Servizi sociali
Insegnare ai giovani a prevenire le malattie sessualmente trasmissibili
"Io lo metto... tu?!", il flash mob realizzato dalla Croce Rossa
Barletta - mercoledì 16 dicembre 2015
Prevenire, informare, sensibilizzare: ecco le parole chiave dell'iniziativa "Io lo metto... tu?!" promossa dal comitato provinciale BAT della Croce Rossa Italiana, dedicata all'educazione e alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. L'iniziativa nasce dalla volontà dei giovani volontari della Croce Rossa in seguito a una recente indagine che rilevato come molti ragazzi - spesso tra i 14 e 19 anni - siano completamente disinformati sui pericoli di rapporti sessuali non protetti e sulla realtà molto delicata dei sieropositivi.
Il progetto è nato con lo scopo di abbattere pregiudizi e convinzioni comuni sull'AIDS come, ad esempio, le caratteristiche della malattia le modalità di contagio. L'iniziativa è stata realizzata tramite un questionario sulle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili), la distribuzione di preservativi e la realizzazione di un "flash-mob" svoltosi in Piazza Mons. Giuseppe Damato con la creazione di un fiocco rosso, simbolo della lotta contro l'AIDS, all'interno di una croce rossa.
La manifestazione, tenutasi non a caso nella giornata mondiale contro l'AIDS, coglie l'occasione per attuare un progetto di promozione di stili di vita sani e di prevenzione primaria sensibilizzando al rispetto e alla cultura della non-discriminazione attraverso l'informazione.
Il progetto è nato con lo scopo di abbattere pregiudizi e convinzioni comuni sull'AIDS come, ad esempio, le caratteristiche della malattia le modalità di contagio. L'iniziativa è stata realizzata tramite un questionario sulle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili), la distribuzione di preservativi e la realizzazione di un "flash-mob" svoltosi in Piazza Mons. Giuseppe Damato con la creazione di un fiocco rosso, simbolo della lotta contro l'AIDS, all'interno di una croce rossa.
La manifestazione, tenutasi non a caso nella giornata mondiale contro l'AIDS, coglie l'occasione per attuare un progetto di promozione di stili di vita sani e di prevenzione primaria sensibilizzando al rispetto e alla cultura della non-discriminazione attraverso l'informazione.