Volley
Volley, la Puglia si prepara per accogliere i Mondiali
Presentata la tappa di Bari, fissata per settembre 2014
Puglia - domenica 22 settembre 2013
19.29
Si è svolta giovedì 19 settembre 2013, a poco più di un anno dall'inizio della rassegna iridata, la conferenza stampa di presentazione della fase barese dei Mondiali femminili 2014 di Pallavolo che vedranno il capoluogo pugliese protagonista insieme alle altre città ospitanti Milano, Modena, Roma, Trieste e Verona. Bari ospiterà le prime due fasi dei mondiali 2014 (che sarà suddiviso in tre fasi di cui l'ultima sarà interamente giocata a Milano).
Presenti al tavolo, all'interno della sala conferenze del Padiglione della Regione Puglia della Fiera del Levante, le autorità politiche comunali, regionali oltre ai massimi esponenti dello sport italiano e della Fipav. Si è parlato dell'importanza di un grande evento in termini di ricadute economiche e turistiche sul territorio oltre che della vetrina che un mondiale può offrire in termini di promozione del volley in una regione che può vantare numeri importanti come tesserati. A fare gli onori di casa, l'assessore allo sport del comune di Bari e presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro: «Siamo felicissimi di essere tra le sei città che ospiteranno nel 2014 il mondiale di pallavolo femminile. E' senza dubbio il più importante evento che l'Italia ospiterà nel prossimo anno. Bari ha vissuto lustri importanti nella pallavolo femminile, con la vittoria di una coppa campioni e due scudetti (di cui uno di beach volley) . All'interno del PalaFlorio si sta allestendo un museo dedicato agli sport di squadra, con l'obiettivo di ricordare la storia sportiva della nostra città. Per i mondiali, Bari si vuole presentare al meglio abbiamo infatti costituito un comitato organizzatore Regione Puglia, CONI, Comune di Bari e Fipav al fine di mettere in piedi un evento di alto livello. Dai Giochi del Mediterraneo, ospitati a Bari nel 1997, son venute fuori tante persone con un competenze organizzative importanti».
Non poteva mancare da parte del presidente Fipav Carlo Magri un intervento per la Puglia: «credo e sento che questa sarà una manifestazione che andrà bene. Ci sono tutte le condizioni per la buona riuscita, siamo in una regione in cui la pallavolo è di casa, come numero di squadre, come presenza nei campionati di vertice, come organizzazione, c'è passione, c'è tutto. Sono contento che la nostra nazionale farà tappa qui nella seconda fase, sarà un momento importante anche per il futuro tecnico della manifestazione, sarà accolta bene e di qui non potrà che partire in buone condizioni. La Puglia è una delle regioni più belle d'Italia, qui ci saranno nove nazioni tra prima e seconda fase con centinaia di tifosi e turisti stranieri al seguito».
Alla sua prima presenza da presidente del Coni a Bari, Giovanni Malagò ha sottolineato la forza del volley su scala nazionale «ogni anno la pallavolo è prima della classe come numero di tesserati, e la Puglia è tra le regioni che trainano più il movimento. Se le cose sono gestite bene, c'è sempre un ritorno che va molto oltre quello che è l'investimento sulla candidatura». A chiudere la conferenza il padrone di casa, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola «L'evento sarà attrattore al di la della manifestazione sportiva. Vi sarà un flusso di presenze turistiche per il nostro territorio. Dobbiamo costituire un tavolo tecnico presso l'assessorato regionale al turismo per rendere conveniente la presenza in questa città in quel periodo. Un grande evento - ha continuato Vendola - ha significato, in materia sportiva, se non è una coperta che cerca di occultare il vuoto di una politica che consenta l'accessibilità per tutti allo sport».
Presenti al tavolo, all'interno della sala conferenze del Padiglione della Regione Puglia della Fiera del Levante, le autorità politiche comunali, regionali oltre ai massimi esponenti dello sport italiano e della Fipav. Si è parlato dell'importanza di un grande evento in termini di ricadute economiche e turistiche sul territorio oltre che della vetrina che un mondiale può offrire in termini di promozione del volley in una regione che può vantare numeri importanti come tesserati. A fare gli onori di casa, l'assessore allo sport del comune di Bari e presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro: «Siamo felicissimi di essere tra le sei città che ospiteranno nel 2014 il mondiale di pallavolo femminile. E' senza dubbio il più importante evento che l'Italia ospiterà nel prossimo anno. Bari ha vissuto lustri importanti nella pallavolo femminile, con la vittoria di una coppa campioni e due scudetti (di cui uno di beach volley) . All'interno del PalaFlorio si sta allestendo un museo dedicato agli sport di squadra, con l'obiettivo di ricordare la storia sportiva della nostra città. Per i mondiali, Bari si vuole presentare al meglio abbiamo infatti costituito un comitato organizzatore Regione Puglia, CONI, Comune di Bari e Fipav al fine di mettere in piedi un evento di alto livello. Dai Giochi del Mediterraneo, ospitati a Bari nel 1997, son venute fuori tante persone con un competenze organizzative importanti».
Non poteva mancare da parte del presidente Fipav Carlo Magri un intervento per la Puglia: «credo e sento che questa sarà una manifestazione che andrà bene. Ci sono tutte le condizioni per la buona riuscita, siamo in una regione in cui la pallavolo è di casa, come numero di squadre, come presenza nei campionati di vertice, come organizzazione, c'è passione, c'è tutto. Sono contento che la nostra nazionale farà tappa qui nella seconda fase, sarà un momento importante anche per il futuro tecnico della manifestazione, sarà accolta bene e di qui non potrà che partire in buone condizioni. La Puglia è una delle regioni più belle d'Italia, qui ci saranno nove nazioni tra prima e seconda fase con centinaia di tifosi e turisti stranieri al seguito».
Alla sua prima presenza da presidente del Coni a Bari, Giovanni Malagò ha sottolineato la forza del volley su scala nazionale «ogni anno la pallavolo è prima della classe come numero di tesserati, e la Puglia è tra le regioni che trainano più il movimento. Se le cose sono gestite bene, c'è sempre un ritorno che va molto oltre quello che è l'investimento sulla candidatura». A chiudere la conferenza il padrone di casa, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola «L'evento sarà attrattore al di la della manifestazione sportiva. Vi sarà un flusso di presenze turistiche per il nostro territorio. Dobbiamo costituire un tavolo tecnico presso l'assessorato regionale al turismo per rendere conveniente la presenza in questa città in quel periodo. Un grande evento - ha continuato Vendola - ha significato, in materia sportiva, se non è una coperta che cerca di occultare il vuoto di una politica che consenta l'accessibilità per tutti allo sport».