Letteratura
"Camere single" a Barletta: la presentazione del nuovo libro di Chiara Sfregola
venerdì 16 settembre 2022 fino a sabato 17 settembre
19:00
«Venerdì 16 settembre alle 19:00 incontreremo l'autrice Chiara Sfregola, cresciuta a Barletta da anni vive e lavora a Roma, ma basta un weekend "giù" per far tornare prepotenti le radici levantine e le "o" chiuse. Dialogherà con l'autrice Rosa Perrucci» si legge nella descrizione dell'evento pubblicato su Facebook. «Nato nel 2014 come rubrica settimanale sul sito Lezpop.it, Camera Single è diventato un piccolo cult nella comunità LGBT+ ancora prima di diventare un romanzo, e oggi torna in libreria con una nuova edizione.
Alle soglie dei trent'anni sembra proprio che Linda Baronciani ce l'abbia fatta a diventare un'adulta. Ha un lavoro "creativo", un rapporto decente con i genitori e una fidanzata, Margherita, che le ha appena fatto una proposta di matrimonio, anche se nell'Italia del 2014 due donne ancora non possono sposarsi. Margherita molla Linda di punto in bianco, mettendola di fronte al fatto che non è assolutamente la persona adulta, responsabile e matura che credeva di essere. Deve riaprire una pratica che considerava archiviata da tempo: crescere. E, fra le altre cose, cercarsi una nuova casa.
Linda decide di prendersi una camera singola in centro, a due passi dal Colosseo. «Se devi viaggiare da sola fallo con stile» si dice, citando a memoria Il Diario di Bridget Jones.
Per rimettersi in sesto dopo il tracollo sentimentale Linda si tuffa nel lavoro, ma è la sera che dà il meglio di sé: nelle feste con le lelle ignoranti (le amiche lesbiche), alle cene con Annalisa e Michele (gli amici etero) e nell'impressionante sequela di appuntamenti con donne di ogni tipo, in una Roma che, come lei, è disordinata e inconcludente, ma disperatamente vitale».
Alle soglie dei trent'anni sembra proprio che Linda Baronciani ce l'abbia fatta a diventare un'adulta. Ha un lavoro "creativo", un rapporto decente con i genitori e una fidanzata, Margherita, che le ha appena fatto una proposta di matrimonio, anche se nell'Italia del 2014 due donne ancora non possono sposarsi. Margherita molla Linda di punto in bianco, mettendola di fronte al fatto che non è assolutamente la persona adulta, responsabile e matura che credeva di essere. Deve riaprire una pratica che considerava archiviata da tempo: crescere. E, fra le altre cose, cercarsi una nuova casa.
Linda decide di prendersi una camera singola in centro, a due passi dal Colosseo. «Se devi viaggiare da sola fallo con stile» si dice, citando a memoria Il Diario di Bridget Jones.
Per rimettersi in sesto dopo il tracollo sentimentale Linda si tuffa nel lavoro, ma è la sera che dà il meglio di sé: nelle feste con le lelle ignoranti (le amiche lesbiche), alle cene con Annalisa e Michele (gli amici etero) e nell'impressionante sequela di appuntamenti con donne di ogni tipo, in una Roma che, come lei, è disordinata e inconcludente, ma disperatamente vitale».