Aggredito e minacciato il proprietario di un B&B del centro di Barletta

Vincenzo Tota Coliac, proprietario di un bed and breakfast situato nel cuore del centro storico, sta denunciando in queste ore le aggressioni subite da parte di alcuni giovani.

Vincenzo ha raccontato l'accaduto, interpellando anche il sindaco Cannito, scrivendo: «Da circa 14 anni promuovo l'accoglienza di quanti per lavoro o turismo vengono nella nostra bella Città prodigandomi per far conoscere agli ospiti il bello che il nostro operoso territorio offre ma ormai sono stanco di tantissimi episodi di vandalismo, microcriminalità o semplice maleducazione che non rendono giustizia a quello che Barletta è».

Continua Vincenzo, manifestando la sua indignazione verso quello che sta accadendo perchè non sembrerebbe essere il primo caso isolato: «Io per primo ormai sono esasperato e ormai stanco. Ho più volte denunciato alle forze di polizia i tanti episodi di cui la mia struttura è rimasta vittima con attestazioni di vero e proprio disgusto dei miei ospiti italiani e stranieri.

Purtroppo la situazione non è mai cambiata e nessuno ha mai pagato per i danni arrecati. L'ultimo episodio è accaduto questa sera qualche minuto fa, di cui allego il video delle telecamere. Le chiedo di visionarlo nella certezza che Lei barlettano innamorato della nostra città, come il sottoscritto, farà quanto in suo potere come primo garante dell'ordine pubblico e della sicurezza per ridare dignità ai luoghi, alle persone che nel centro storico vivono, a quelli come il sottoscritto che qui vi lavorano e a quanti hanno il piacere di fare una semplice passeggiata».

Sono le parole del proprietario, ma la vicenda non sembra essersi ancora conclusa, proseguendo con un'escalation di violenza ingiustificata. Vincenzo riporta infatti di essere stato aggredito dagli stessi giovani, verbalmente e fisicamente. Il tutto è stato prontamente ripreso dal telefono della vittima e dalle telecamere di video sorveglianza. Aggiunge: « I danni si superano, ma il degrado di questa comunità è allo sbando più totale. Denunciate ogni forma di sopruso e non abbassate mai la testa davanti a questa gente che non ha sale nella zucca».

Avvenimenti purtroppo ripetuti e troppo frequenti che non restituiscono onore alla città acclamata e omaggiata per essere la sua arte, la sua storia, per i talenti, le imprese e le risorse che accoglie. La vera preoccupazione è che non si tratti più di un singolo evento sporadico, ma reiterati in brevissimi intervalli, come se la violenza stesse diventando l'unica risposta per alcuni cittadini, alcuni anche troppo giovani.