Trasparenza degli atti e trasparenza morale
Scrive Raffaele Patella del Sel - Barletta
lunedì 14 marzo 2011
iReport
In merito alla vicenda "concorsi BAT" è stata diffusa del segretario generale dottoressa De Filippo una nota interna indirizzata al presidente ventola con la quale la stessa, accompagnata da tutti i dirigenti dell'ente, si esercita in una sorta di "autoassoluzione" asserendo la "bontà" degli atti e delle procedure messe in atto dalla macchina amministrativa.
La dottoressa De Filippo si dice sorpresa del coinvolgimento nelle indagini in corso di diversi dirigenti che a suo dire hanno operato nella massima trasparenza. Tutto trasparente dunque.
Noi di SEL invece esprimiamo con più forza i dubbi e le perplessità riguardo a questa triste vicenda che non chiarisce ancora i tanti lati oscuri concretizzati da tante coincidenze quantomeno sospette. Sono tante, afferiscono a rapporti familiari o di amicizia tra i vari soggetti coinvolti. La dottoressa De Filippo si limita ad una enumerazione di procedure e atti che posti cosi come sono possono voler dire tutto o nulla. Diversamente noi di SEL riteniamo più fare una riflessione di ordine etico e morale, magari soffermandosi ad una riflessione su rapporti di "amicizia" preesistenti persino alla creazione dell'ente provinciale tra i vari "attori" di questa "commedia".
SEL prosegue la propria battaglia politica all'insegna della trasparenza e della legalità, in difesa dei tanti giovani che hanno investito le proprie risorse intellettuali ed anche economiche nell'affrontare i concorsi, esorta gli organismi della magistratura incaricati di fare chiarezza a non soffermarsi ad una lettura delle carte bensì a prodigarsi in una indagine più profonda esaminando più attentamente i legami a qualsiasi livello intercorrenti o intercorsi tra i soggetti sospettati di condotte illecite.
E' in gioco la democrazia, è in ballo il futuro dei nostri giovani a cui è impedita persino la possibilità di coltivare legittimamente delle speranze per il futuro avvertendo la frustrazione nel sentirsi merce di scambio per bande di affaristi senza scrupoli.
Occorre ridare una speranza ai giovani, alla gente che oramai è avvinta dall'idea che tutto è "falso", che vincono sempre gli stessi, SEL Barletta è al loro fianco nel rappresentare quella "rabbia".
Raffaele Patella
Responsabile dipartimento Legalità e Sicurezza
SEL Barletta
La dottoressa De Filippo si dice sorpresa del coinvolgimento nelle indagini in corso di diversi dirigenti che a suo dire hanno operato nella massima trasparenza. Tutto trasparente dunque.
Noi di SEL invece esprimiamo con più forza i dubbi e le perplessità riguardo a questa triste vicenda che non chiarisce ancora i tanti lati oscuri concretizzati da tante coincidenze quantomeno sospette. Sono tante, afferiscono a rapporti familiari o di amicizia tra i vari soggetti coinvolti. La dottoressa De Filippo si limita ad una enumerazione di procedure e atti che posti cosi come sono possono voler dire tutto o nulla. Diversamente noi di SEL riteniamo più fare una riflessione di ordine etico e morale, magari soffermandosi ad una riflessione su rapporti di "amicizia" preesistenti persino alla creazione dell'ente provinciale tra i vari "attori" di questa "commedia".
SEL prosegue la propria battaglia politica all'insegna della trasparenza e della legalità, in difesa dei tanti giovani che hanno investito le proprie risorse intellettuali ed anche economiche nell'affrontare i concorsi, esorta gli organismi della magistratura incaricati di fare chiarezza a non soffermarsi ad una lettura delle carte bensì a prodigarsi in una indagine più profonda esaminando più attentamente i legami a qualsiasi livello intercorrenti o intercorsi tra i soggetti sospettati di condotte illecite.
E' in gioco la democrazia, è in ballo il futuro dei nostri giovani a cui è impedita persino la possibilità di coltivare legittimamente delle speranze per il futuro avvertendo la frustrazione nel sentirsi merce di scambio per bande di affaristi senza scrupoli.
Occorre ridare una speranza ai giovani, alla gente che oramai è avvinta dall'idea che tutto è "falso", che vincono sempre gli stessi, SEL Barletta è al loro fianco nel rappresentare quella "rabbia".
Raffaele Patella
Responsabile dipartimento Legalità e Sicurezza
SEL Barletta