Politica
Associazioni, lavoro, sicurezza, ambiente: i candidati chiamati a confronto
Ieri l'incontro organizzato dalla Rete delle Associazioni di Barletta
Barletta - giovedì 26 maggio 2022
9.36
Cosimo Cannito, Maria Angela Carone, Carmine Doronzo e Santa Scommegna: tutti e quattro presenti al confronto organizzato dalla Rete delle Associazioni di Barletta. L'evento, realizzato ieri sera nell'anfiteatro dei giardini del Castello, è stato occasione per ascoltare le proposte dei quattro candidati allo scranno di sindaco di Barletta sui temi più cari al mondo dell'associazionismo barlettano.
Soddisfatti gli organizzatori che hanno commentato: «I candidati Sindaco hanno risposto, impegnandosi, alle domande poste dalla Rete sui temi nevralgici del contrasto alla povertà, al disagio, alla violenza e sulla tutela dell'ambiente, degli animali, delle persone con disabilità, dell'infanzia, dell'adolescenza e degli anziani e in generale delle fasce più deboli ed emarginate della comunità. E poi ancora valorizzazione del Terzo settore e delle associazioni di Barletta, concessione di edifici pubblici o confiscati alla mafia, contrasto al lavoro nero, irregolare e sottopagato mediante l'adozione della delibera 100 del Comune di Napoli, sicurezza, promozione e valorizzazione sociale, turistica, sportiva, culturale e infrastrutturale della comunità e del territorio.
Abbiamo adesso una piattaforma di rivendicazione nei confronti di colei o colui che verrà eletto Sindaco e che andremo a cercare immediatamente dopo la sua elezione affinché avvii i necessari processi politici e amministrativi per dare concretizzazione agli impegni oggi assunti con la Rete dinanzi a tante, tantissime persone».
È possibile riascoltare il confronto nella registrazione a cura dell'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV.
Soddisfatti gli organizzatori che hanno commentato: «I candidati Sindaco hanno risposto, impegnandosi, alle domande poste dalla Rete sui temi nevralgici del contrasto alla povertà, al disagio, alla violenza e sulla tutela dell'ambiente, degli animali, delle persone con disabilità, dell'infanzia, dell'adolescenza e degli anziani e in generale delle fasce più deboli ed emarginate della comunità. E poi ancora valorizzazione del Terzo settore e delle associazioni di Barletta, concessione di edifici pubblici o confiscati alla mafia, contrasto al lavoro nero, irregolare e sottopagato mediante l'adozione della delibera 100 del Comune di Napoli, sicurezza, promozione e valorizzazione sociale, turistica, sportiva, culturale e infrastrutturale della comunità e del territorio.
Abbiamo adesso una piattaforma di rivendicazione nei confronti di colei o colui che verrà eletto Sindaco e che andremo a cercare immediatamente dopo la sua elezione affinché avvii i necessari processi politici e amministrativi per dare concretizzazione agli impegni oggi assunti con la Rete dinanzi a tante, tantissime persone».
È possibile riascoltare il confronto nella registrazione a cura dell'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV.