Francesco Ventola Inaugurazione Uffici Provincia
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Politica

A Spinazzola il penultimo appuntamento di Agorà

Argomento principale, ancora un volta, è la chiusura delle province. Il resoconto degli interventi

Si è tenuto venerdì sera a Spinazzola, presso l'aula consiliare del Comune, il penultimo appuntamento con Agorà, l'iniziativa promossa dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani per confrontarsi con i cittadini sul ruolo ed il futuro delle Province, anche in vista dell'imminente riordino stabilito dal Governo.

L'incontro, inizialmente previsto nella piazza antistante il Municipio, si è svolto nell'aula consiliare per le condizioni climatiche avverse. Presenti all'incontro il Sindaco del comune di Spinazzola, Nicola Di Tullio, oltre al Presidente della Provincia Francesco Ventola, il Consigliere provinciale Carlo Scelzi e diversi Amministratori provinciali e comunali. «L'incontro di oggi è davvero un tocca sana per noi amministratori e per i cittadini - ha esordito nel suo saluto introduttivo il Sindaco Di Tullio - perché momenti come questi servono a far capire a tutti cittadini quanto sia diventato difficile amministrare la cosa pubblica oggi giorno. In tempi di crisi economica, di spread, il pareggio di bilancio diventa sempre più un'utopia. Ecco perché, iniziative del genere, danno la possibilità ai vari amministratori di confrontarsi e tentar di capire dove e come si può intervenire per il bene comune».

«Questa sera siamo a Spinazzola per confrontarci con i cittadini a viso aperto sull'operato dell'Amministrazione provinciale in questi primi tre anni - ha invece spiegato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola ma soprattutto per discutere di una tragi-commedia che ci vede attori non protagonisti. Titolo della pellicola è quanto mai semplice: La chiusura delle Province!».

E mentre a Roma si cerca di capire in che modo uscirne da questo empasse, noi amministratori che viviamo quotidianamente il territorio troviamo enormi difficoltà nel rispondere alle semplici domande che i cittadini ci pongono: a chi saranno trasferiti i servizi in capo all'ente Provincia?. Queste domande sono state sollevate, da parte nostra, in più occasioni ai vertici regionali e nazionali ma abbiamo sempre avuto risposte alquanto evasive e per nulla chiare. Gli incontri che abbiamo avuto in Regione ci hanno lasciato al quanto stupefatti dall'incertezza che regna sovrana».

Dopo anni di lotta per il riconoscimento della Provincia di Barletta - Andria - Trani, l'idea perversa che aleggia in questi mesi di tagliare ovunque e comunque, colpisce anche un territorio che in questi primi tre anni di governo ha prodotto risultati eccellenti. Non credo che i veri problemi e gli sprechi risiedano negli enti locali, quali Comuni e Province. Resto fortemente convinto che, in un'ottica di ridimensionamento della spesa, si potrebbe pensare ad una inclusione di quelle agenzie, consorzi ed enti presenti sul territorio, foraggiate lautamente con i soldi dei contribuenti ma che realmente a poco servono i termini di servizi. Per esempio, questa estate, in occasione dei dilanianti incendi che hanno deturpato i boschi di "Acqua Tetta", mi sono imbattuto in una delle tante agenzie inutili presenti sul nostro territorio. E' il caso dell'ARIF(Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali). Una agenzia che formalmente dovrebbe occuparsi di tutte le attività preventive contro gli incendi forestali ma che nella sostanza fa ben altro. Sono questi i veri sprechi che andrebbero combattuti ed eliminati - ha proseguito il Presidente Ventola -. Al termine dell'incontro il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, ha illustrato i principali interventi realizzati in questi anni per i comuni murgiani ricadenti in ambito provinciale. «In questi giorni abbiamo intensificato i contatti con l'Assessore regionale Amati per portare a termine i lavori lungo la strada regionale n.6. L'auspicio è la conclusione nel breve tempo possibile dei lavori per dare a tutti i cittadini Spinazzolesi una nuova e più sicura strada da percorrere».
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