Via Sant'Andrea: «Sono arrivate le invasioni barbariche»
«La pace in questa strada non esiste più»
mercoledì 13 gennaio 2016
iReport
«Da maggio 2015, un'invasione di adolescenti e non, ineducati commettono piccoli reati segnalati più volte alle forze dell'ordine. Questo branco di ragazzini/e "soggiornano" sui gradini antistanti le abitazioni dalle 15:00 circa a notte fonda ( talvolta anche dal mattino, tra chi marina la scuola e chi ha scuola non va più già da un pezzo). I loro passatempi preferiti: urinare tra un portone e l'altro, bere birra e spaccare le bottiglie contro i muri, giocare a calcetto con le lattine, sparare musica a palla con delle radio che portano con sè, correre con le moto sopra e sotto per la strada, impedire agli anziani di ritirarsi nelle proprie case, saltellare sulle automobili parcheggiate danneggiandole, oltre che urlare rivolgendosi gli uni agli altri tramite parolacce e frasi onomatopeiche ( pare che non sappiano comunicare in altre lingue eccetto quella dialettale). Le uniche parole che si odono in italiano sono quasi prettamente riguardanti sesso orale o droga, discorsi messi in piedi per lo più dalle ragazze, le quali attaccano per primi i residenti con la scusa esplicata a voce più volte "tanto siamo femmine e non ci potete toccare" (ma di femminile non c'è proprio niente in tutto questo). A questi volumi la quiete pubblica è già andata a farsi friggere da un bel pò.
Come se non bastasse, nella strada vi è un sottano, fittato ad una trentina di questi ragazzi, in cui si ripetono le medesime attività "goliardiche" con l'aggiunta di karaoke e ulteriori litri di urina di costoro che, ovviamente sfondandosi preferiscono farla subito fuori. Segnalo ancora che ci sono persone nella strada costrette a ritirarsi con mazze e quant'altro per difendersi perchè ci sono stati casi (e ci sono ancora piuttosto di frequente) in cui alcuni residenti sono stati accerchiati o presi di mira con lanci di oggetti di qualsiasi tipo sui propri balconi solo perchè si chiedeva loro di abbassare un pochino la voce; per di più ogni volta che glielo si dice si piazzano ad urlare, ad offendere, a provocare e a strombazzare con i clacson delle moto, giustificandosi che sono per strada e possono fare quello che vogliono.
In ultimo c'è da segnalare lo "sfondamento a calci" di due portoni della strada e dell'apertura del portone della ex caserma della Guardia di Finanza. Insomma vandalismo allo stato brado. Giro questo articolo a voi sperando che lo rendiate pubblico quanto prima».
[Un residente]
Come se non bastasse, nella strada vi è un sottano, fittato ad una trentina di questi ragazzi, in cui si ripetono le medesime attività "goliardiche" con l'aggiunta di karaoke e ulteriori litri di urina di costoro che, ovviamente sfondandosi preferiscono farla subito fuori. Segnalo ancora che ci sono persone nella strada costrette a ritirarsi con mazze e quant'altro per difendersi perchè ci sono stati casi (e ci sono ancora piuttosto di frequente) in cui alcuni residenti sono stati accerchiati o presi di mira con lanci di oggetti di qualsiasi tipo sui propri balconi solo perchè si chiedeva loro di abbassare un pochino la voce; per di più ogni volta che glielo si dice si piazzano ad urlare, ad offendere, a provocare e a strombazzare con i clacson delle moto, giustificandosi che sono per strada e possono fare quello che vogliono.
In ultimo c'è da segnalare lo "sfondamento a calci" di due portoni della strada e dell'apertura del portone della ex caserma della Guardia di Finanza. Insomma vandalismo allo stato brado. Giro questo articolo a voi sperando che lo rendiate pubblico quanto prima».
[Un residente]