“A tavola con De Nittis”, presentato il libro a Barletta

"A tavola con De Nittis" Italien, peintre, gourmet (e i suoi amici)… l'ultimo libro scritto da Nino Vinella, noto giornalista, scrittore barlettano nonché Presidente del Comitato Italiano "Pro Canne della Battaglia". Un lavoro originalissimo, connubio tra le opere più note di Giuseppe De Nittis, il cibo servito su una tavola imbandita con le preziose suppellettili dell'epoca, circondati dagli amici più cari che hanno dato calore a quelle serate conviviali. Pennellate di vita artistica, divagazioni gastronomiche, atmosfere e suggestioni fra Italia, Francia e Inghilterra di metà e fine Ottocento raffigurati nei capolavori del nostro illustre concittadino più noto al mondo che mai ci si stanca di ammirare, quali: "Pranzo a Posillipo"; "Colazione in Giardino"; "Il salotto della principessa Matilde"; "Place des Pyramides"; "Le corse a Longchamps ". Opere descritte nei minimi particolari con grande maestria da Nino Vinella durante la presentazione del suo libro tenutasi venerdì 28 Giugno 2024 presso la Sala Jolly del Brigantino 2.

A presentare la serata e a dialogare con l'autore è stata la Presidente del Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S." Mariagrazia Vitobello con professionalità, grazia, dedizione e infinita passione che sempre la contraddistinguono. Particolarmente emozionata poiché durante la presentazione ci sono state letture di alcuni passi tratti dal "Taccuino" di Giuseppe De Nittis recitate magistralmente in abiti d'epoca dagli studenti della classe 3^aB dell'Istituto Comprensivo "D'Azeglio De Nittis" Rosa Borgia, Antonio Saulino, Michele Grieco che, coordinati dalla prof.ssa Daniela Fucci, hanno incantato con la loro straordinaria bravura tutti i presenti. Mentre, le studentesse: Marcella Bosso; Annalaura Civita; Angela Domiziano; Francesca Rizzi, leggiadre nei vestiti d'epoca sono state delle splendide Léontine, impeccabili commensali attorno alla tavola imbandita con stupefacenti suppellettili d'epoca gentilmente concessi dalla gioielleria Franco Bonadies. Svolto, sotto gli occhi commossi della loro docente di Lettere Mariagrazia Vitobello consapevole che a malincuore li dovrà lasciare poiché giunti alla fine del loro percorso triennale di scuola secondaria di primo grado. Anche se, ha affermato, in realtà non ci si allontana mai dai propri "cuccioli" come amorevolmente ama definire i suoi studenti, sempre al loro fianco, di pari passo con la loro crescita. In platea, gremitissima, tante le presenze eccelse della nostra città, legate in vari modi al percorso professionale, alle esperienze di vita dell'autore, tra cui: la famiglia Nigro proprietaria della storica lacation, luogo di svolgimento della manifestazione; Giuseppe Lagrasta già Dirigente del Liceo A. Casardi; Ugo Villani Professore emerito di Diritto Internazionale e dell'Unione europea; Santa Mennea Primo Dirigente dell'Ufficio di Polizia Anticrimine di Stato; il dott. Gaetano Borgia grande appassionato del De Nittis; Paolo Vitali docente di Arte; Christian Binetti noto presentatore barlettano. Infine, Vincenzo Genchi, lo chef storico del Brigantino chiamato in causa durante la serata da Nino Vinella affinchè spiegasse al pubblico intervenuto le pietanze succulente e prelibate che aveva riservato durante gli anni della sua prestigiosa carriera a clienti speciali quali Franco Zeffirelli a Barletta nel 1985 per girare nei sotterranei del Castello alcune scene del film "Otello". In quell'occasione, accompagnato da Nino Vinella, Zeffirelli tenne fortemente a visitare le opere di Giuseppe De Nittis esposte a Palazzo della Marra.

Una serata pensata nei minimi dettagli, egregiamente riuscita tanto da sembrare un dipinto dello stesso Giuseppe De Nittis, alla cui conclusione Mariagrazia Vitobello ha omaggiato l'autore con la targa del Centro Studi "Barletta in Rosa" plaudendo al giornalista Nino Vinella per il suo bellissimo "A tavola con De Nittis".

L'evento è stato organizzato da: il Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S."; il Comitato Italiano "Pro Canne della Battaglia; l'Archeo Club d'Italia; con la collaborazione del "Brigantino 2".