, belle parole senza seguito. Proprio per questo abbiamo deciso di sottoporre le nostre idee e quanto emerso dalla discussione di sabato scorso all'assessore Barbanente. Sarà l'occasione per esporre i nostri progetti e cercare insieme strumenti normativi ed attuativi che consentano di applicare alla realtà le nostre proposte. E questo sarà un metodo che adotteremo sempre, in tutti gli incontri che organizzeremo, inerenti altri settori di Barletta. Solo con questo modus operandi – ha concluso Carmen Craca – possiamo avere possibilità concrete di migliorare la realtà in cui viviamo, obiettivo prioritario di Barletta si fa in quattro».
Rilanciare il potenziale economico e produttivo della zona industriale che, complice la crisi, sta subendo una preoccupante battuta d'arresto che si riverbera sullo stato occupazionale della città. E' stato l'argomento al centro dell'incontro tematico "Capannoni vuoti, fino a quando?", tenutosi sabato scorso, 15 gennaio, dinanzi un folto pubblico, attento e partecipe. Nel corso del primo appuntamento organizzato dall'associazione Barletta si fa in quattro, andato in scena nell'emblematica location del maglificio Tiger, proprio in via Trani, sono intervenuti l'economista Emmanuele Daluiso, gli architetti Francesco Giordano e Sergio Minutiello e l'imprenditore Francesco Giannini, general manager di Revoluxio ed economista.
Al dibattito che ne è seguito, moderato dalla giornalista Gabriella Ruta, hanno partecipato anche cittadini e imprenditori locali. Chiosa finale affidata al consigliere regionale e comunale del Partito Democratico, Ruggiero Mennea. Le conclusioni dell'incontro oggi saranno oggetto di un incontro con l'assessore regionale all'urbanistica, Angela Barbanente. «Concretezza e serietà sono le nostre linee guida – spiega Carmen Craca, presidente di Barletta si fa in quattro –. La nostra non è retorica, non vogliamo che quanto espresso durante i forum tematici resti solo fumo, belle parole senza seguito. Proprio per questo abbiamo deciso di sottoporre le nostre idee e quanto emerso dalla discussione di sabato scorso all'assessore Barbanente. Sarà l'occasione per esporre i nostri progetti e cercare insieme strumenti normativi ed attuativi che consentano di applicare alla realtà le nostre proposte. E questo sarà un metodo che adotteremo sempre, in tutti gli incontri che organizzeremo, inerenti altri settori di Barletta. Solo con questo modus operandi – ha concluso Carmen Craca – possiamo avere possibilità concrete di migliorare la realtà in cui viviamo, obiettivo prioritario di Barletta si fa in quattro».