Associazioni

Barletta, le associazioni andriesi si rivolgono alla Gazzetta

La mobilitazione per le decisioni sulla sesta provincia

Continua la mobilitazione delle associazioni civiche di Andria in meriti agli ultimi problemi della provincia Bat, in primo luogo la poco digerita assegnazione della sede legale a Barletta. Con vivo interesse è cominciata una manifestazione che ha visto il suo apice nel tavolo di confronto svoltosi proprio a Barletta, presso la sede della Gazzetta del Nord Barese.

I rappresentanti delle associazioni andriesi (in prima fila "Io Ci Sono!") hanno incontrato il direttore responsabile della testata, Rino Daluiso. E questo è quanto è emerso dal dibattito: «Un incontro cordiale, amichevole e soprattutto costruttivo in quanto la delegazione dei rappresentanti delle Associazioni andriesi, guidata dal Presidente dell'Associazione Io Ci Sono!, Savino Montaruli, hanno avuto modo di esplicitare il proprio pensiero in merito alla Sesta Provincia Barletta-Andria-Trani, sgomberando definitivamente qualsiasi dubbio in merito a posizioni campanilistiche e ribadendo il pieno sostegno ad una Provincia che abbia quale elemento fondante ed imprescindibile il Policentrismo».

E' forte la posizione assunta dalle associazioni andriesi, che richiedono un ripensamento sulla decisione riguardante l'assegnazione della sede legale della provincia Bat, attribuita al comune di Barletta: «E' stata ribadita l'aspettativa che l'intero Consiglio Provinciale deliberi la sola ed unica decisione supportata dalla Legge dello Stato e dalla Giustizia umana: poiché è stato sancito il principio secondo il quale dove esiste la sede della Prefettura non può essere prevista anche quella della Sede Legale è ovvio e naturale che, essendo già stata designata la città di Barletta quale sede dell'Ufficio Territoriale del Governo, la stessa città non può ottenere il riconoscimento della Sede Legale. E' nei fatti, quindi, la decisione consequenziale dell'attribuzione della Sede Legale alla città di Andria, come da noi tutti auspicato».

Grande fiducia viene risosta nelle sedute del consiglio provinciale che si svolgeranno i prossimo 6 e 7 maggio: «Siamo certi che proprio quelle saranno le date in cui tale riconoscimento avverrà, mettendo fine a diatribe inesistenti e facendo finalmente chiarezza sul senso di questa Provincia Policentrica e garante della pari opportunità e dignità tra le Popolazioni».

Non motivi pretestuosi: è a questo che si appellanno le associazioni andriesi che a gran voce pretendono un nuovo sguardo su ciò che è stato deciso per la sesta provincia. «Queste ed altre riflessioni sono state anche alla base della lunga relazione introduttiva di Savino Montaruli, durante l'Assemblea Cittadina, che ringraziamo per il costante ed infaticabile impegno che, unitamente a tutti noi, sta manifestando verso questo tema, con l'unico obiettivo, che si sta concretizzando, di far comprendere a molti che la Provincia non è un tema da campagna elettorale e che la Provincia che è stata concepita non è quella che molti pensavano di costruire ad esclusivo appannaggio di interessi propri o localistici. All'Assemblea Cittadina, vero momento di Democrazia Partecipata; vera espressione di libero pensiero e occasione di dibattito sempre negato dalle Forze Politiche che hanno "gestito" nelle loro stanze chiuse tutte le vicende che hanno interessato la fase costitutiva del nuovo Ente, hanno partecipato centinaia di cittadini, di tutte le estrazioni sociali, uomini e donne, tutti accomunati da una nuova coscienza partecipativa necessaria anche per i futuri percorsi che devono essere programmati e che, inevitabilmente, nel bene o nel male, incideranno sulla qualità della vita anche delle future generazioni».
Le Associazioni di Andria che hanno aderito:
Associazione "Io Ci Sono!" – Attimonelli Michele
Associazione "Pro Andria Sesta Provincia" – Acquaviva Raffaele
Associazione "Libertà è Partecipazione" – Leonardo Bianchino
L.A.C. – "Libera Associazione Civica" – Vincenzo Santovito
Associazione "Cittadini di Andria" – Nicola Di Gennaro e Domenico Muraglia
  • Andria
  • Provincia Barletta-Andria-Trani
  • Sede legale provincia
Altri contenuti a tema
Consiglio provinciale, assegnate le deleghe di supporto a Lodispoto Consiglio provinciale, assegnate le deleghe di supporto a Lodispoto L'andriese Lorenzo Marchio Rossi e lo spinazzolese Di Noia i vice-presidenti
Calabrese e Tupputi eletti al consiglio provinciale, gli auguri di Cannito Calabrese e Tupputi eletti al consiglio provinciale, gli auguri di Cannito «Saranno loro a rappresentare Barletta tra i banchi della nostra Provincia»
Eletto il nuovo consiglio provinciale della Bat Eletto il nuovo consiglio provinciale della Bat Ci sono anche i barlettani Rosa Tupputi e Gennaro Calabrese
Elezioni provinciali Bat, consegnate le liste: si rinnova il consiglio Elezioni provinciali Bat, consegnate le liste: si rinnova il consiglio Tra i candidati alla carica di consigliere provinciale i barlettani Gennaro Calabrese e Rosa Tupputi
15 Barletta capoluogo unico di provincia, «Noi non ci ritiriamo» Barletta capoluogo unico di provincia, «Noi non ci ritiriamo» Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso per la "Provincia di Barletta". Interviene la Base del Comitato di Lotta Barletta Provincia
Il presidente della Bat Bernardo Lodispoto saluta il questore uscente Roberto Pellicone Il presidente della Bat Bernardo Lodispoto saluta il questore uscente Roberto Pellicone «Lascia un segno tangibile nella nostra comunità»
Cozzoli: «Ringrazio Lodispoto ma rinuncio per rispetto dei consiglieri» Cozzoli: «Ringrazio Lodispoto ma rinuncio per rispetto dei consiglieri» Rimessa la delega a Patrimonio e Bilancio
Marchio Rossi e Di Noia nominati vicepresidenti della Bat Marchio Rossi e Di Noia nominati vicepresidenti della Bat La comunicazione del presidente Lodispoto
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.