La città
All'ombra del Paraticchio fermenta un pantano di rifiuti
Visione nauseante per chi passeggia e per chi va al mare
Barletta - domenica 5 giugno 2016
Nauseante è davvero il migliore aggettivo per descrivere sinteticamente la situazione che - da alcuni mesi - rimane invariata sulla litoranea di Ponente, a pochi passi dal mare e dalla spiaggia, dove è da pochissimo iniziata la stagione balneare. Alla vista dei cittadini e dei (pochi) turisti che iniziano ad affollare le nostre spiagge, fermenta un disgustoso pantano all'ombra di uno dei monumenti più maestosi e altrettanto dimenticati della nostra città: il Paraticchio. Da fortezza sul mare è diventata fortezza sui rifiuti, visto il fiume di variegata spazzatura che scorre ai suoi piedi, per la gioia di tante piccole rane che hanno deciso di dimorare definitivamente in quel ristagno.
Un mese fa e poi di nuovo ieri siamo andati sul posto a fotografare la scena, e in questi trenta giorni nulla è cambiato. Frequenti sono state anche le segnalazioni di chi abita nei dintorni ma al momento non è stata effettuata alcuna pulizia. Non molto tempo fa qualcuno ha lanciato la proposta di candidare proprio il Paraticchio affinché potesse accedere ai fondi stanziati dal governo per i beni dimenticati (come avevamo scritto in un precedente articolo): l'auspicio è che - ancora prima che un miracolo possa accadere per questo bel monumento barlettano dimenticato e trascurato - si possa agire rapidamente per sanare la situazione che si presenta ai suoi piedi, a beneficio della cittadinanza e dei turisti, per lasciare nel loro sguardo un bel ricordo della nostra litoranea.
Un mese fa e poi di nuovo ieri siamo andati sul posto a fotografare la scena, e in questi trenta giorni nulla è cambiato. Frequenti sono state anche le segnalazioni di chi abita nei dintorni ma al momento non è stata effettuata alcuna pulizia. Non molto tempo fa qualcuno ha lanciato la proposta di candidare proprio il Paraticchio affinché potesse accedere ai fondi stanziati dal governo per i beni dimenticati (come avevamo scritto in un precedente articolo): l'auspicio è che - ancora prima che un miracolo possa accadere per questo bel monumento barlettano dimenticato e trascurato - si possa agire rapidamente per sanare la situazione che si presenta ai suoi piedi, a beneficio della cittadinanza e dei turisti, per lasciare nel loro sguardo un bel ricordo della nostra litoranea.