Associazioni
Ai tempi di Annibale. Un piccolo salto nel passato
Presenti alcuni figuranti durante la Conferenza stampa per il 2232°anniversario della Battaglia di Canne
Barletta - sabato 30 luglio 2016
14.41
Si è svolta ieri pomeriggio la conferenza stampa di presentazione delle attività per il 2232° anniversario della Battaglia di Canne, organizzata dal Comitato italiano Pro Canne della Battaglia. Tale incontro è stato preceduto dall'arrivo di alcuni figuranti in abiti di epoca romana, i quali hanno permesso di effettuare un piccolo salto nel passato.
La conferenza è stata tenuta dal presidente del Comitato, il giornalista Nino Vinella il quale, con la partecipazione dell'Associazione di rievocazione storica "Mos Maiorvm", ha voluto sottolineare il valore inestimabile del sito archeologico di Canne della Battaglia e del busto marmoreo di Annibale. «Nonostante la figura di Annibale ci appartenga - afferma il presidente Nino Vinella – per lungo tempo non siamo stati capaci di valorizzare tale ricchezza». La carta vincente del nostro territorio è dunque la cultura e pare che Barletta abbia finalmente compreso il suo punto di forza. Infatti, lunedì 1° agosto, sarà inaugurata la mostra "Annibale. Un viaggio" che dal giorno seguente (2 agosto) sarà aperta al pubblico. Il busto marmoreo, attribuito al condottiero Annibale, è giunto presso il Catello di Barletta dopo essere stato a Tunisi per l'esposizione al Museo del Bardo. Prima ancora, esso era collocato all'interno del Palazzo del Quirinale. Un altro importante evento menzionato è quello che si svolgerà presso il parco archeologico di Canne della Battaglia martedì 2 agosto. La "cittadella" farà, in vero, da palcoscenico al grande "Concerto sotto le stelle. La grande musica a Canne" che vedrà il soprano Katia Ricciarelli come ospite d'eccezione.
Si è dunque rivelata una conferenza stampa sui generis. Due legionari hanno accompagnato la bellissima Iride di Salapia lungo le strade del centro storico. Secondo alcune fonti, il cartaginese Annibale s'innamorò, infatti, della bella Iride, una dolce fanciulla della città di Salapia(l'attuale Trinitapoli). Al termine del percorso, i tre figuranti sono giunti presso via Nazareth, dove la conferenza è avvenuta. A conclusione della presentazione delle attività in programma, grazie all'associazione Mos Maiorvm di Roma, si è tenuta un'interessante "lezione di storia". Uno dei milites ha difatti mostrato all'attento pubblico presente, le caratteristiche della sua armatura e l'evoluzione che essa ha subito nel corso degli anni.
La conferenza è stata tenuta dal presidente del Comitato, il giornalista Nino Vinella il quale, con la partecipazione dell'Associazione di rievocazione storica "Mos Maiorvm", ha voluto sottolineare il valore inestimabile del sito archeologico di Canne della Battaglia e del busto marmoreo di Annibale. «Nonostante la figura di Annibale ci appartenga - afferma il presidente Nino Vinella – per lungo tempo non siamo stati capaci di valorizzare tale ricchezza». La carta vincente del nostro territorio è dunque la cultura e pare che Barletta abbia finalmente compreso il suo punto di forza. Infatti, lunedì 1° agosto, sarà inaugurata la mostra "Annibale. Un viaggio" che dal giorno seguente (2 agosto) sarà aperta al pubblico. Il busto marmoreo, attribuito al condottiero Annibale, è giunto presso il Catello di Barletta dopo essere stato a Tunisi per l'esposizione al Museo del Bardo. Prima ancora, esso era collocato all'interno del Palazzo del Quirinale. Un altro importante evento menzionato è quello che si svolgerà presso il parco archeologico di Canne della Battaglia martedì 2 agosto. La "cittadella" farà, in vero, da palcoscenico al grande "Concerto sotto le stelle. La grande musica a Canne" che vedrà il soprano Katia Ricciarelli come ospite d'eccezione.
Si è dunque rivelata una conferenza stampa sui generis. Due legionari hanno accompagnato la bellissima Iride di Salapia lungo le strade del centro storico. Secondo alcune fonti, il cartaginese Annibale s'innamorò, infatti, della bella Iride, una dolce fanciulla della città di Salapia(l'attuale Trinitapoli). Al termine del percorso, i tre figuranti sono giunti presso via Nazareth, dove la conferenza è avvenuta. A conclusione della presentazione delle attività in programma, grazie all'associazione Mos Maiorvm di Roma, si è tenuta un'interessante "lezione di storia". Uno dei milites ha difatti mostrato all'attento pubblico presente, le caratteristiche della sua armatura e l'evoluzione che essa ha subito nel corso degli anni.