Cronaca
Ancora furti nella periferia di Barletta: colpita via Ponchielli in zona Borgovilla
Minimi i danni alle cose, solo un grande spavento per i residenti
Barletta - sabato 26 novembre 2016
Un risveglio tutt'altro che sereno, quello che qualche giorno fa si è presentato ai condomini di un complesso residenziale, sito nella zona Borgovilla, tra Via Mercadante e Via Ponchielli.
Come ogni mattina, alcuni dei residenti, recandosi nell'area destinata ai box auto per prelevare ognuno il proprio veicolo e cominciare la giornata – chi per andare a lavoro, chi per accompagnare i propri figli a scuola – sono stati testimoni involontari di una spiacevole sorpresa. Lo spettacolo che si è presentato loro – secondo quanto sostenuto dai primi avventori – sarebbe stato quello di numerose avvolgibili completamente aperte o solo leggermente divelte dai binari di scorrimento. Danni strutturali e sui beni fortunatamente si sono rivelati minimi.
L'area in questione non sarebbe nuova a fatti criminosi che, anche negli scorsi mesi hanno fatto sentire la propria eco, con furti in tempi brevissimi – come raccontato dalle stesse vittime – in abitazioni lasciate incustodite solo per qualche minuto.
Di difficile individuazione i possibili delinquenti, data la mancanza di impianti di sorveglianza a circuito chiuso e l'ora, quasi certamente notturna, in cui avrebbero agito. Ciò che farebbe più paura ai proprietari di suddetti posti auto personali, sembrerebbe essere la scarsa illuminazione offerta dal quartiere che di sera, parrebbe essere terreno fertile per potenziali aggressioni fisiche da parte di malintenzionati.
Infine, come dopo un incubo, resta solo un grande spavento per tutti. Suscita di certo rabbia la sola idea che qualcosa di personale, acquistato e conservato con tutti gli sforzi del caso, possa essere così facilmente violato, senza dare un nome o quanto meno un volto ai colpevoli.
Come ogni mattina, alcuni dei residenti, recandosi nell'area destinata ai box auto per prelevare ognuno il proprio veicolo e cominciare la giornata – chi per andare a lavoro, chi per accompagnare i propri figli a scuola – sono stati testimoni involontari di una spiacevole sorpresa. Lo spettacolo che si è presentato loro – secondo quanto sostenuto dai primi avventori – sarebbe stato quello di numerose avvolgibili completamente aperte o solo leggermente divelte dai binari di scorrimento. Danni strutturali e sui beni fortunatamente si sono rivelati minimi.
L'area in questione non sarebbe nuova a fatti criminosi che, anche negli scorsi mesi hanno fatto sentire la propria eco, con furti in tempi brevissimi – come raccontato dalle stesse vittime – in abitazioni lasciate incustodite solo per qualche minuto.
Di difficile individuazione i possibili delinquenti, data la mancanza di impianti di sorveglianza a circuito chiuso e l'ora, quasi certamente notturna, in cui avrebbero agito. Ciò che farebbe più paura ai proprietari di suddetti posti auto personali, sembrerebbe essere la scarsa illuminazione offerta dal quartiere che di sera, parrebbe essere terreno fertile per potenziali aggressioni fisiche da parte di malintenzionati.
Infine, come dopo un incubo, resta solo un grande spavento per tutti. Suscita di certo rabbia la sola idea che qualcosa di personale, acquistato e conservato con tutti gli sforzi del caso, possa essere così facilmente violato, senza dare un nome o quanto meno un volto ai colpevoli.