Servizi sociali
Attivazione automedica a Barletta, Caracciolo sollecita l'ASL
«Condizione necessaria per il funzionamento dell'automedica è la creazione di una postazione riservata all'infermiere ed all'autista»
Barletta - sabato 15 febbraio 2020
8.57 Comunicato Stampa
«Il 14 novembre del 2019, giorno dell'attivazione dell'automedica nella città di Andria, il direttore generale della ASL BT Alessandro delle Donne annunciava la partenza in breve tempo dello stesso servizio anche a Barletta. Oggi, questo non è ancora avvenuto». Ad intervenire sul tema è il consigliere regionale Filippo Caracciolo.
«L'automedica - spiega Caracciolo - è un mezzo di soccorso sanitario utilizzato per il trasporto di personale sanitario (medico, infermiere ed autista soccorritore) che può intervenire direttamente in diversi luoghi al fine di gestire i pazienti e in caso di necessità di ospedalizzazione degli stessi richiedere di conseguenza anche l'intervento dell'ambulanza».
«Cosa impedisce allora l'attivazione del servizio? Condizione necessaria per il funzionamento dell'automedica - prosegue il consigliere regionale - è la creazione nella struttura ospedaliera di una postazione riservata all'infermiere ed all'autista. Attualmente presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" questa postazione non è stata allestita».
«Chiedo - conclude Caracciolo - al direttore generale della ASL BT Alessandro Delle Donne il perchè di questo ritardo e lo sollecito ad intervenire per dotare al più presto anche la città di Barletta di un servizio indispensabile per il miglioramento delle attività di soccorso dei cittadini».
«L'automedica - spiega Caracciolo - è un mezzo di soccorso sanitario utilizzato per il trasporto di personale sanitario (medico, infermiere ed autista soccorritore) che può intervenire direttamente in diversi luoghi al fine di gestire i pazienti e in caso di necessità di ospedalizzazione degli stessi richiedere di conseguenza anche l'intervento dell'ambulanza».
«Cosa impedisce allora l'attivazione del servizio? Condizione necessaria per il funzionamento dell'automedica - prosegue il consigliere regionale - è la creazione nella struttura ospedaliera di una postazione riservata all'infermiere ed all'autista. Attualmente presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" questa postazione non è stata allestita».
«Chiedo - conclude Caracciolo - al direttore generale della ASL BT Alessandro Delle Donne il perchè di questo ritardo e lo sollecito ad intervenire per dotare al più presto anche la città di Barletta di un servizio indispensabile per il miglioramento delle attività di soccorso dei cittadini».