.jpg)
Istituzionale
Antifascismo e Pug, partiti del centrosinistra e associazioni scrivono al sindaco Cosimo Cannito
La nota congiunta
Barletta - mercoledì 9 luglio 2025
13.19
Riceviamo e pubblichiamo una lettera al sindaco firmata da partiti del centrosinistra e associazioni
Egregio sig. Sindaco,
il Comune di Barletta è iscritto, quale "sostenitore", alla Anagrafe Nazionale Antifascista, promossa dal Comune di Stazzema.
Ella ben sa che l'antifascismo non è mero involucro, bensì pregnanza di contenuti, riversati dai padri costituenti nella nostra Carta Costituzionale ed è proprio in riferimento ai principi della nostra Carta che Le inoltriamo la presente Petizione.
Ella è certamente a conoscenza del fatto che la intitolazione di luoghi pubblici a Sergio Ramelli, con il governo di centro destra, è diventata scelta e prassi largamente diffusa e che i luoghi dove tale intitolazione è stata realizzata sono quelli privilegiati per manifestazioni inneggianti al fascismo.
Ella con il Suo voto favorevole ha concorso anche alla deliberazione della intitolazione di una strada a Benedetto Petrone, così autorizzando una indegna confusione tra valori incomparabili.
Ella, signor Sindaco, con il Suo voto ha condiviso ed ha dato colpevolmente copertura all'approvazione di tale Ordine del Giorno e, con la Sua più volte rimarcata autodefinizione di "socialista", ha tradito la Sua pretesa formazione e vocazione democratica.
Signor Sindaco non dia corso all'Ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale anche per rispetto alla famiglia Petrone che Le ha espresso indignazione per questo tentativo di strumentalizzazione.
Ella, signor Sindaco, recentemente, nel pubblico comizio a Taranto, a sostegno del candidato sindaco del centro destra, ha pubblicamente offeso i diritti degli LGBTQIA+, che ha sprezzantemente definito come diritti di nicchia, come tali insignificanti dimenticando che l'articolo 2 della Costituzione afferma che la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell'uomo e l'art. 3 statuisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
L'art. 54 comma 2 della Costituzione afferma che i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con "disciplina ed onore".
Signor Sindaco, Lei ritiene di svolgere con disciplina ed onore il Suo ruolo di Sindaco della città allorché, per assicurarsi i numeri della maggioranza, subisce ricorrentemente e passivamente il "ricatto" di ogni singolo consigliere e quando nomina e revoca assessori che durano lo spazio di un mattino, trascurando del tutto competenze e professionalità?
Signor Sindaco Lei ritiene di aver fatto sana e responsabile amministrazione allorchè, nell'affidare nuovamente l'urbanistica e l'edilizia all'Assessore Pier Paolo Grimaldi, designato dal gruppo di Forza Italia, da quel giorno, 12 marzo 2025, è cessata ogni riflessione e discussione riguardo al PUG?
Ritiene di fare sana amministrazione quando consente di spingere il Consiglio Comunale al varo in gran fretta delle delibere di Consiglio Comunale correlate alla legge regionale n. 36/2023?
E' consapevole che con il recepimento di dette delibere la Sua maggioranza si avvia a decretare l'irreversibile involuzione urbanistica ed edilizia della città, di fatto cancellando tutto il lavoro faticosamente composto dal Consiglio Comunale, confluito nell'approvazione del DPP nell'aprile del 2018?
Al di là di mere enunciazioni teoriche, possono essere l'incremento di volumetria, che significherà l'ulteriore congestione del tessuto urbano e del traffico, e la monetizzazione degli standard le uniche sostanziali finalità da perseguire?
Come può leggersi in una delle proposte di delibera, la legge regionale n. 36/2023 è finalizzata:
al miglioramento della qualità architettonica, della sicurezza statica ed igienico-funzionale e delle prestazioni energetiche degli edifici; alla riqualificazione ambientale, paesaggistica e architettonica del tessuto edificato; a ridurre progressivamente il degrado, il sottoutilizzo e l'abbandono degli ambiti urbanizzati; a contribuire al contenimento del consumo di suolo; all'adattamento ed alla mitigazione dei cambiamenti climatici a scala urbana; ad incentivare….gli interventi di edilizia residenziale sociale.
Dove sono le disposizioni che mirano al miglioramento della qualità della vita e dell'ambiente per rendere la nostra città più vivibile, inclusiva ed attraente?
In che modo tali delibere assicurano più verde, migliore mobilità, più infrastrutture e più servizi?
In quale parte delle delibere si prospettano soluzioni per la riduzione di emissioni e fattori inquinanti?
Dov'è la preparazione di una città resiliente,che dovrebbe prevedere, prevenire e mitigare l'impatto del cambiamento climatico?
Dov'è la cura del sociale con alloggi per giovani famiglie ed anziani?
Signor Sindaco compia un atto di coraggio e fermi l'insano e sospetto precipitare degli eventi con l'approvazione di delibere volute da pochi e che, come formulate, interessano a pochi.
Si confronti con la città, con le professioni e con gli esperti del settore, crei consapevolezza e sensibilità ed inverta la tendenza rispetto ad una condizione di regresso ed involuzione, che sembra senza fine.
FIRMATO
ArcheoBarletta APS
ARCI Carlo Cafiero – Barletta
Acsd Etra Barletta 2008
Associazione culturale "Lettidipiacere"
Associazione di categoria "Settore cultura e spettacolo Barletta"
Camera del Lavoro Barletta
Cgil BAT
Circolo Antonio Comastri- Franco Ferrara - Partito democratico Barletta
Circolo Franco Dambra - Sinistra Italiana Barletta
Coalizione Civica
Collettivo EXIT
Comitato Vie Donizetti Rossini
Comitato Uniti per l'ambiente
Crocevia dei mondi
Emiliano Sindaco di Puglia - Barletta
Giovani Democratici Barletta
Gruppo 'Sorè
Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Barletta
Italia Viva Barletta
Italia Viva BAT
La Prima Radice
Partito Comunista Italiano Puglia
Per Barletta
PSI Barletta
Egregio sig. Sindaco,
il Comune di Barletta è iscritto, quale "sostenitore", alla Anagrafe Nazionale Antifascista, promossa dal Comune di Stazzema.
Ella ben sa che l'antifascismo non è mero involucro, bensì pregnanza di contenuti, riversati dai padri costituenti nella nostra Carta Costituzionale ed è proprio in riferimento ai principi della nostra Carta che Le inoltriamo la presente Petizione.
Ella è certamente a conoscenza del fatto che la intitolazione di luoghi pubblici a Sergio Ramelli, con il governo di centro destra, è diventata scelta e prassi largamente diffusa e che i luoghi dove tale intitolazione è stata realizzata sono quelli privilegiati per manifestazioni inneggianti al fascismo.
Ella con il Suo voto favorevole ha concorso anche alla deliberazione della intitolazione di una strada a Benedetto Petrone, così autorizzando una indegna confusione tra valori incomparabili.
Ella, signor Sindaco, con il Suo voto ha condiviso ed ha dato colpevolmente copertura all'approvazione di tale Ordine del Giorno e, con la Sua più volte rimarcata autodefinizione di "socialista", ha tradito la Sua pretesa formazione e vocazione democratica.
Signor Sindaco non dia corso all'Ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale anche per rispetto alla famiglia Petrone che Le ha espresso indignazione per questo tentativo di strumentalizzazione.
Ella, signor Sindaco, recentemente, nel pubblico comizio a Taranto, a sostegno del candidato sindaco del centro destra, ha pubblicamente offeso i diritti degli LGBTQIA+, che ha sprezzantemente definito come diritti di nicchia, come tali insignificanti dimenticando che l'articolo 2 della Costituzione afferma che la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell'uomo e l'art. 3 statuisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
L'art. 54 comma 2 della Costituzione afferma che i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con "disciplina ed onore".
Signor Sindaco, Lei ritiene di svolgere con disciplina ed onore il Suo ruolo di Sindaco della città allorché, per assicurarsi i numeri della maggioranza, subisce ricorrentemente e passivamente il "ricatto" di ogni singolo consigliere e quando nomina e revoca assessori che durano lo spazio di un mattino, trascurando del tutto competenze e professionalità?
Signor Sindaco Lei ritiene di aver fatto sana e responsabile amministrazione allorchè, nell'affidare nuovamente l'urbanistica e l'edilizia all'Assessore Pier Paolo Grimaldi, designato dal gruppo di Forza Italia, da quel giorno, 12 marzo 2025, è cessata ogni riflessione e discussione riguardo al PUG?
Ritiene di fare sana amministrazione quando consente di spingere il Consiglio Comunale al varo in gran fretta delle delibere di Consiglio Comunale correlate alla legge regionale n. 36/2023?
E' consapevole che con il recepimento di dette delibere la Sua maggioranza si avvia a decretare l'irreversibile involuzione urbanistica ed edilizia della città, di fatto cancellando tutto il lavoro faticosamente composto dal Consiglio Comunale, confluito nell'approvazione del DPP nell'aprile del 2018?
Al di là di mere enunciazioni teoriche, possono essere l'incremento di volumetria, che significherà l'ulteriore congestione del tessuto urbano e del traffico, e la monetizzazione degli standard le uniche sostanziali finalità da perseguire?
Come può leggersi in una delle proposte di delibera, la legge regionale n. 36/2023 è finalizzata:
al miglioramento della qualità architettonica, della sicurezza statica ed igienico-funzionale e delle prestazioni energetiche degli edifici; alla riqualificazione ambientale, paesaggistica e architettonica del tessuto edificato; a ridurre progressivamente il degrado, il sottoutilizzo e l'abbandono degli ambiti urbanizzati; a contribuire al contenimento del consumo di suolo; all'adattamento ed alla mitigazione dei cambiamenti climatici a scala urbana; ad incentivare….gli interventi di edilizia residenziale sociale.
Dove sono le disposizioni che mirano al miglioramento della qualità della vita e dell'ambiente per rendere la nostra città più vivibile, inclusiva ed attraente?
In che modo tali delibere assicurano più verde, migliore mobilità, più infrastrutture e più servizi?
In quale parte delle delibere si prospettano soluzioni per la riduzione di emissioni e fattori inquinanti?
Dov'è la preparazione di una città resiliente,che dovrebbe prevedere, prevenire e mitigare l'impatto del cambiamento climatico?
Dov'è la cura del sociale con alloggi per giovani famiglie ed anziani?
Signor Sindaco compia un atto di coraggio e fermi l'insano e sospetto precipitare degli eventi con l'approvazione di delibere volute da pochi e che, come formulate, interessano a pochi.
Si confronti con la città, con le professioni e con gli esperti del settore, crei consapevolezza e sensibilità ed inverta la tendenza rispetto ad una condizione di regresso ed involuzione, che sembra senza fine.
FIRMATO
ArcheoBarletta APS
ARCI Carlo Cafiero – Barletta
Acsd Etra Barletta 2008
Associazione culturale "Lettidipiacere"
Associazione di categoria "Settore cultura e spettacolo Barletta"
Camera del Lavoro Barletta
Cgil BAT
Circolo Antonio Comastri- Franco Ferrara - Partito democratico Barletta
Circolo Franco Dambra - Sinistra Italiana Barletta
Coalizione Civica
Collettivo EXIT
Comitato Vie Donizetti Rossini
Comitato Uniti per l'ambiente
Crocevia dei mondi
Emiliano Sindaco di Puglia - Barletta
Giovani Democratici Barletta
Gruppo 'Sorè
Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Barletta
Italia Viva Barletta
Italia Viva BAT
La Prima Radice
Partito Comunista Italiano Puglia
Per Barletta
PSI Barletta
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 


.jpg)




.jpg)
.jpg)