Politica
Amministrative 2013: i consiglieri eletti nei due scenari del ballottaggio
Interpretazione del premio di maggioranza affidata alla decisione del giudice. Gli incerti responsi nel nuovo consiglio comunale
Barletta - mercoledì 29 maggio 2013
18.30
Aggiornamento delle 16.50
Il responsabile dell'ufficio elettorale del Comune di Barletta, dott. Deluca, conferma alla redazione di Barlettalife che, ai fini dei computo effettivo dei voti di preferenza dei candidati consiglieri, bisogna riferirsi ai verbali delle sezioni elettorali, depositati in duplice copia originale presso l'Ufficio Centrale e l'ufficio elettorale comunale, dove possono essere consultati dai cittadini. I funzionari dell'ufficio cercheranno di rettificare le eventuali difformità presenti nei dati pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Barletta.
Si dovrà attendere il ballottaggio del 9 e 10 giugno per conoscere la composizione del novo Consiglio Comunale, poiché com'è noto, la legge elettorale attribuisce un premio di maggioranza alla coalizione del sindaco vincitore. Perciò diciamo che per alcuni che aspirano ad essere inclusi nei 32 posti del Consiglio Comunale, la situazione cambia notevolmente se vince un sindaco o l'altro. E può cambiare anche dall'interpretazione del premio di maggioranza stesso, che verrà data dal giudice dell'ufficio elettorale centrale. Il premio infatti esprime il 60% dei seggi, ma la normativa non precisa quali debbano essere le decisioni in merito agli arrotondamenti da effettuare (il 60% dei 32 consiglieri è pari infatti a 19,2). Un vuoto normativo da riempire. Un compito che spetterà alla decisione del giudice competente, in sede di proclamazione degli eletti. La giurisprudenza in merito, con diverse sentenze del Consiglio di Stato, è variegata e talvolta presenta filoni contrastanti. In queste ore si accavallano risultati affrettati, parziali, ed in parte errati, che non tengono conto delle molteplici variabili che dovranno essere decifrate, ma che vengono spacciati per certi ed incontrovertibili.
Possiamo dire che la lista più suffragata a queste elezioni è stata quella del PD con oltre il 19% dei consensi. Proprio in questa lista troviamo i candidati più suffragati in assoluto: i primi quattro hanno ottenuto oltre mille voti e saranno comunque consiglieri. Si tratta di Carmela Peschechera, cui va la fascia di più votata strappandola a Piazzolla del PdL per la precedente consigliatura, Pasquale Ventura, Filippo Caracciolo e Rosa Cascella; in caso di vittoria di Cascella entrerebbero anche Nicola Ruta, Antonio Santeramo, Antonio Divincenzo, Giuliana Damato, Alessandro Scelsi. Per un totale di 9 seggi. La lista della Sinistra Unita elegge sicuramente Carmine Doronzo e Pietro Sciusco, entrambi provenienti da FdS, e in caso di premio di maggioranza la lista sale a 4 seggi e si aggiungono Michele Lasala e Maria Campese. Marcello Lanotte è il consigliere di Scelta Civica, cui si aggiungerebbe Michele Maffione. Anche Buona Politica varia da 1 a 2 seggi in base all'esito del ballottaggio: Sabino Dicataldo cui si aggiungerebbe Giuseppe Dipaola. Per la lista civica per "Cascella Sindaco", senza premio di maggioranza, non risulterebbe nessun eletto; con il premio, sarebbe eletto sicuramente Massimo Mazzarisi, e in base all'interpretazione dello stesso premio di maggioranza, si aggiungerebbe o meno Gennaro Calabrese. Centro Democratico avrebbe un seggio con Antonello Damato solo con la vittoria di Cascella.
PD:
1. Carmela Peschechera
2. Pasquale Ventura
3. Filippo Caracciolo
4. Rosa Cascella
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
5. Nicola Ruta
6. Antonio Santeramo
7. Antonio Divincenzo
8. Giuliana Damato
9. Alessandro Scelzi
Sinistra Unita:
1. Carmine Doronzo
2. Pietro Sciusco
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
3. Michele Lasala
4. Maria Campese
Scelta Civica:
1. Marcello Lanotte
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
2. Michele Maffione
La Buona Politica:
1. Sabino Dicataldo
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
2. Giuseppe Dipaola
Cascella Sindaco:
con premio di maggioranza:
1. Massimo Mazzarisi
con premio di maggioranza (vittoria Cascella) ed interpretazione larga dello stesso:
2. Gennaro Calabrese
Centro Democratico:
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
1. Antonello Damato
Stesso discorso per gli eletti nella coalizione di Giovanni Alfarano. Per il PdL sono eletti a prescindere Rossella Piazzolla, questa volta solo la più suffragata della lista, Dario Damiani e Giuseppe Losappio; in caso di vittoria di Alfarano al partito vanno 9 seggi con Riccardo Memeo, Giuseppe Rizzi, Antonio Comitangelo, Valentina Vivaldi, Oronzo Cilli, Donatella Caffiero. I due seggi sicuri della lista Adesso Puoi vanno a Flavio Basile e Ruggiero Dicorato, ma diventano 4 in caso di affermazione del candidato di centrodestra, con Vincenza Passero e Francesco Sfrecola. 3 seggi o 1 per Nuova Generazione, con Gennaro Cefola, cui si aggiungerebbero Luigi Antonucci e Filomena Floriana Montenegro. Sicuramente eletta Francesca Dascoli per Alfarano per Barletta, forse anche Vincenzo Balacco. Solo in caso di vittoria avrebbe un seggio Maria Grazia Vitobello, con la sua personalissima lista Sicuramente Vitobello, e Giuseppe Lanotte per il Movimento Schitulli. Un seggio per i candidati non eletti Cannito e Carvasce, uno per il PSI con Andrea Salvemini; uno per la lista Baletta Attiva con Ruggiero Marzocca. Chiaramente chi dei due candidati al ballottaggio risulti perdente, farà parte del nuovo consiglio comunale.
PdL:
1. Rossella Piazzolla
2. Dario Damiani
3. Giuseppe Losappio
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
4. Riccardo Memeo
5. Giuseppe Rizzi
6. Antonio Comitangelo
7. Valentina Vivaldi
8. Oronzo Cilli
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano) ed interpretazione larga dello stesso:
9. Donatella Caffiero
Adesso Puoi:
1. Flavio Basile
2. Ruggiero Dicorato
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
3. Vincenza Passero
4. Francesco Sfrecola
Nuova Generazione:
1. Gennaro Cefola
con premio di maggioranza:
2. Luigi Antonucci
3. Filomena Montenegro
Alfarano x Barletta:
1. Francesca Dascoli
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
2. Vincenzo Balacco
Sicuramente Vitobello:
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
1. Mariagrazia Vitobello
Movimento Schittulli:
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
1. Giuseppe Lanotte
Cosimo Cannito (candidato sindaco PSI, Barletta Attiva, Cannito Sindaco)
Patrizia Corvasce (candidato sindaco M5S)
PSI:
1. Andrea Salvemini
in caso di vittoria di Cascella, ed interpretazione stretta del premio di maggioranza:
2. Antonio Carpagnano
Barletta Attiva:
1. Ruggiero Marzocca
Secondo questi dati solo 15-16, quindi il 50% circa saranno gli stessi volti della scorsa legislatura, sia con maggioranza per Cascella che per Alfarano. Dati che, come detto all'inizio, sono passibili di variazione, in base all'interpretazione che verrà data del premio di maggioranza.
Il responsabile dell'ufficio elettorale del Comune di Barletta, dott. Deluca, conferma alla redazione di Barlettalife che, ai fini dei computo effettivo dei voti di preferenza dei candidati consiglieri, bisogna riferirsi ai verbali delle sezioni elettorali, depositati in duplice copia originale presso l'Ufficio Centrale e l'ufficio elettorale comunale, dove possono essere consultati dai cittadini. I funzionari dell'ufficio cercheranno di rettificare le eventuali difformità presenti nei dati pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Barletta.
Si dovrà attendere il ballottaggio del 9 e 10 giugno per conoscere la composizione del novo Consiglio Comunale, poiché com'è noto, la legge elettorale attribuisce un premio di maggioranza alla coalizione del sindaco vincitore. Perciò diciamo che per alcuni che aspirano ad essere inclusi nei 32 posti del Consiglio Comunale, la situazione cambia notevolmente se vince un sindaco o l'altro. E può cambiare anche dall'interpretazione del premio di maggioranza stesso, che verrà data dal giudice dell'ufficio elettorale centrale. Il premio infatti esprime il 60% dei seggi, ma la normativa non precisa quali debbano essere le decisioni in merito agli arrotondamenti da effettuare (il 60% dei 32 consiglieri è pari infatti a 19,2). Un vuoto normativo da riempire. Un compito che spetterà alla decisione del giudice competente, in sede di proclamazione degli eletti. La giurisprudenza in merito, con diverse sentenze del Consiglio di Stato, è variegata e talvolta presenta filoni contrastanti. In queste ore si accavallano risultati affrettati, parziali, ed in parte errati, che non tengono conto delle molteplici variabili che dovranno essere decifrate, ma che vengono spacciati per certi ed incontrovertibili.
Possiamo dire che la lista più suffragata a queste elezioni è stata quella del PD con oltre il 19% dei consensi. Proprio in questa lista troviamo i candidati più suffragati in assoluto: i primi quattro hanno ottenuto oltre mille voti e saranno comunque consiglieri. Si tratta di Carmela Peschechera, cui va la fascia di più votata strappandola a Piazzolla del PdL per la precedente consigliatura, Pasquale Ventura, Filippo Caracciolo e Rosa Cascella; in caso di vittoria di Cascella entrerebbero anche Nicola Ruta, Antonio Santeramo, Antonio Divincenzo, Giuliana Damato, Alessandro Scelsi. Per un totale di 9 seggi. La lista della Sinistra Unita elegge sicuramente Carmine Doronzo e Pietro Sciusco, entrambi provenienti da FdS, e in caso di premio di maggioranza la lista sale a 4 seggi e si aggiungono Michele Lasala e Maria Campese. Marcello Lanotte è il consigliere di Scelta Civica, cui si aggiungerebbe Michele Maffione. Anche Buona Politica varia da 1 a 2 seggi in base all'esito del ballottaggio: Sabino Dicataldo cui si aggiungerebbe Giuseppe Dipaola. Per la lista civica per "Cascella Sindaco", senza premio di maggioranza, non risulterebbe nessun eletto; con il premio, sarebbe eletto sicuramente Massimo Mazzarisi, e in base all'interpretazione dello stesso premio di maggioranza, si aggiungerebbe o meno Gennaro Calabrese. Centro Democratico avrebbe un seggio con Antonello Damato solo con la vittoria di Cascella.
PD:
1. Carmela Peschechera
2. Pasquale Ventura
3. Filippo Caracciolo
4. Rosa Cascella
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
5. Nicola Ruta
6. Antonio Santeramo
7. Antonio Divincenzo
8. Giuliana Damato
9. Alessandro Scelzi
Sinistra Unita:
1. Carmine Doronzo
2. Pietro Sciusco
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
3. Michele Lasala
4. Maria Campese
Scelta Civica:
1. Marcello Lanotte
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
2. Michele Maffione
La Buona Politica:
1. Sabino Dicataldo
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
2. Giuseppe Dipaola
Cascella Sindaco:
con premio di maggioranza:
1. Massimo Mazzarisi
con premio di maggioranza (vittoria Cascella) ed interpretazione larga dello stesso:
2. Gennaro Calabrese
Centro Democratico:
con premio di maggioranza (vittoria Cascella):
1. Antonello Damato
Stesso discorso per gli eletti nella coalizione di Giovanni Alfarano. Per il PdL sono eletti a prescindere Rossella Piazzolla, questa volta solo la più suffragata della lista, Dario Damiani e Giuseppe Losappio; in caso di vittoria di Alfarano al partito vanno 9 seggi con Riccardo Memeo, Giuseppe Rizzi, Antonio Comitangelo, Valentina Vivaldi, Oronzo Cilli, Donatella Caffiero. I due seggi sicuri della lista Adesso Puoi vanno a Flavio Basile e Ruggiero Dicorato, ma diventano 4 in caso di affermazione del candidato di centrodestra, con Vincenza Passero e Francesco Sfrecola. 3 seggi o 1 per Nuova Generazione, con Gennaro Cefola, cui si aggiungerebbero Luigi Antonucci e Filomena Floriana Montenegro. Sicuramente eletta Francesca Dascoli per Alfarano per Barletta, forse anche Vincenzo Balacco. Solo in caso di vittoria avrebbe un seggio Maria Grazia Vitobello, con la sua personalissima lista Sicuramente Vitobello, e Giuseppe Lanotte per il Movimento Schitulli. Un seggio per i candidati non eletti Cannito e Carvasce, uno per il PSI con Andrea Salvemini; uno per la lista Baletta Attiva con Ruggiero Marzocca. Chiaramente chi dei due candidati al ballottaggio risulti perdente, farà parte del nuovo consiglio comunale.
PdL:
1. Rossella Piazzolla
2. Dario Damiani
3. Giuseppe Losappio
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
4. Riccardo Memeo
5. Giuseppe Rizzi
6. Antonio Comitangelo
7. Valentina Vivaldi
8. Oronzo Cilli
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano) ed interpretazione larga dello stesso:
9. Donatella Caffiero
Adesso Puoi:
1. Flavio Basile
2. Ruggiero Dicorato
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
3. Vincenza Passero
4. Francesco Sfrecola
Nuova Generazione:
1. Gennaro Cefola
con premio di maggioranza:
2. Luigi Antonucci
3. Filomena Montenegro
Alfarano x Barletta:
1. Francesca Dascoli
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
2. Vincenzo Balacco
Sicuramente Vitobello:
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
1. Mariagrazia Vitobello
Movimento Schittulli:
con premio di maggioranza (vittoria Alfarano):
1. Giuseppe Lanotte
Cosimo Cannito (candidato sindaco PSI, Barletta Attiva, Cannito Sindaco)
Patrizia Corvasce (candidato sindaco M5S)
PSI:
1. Andrea Salvemini
in caso di vittoria di Cascella, ed interpretazione stretta del premio di maggioranza:
2. Antonio Carpagnano
Barletta Attiva:
1. Ruggiero Marzocca
Secondo questi dati solo 15-16, quindi il 50% circa saranno gli stessi volti della scorsa legislatura, sia con maggioranza per Cascella che per Alfarano. Dati che, come detto all'inizio, sono passibili di variazione, in base all'interpretazione che verrà data del premio di maggioranza.