Massaggi tantra con corpo totalmente nudo
Cartello semiserio o forse no, ma mercificazione di intenti
sabato 12 novembre 2016
iReport
"Esegue massaggi tantra a corpo totalmente nudo". Da maschietto leggo questo cartello, affisso in bella mostra su via Andria su un muro ben visibile e accanto a un rivenditore di auto usate, a mezza mattinata e ben attaccato con nastro adesivo. Leggo questo cartello appunto, e penso che si tratti di uno scherzo: tanto di nome e numero di cellulare… una ragazzata, seppur molto pesante.
Però era quasi mezzogiorno e se fosse stato messo di notte, magari da una banda di "bischeri" (come avrebbe detto Pieraccioni), gli abitanti del palazzo o i vicini venditori l'avrebbero tolto. E se fosse vero? Tantra mi rievoca note di sitar, romanzi indiani, notti conturbanti. E se fosse invece una seria professionista dal marketing spicciolo?
Delle due l'una: fosse vero sarebbe il peggior modo di pubblicizzarsi di tutti i tempi. Nella libertà individuale, certo, ma davvero penoso. Ma se fosse falso ci tengo solo a comunicare il mio pensiero: è avvilente che pur nello scherzo non si possa far altro che qualificare una ragazza come una dedita al "tantra" con "corpo nudo". Non voglio fare il moralista, ma è ben misero sapere che si voglia anche solo scherzare così. Cosa aveva nella testa l'ignoto scrittore? E se fosse un ragazzino, cosa penserebbero i suoi genitori? E se il numero di cellulare fosse vero, fosse di una ragazza, e seriamente o no qualcuno iniziasse a chiamare nell'illusione "tantrica" di chissà che cosa? E nell'epoca globalizzata di WhatsApp cosa ci vuole a far girare, nell'innocente idiozia di tanti adolescenti, questo cartello con tanto di numero di telefono, su social, nelle scuole, per un sms di scherzo o qualcosa di più?
Si attiva un percorso ben poco virtuoso, altro che "bischerata". Scusate lo sfogo ma certe cose iniziano davvero a farmi schifo.
Però era quasi mezzogiorno e se fosse stato messo di notte, magari da una banda di "bischeri" (come avrebbe detto Pieraccioni), gli abitanti del palazzo o i vicini venditori l'avrebbero tolto. E se fosse vero? Tantra mi rievoca note di sitar, romanzi indiani, notti conturbanti. E se fosse invece una seria professionista dal marketing spicciolo?
Delle due l'una: fosse vero sarebbe il peggior modo di pubblicizzarsi di tutti i tempi. Nella libertà individuale, certo, ma davvero penoso. Ma se fosse falso ci tengo solo a comunicare il mio pensiero: è avvilente che pur nello scherzo non si possa far altro che qualificare una ragazza come una dedita al "tantra" con "corpo nudo". Non voglio fare il moralista, ma è ben misero sapere che si voglia anche solo scherzare così. Cosa aveva nella testa l'ignoto scrittore? E se fosse un ragazzino, cosa penserebbero i suoi genitori? E se il numero di cellulare fosse vero, fosse di una ragazza, e seriamente o no qualcuno iniziasse a chiamare nell'illusione "tantrica" di chissà che cosa? E nell'epoca globalizzata di WhatsApp cosa ci vuole a far girare, nell'innocente idiozia di tanti adolescenti, questo cartello con tanto di numero di telefono, su social, nelle scuole, per un sms di scherzo o qualcosa di più?
Si attiva un percorso ben poco virtuoso, altro che "bischerata". Scusate lo sfogo ma certe cose iniziano davvero a farmi schifo.