La città
A Barletta il nuovo palazzetto dello sport è sottratto allo sport
La grande struttura sportiva ha piccole ambizioni. Cifre esorbitanti per l’utilizzo, chi può permettersele?
Barletta - martedì 31 agosto 2010
Martedì 24 agosto, in seguito alla riunione annuale svoltasi presso l'Ufficio Sport tra tutte le associazioni sportive è emerso il solito problema dell'assegnazione degli spazi orari per gli allenamenti nelle varie strutture comunali. Anche quest'anno le porte del PalaDisfida sono rimaste chiuse alle associazioni sportive: ormai sono anni che si promette di rendere fruibile il palazzetto alle tante squadre barlettane che devono spesso arrangiarsi per far svolgere gli allenamenti ai propri atleti.
Inoltre, i costi di gestione del palazzetto sono esorbitanti , tanto che non viene fatta nemmeno la manutenzione del verde che circonda la struttura. Ovviamente, quando c' è qualche super concerto, il palazzetto è sempre aperto e disponibile, così come per le grandi manifestazioni sportive, che valorizzano solo l'immagine della città, e non la propria indole sportiva. Non dimentichiamo che durante un concerto di qualche anno fa, il pubblico ha deteriorato il pavimento della struttura, rendendolo inservibile, e quando il palazzetto–giocattolo si rompe, chi paga? A cosa serve un ufficio dello sport, se lo sport a Barletta non ha spazi?
Inoltre, i costi di gestione del palazzetto sono esorbitanti , tanto che non viene fatta nemmeno la manutenzione del verde che circonda la struttura. Ovviamente, quando c' è qualche super concerto, il palazzetto è sempre aperto e disponibile, così come per le grandi manifestazioni sportive, che valorizzano solo l'immagine della città, e non la propria indole sportiva. Non dimentichiamo che durante un concerto di qualche anno fa, il pubblico ha deteriorato il pavimento della struttura, rendendolo inservibile, e quando il palazzetto–giocattolo si rompe, chi paga? A cosa serve un ufficio dello sport, se lo sport a Barletta non ha spazi?