"Quando riaprirà via Vittorio Veneto?»
La segnalazione di un lettore: «I disagi stanno diventando insostenibili»
mercoledì 20 dicembre 2023
iReport
«Barletta, nota ai più come la "Città della Disfida" o la città che ha dato i natali a Pietro Mennea, potrebbe essere denominata in un nuovo modo: "città degli eterni cantieri".
Non parlo del cantiere del sottopasso di Via Andria/Vittorio Veneto, perché oramai la rassegnazione dei cittadini è palpabile (basti ascoltare le ultime interviste).
A pochi passi dal sopra citato cantiere, c'è un altro cantiere, che blocca l'altra estremità di Via Vittorio Veneto. Quest'estate, infatti, sono cominciati i lavori per il sottopasso pedonale del retro stazione (la famosa porticina).
Dopo la chiusura "momentanea" della strada, per permettere agli operai di lavorare con tranquillità, c'è stata un'altrettanta momentanea apertura stradale (durata una decina di giorni, con restringimento della carreggiata).
Ricordiamo tutti che erano stati cementati gli alberi della via interessata e, per tal motivo, la strada è stata nuovamente chiusa, in modo da poter liberare gli alberi dal cemento.
Tuttavia, la strada non è stata più aperta, costringendo pedoni e soprattutto automobilisti a percorrere strade alternative (ovviamente con manto stradale completamente rovinato) e congestionando la parallela viale Marconi, la quale è diventata l'ennesima strada invivibile.
Chiedo al Sindaco, alla giunta e ai tecnici tutti di chiarire quando via Vittorio Veneto tornerà fruibile a tutti, perché i disagi stanno diventando insostenibili.
La gente è stanca dei soliti scaricabile che contraddistinguono questa giunta comunale ed è arrivato il momento che (chicchessia) si prenda le proprie responsabilità!».
Un cittadino
Non parlo del cantiere del sottopasso di Via Andria/Vittorio Veneto, perché oramai la rassegnazione dei cittadini è palpabile (basti ascoltare le ultime interviste).
A pochi passi dal sopra citato cantiere, c'è un altro cantiere, che blocca l'altra estremità di Via Vittorio Veneto. Quest'estate, infatti, sono cominciati i lavori per il sottopasso pedonale del retro stazione (la famosa porticina).
Dopo la chiusura "momentanea" della strada, per permettere agli operai di lavorare con tranquillità, c'è stata un'altrettanta momentanea apertura stradale (durata una decina di giorni, con restringimento della carreggiata).
Ricordiamo tutti che erano stati cementati gli alberi della via interessata e, per tal motivo, la strada è stata nuovamente chiusa, in modo da poter liberare gli alberi dal cemento.
Tuttavia, la strada non è stata più aperta, costringendo pedoni e soprattutto automobilisti a percorrere strade alternative (ovviamente con manto stradale completamente rovinato) e congestionando la parallela viale Marconi, la quale è diventata l'ennesima strada invivibile.
Chiedo al Sindaco, alla giunta e ai tecnici tutti di chiarire quando via Vittorio Veneto tornerà fruibile a tutti, perché i disagi stanno diventando insostenibili.
La gente è stanca dei soliti scaricabile che contraddistinguono questa giunta comunale ed è arrivato il momento che (chicchessia) si prenda le proprie responsabilità!».
Un cittadino