Calcio
Verso Barletta-Nocerina: l'anteprima di mister Lello Sciannimanico
L'allenatore guidava i biancorossi nell'ultimo incrocio al "Puttilli"
Barletta - sabato 22 settembre 2012
2.06
Per lui quella di domani pomeriggio, quando il Barletta ospiterà al "Puttilli" la Nocerina per il quarto turno del campionato di Prima Divisione, girone B, non sarà certo una partita come le altre: l'ultima volta che si giocò in terra barlettana, il 23 gennaio 2011, sedeva sulla panchina biancorossa e l'1-2 finale gli costò il posto. Per Barletta è un doppio ex, all'ombra di Eraclio è stato sia giocatore che allenatore. Mister Arcangelo (per tutti Lello) Sciannimanico ha da sempre un rapporto intenso con la Città della Disfida, e si concede volentieri ai microfoni di Barlettalife per parlare del match di domenica, che vivrà- come da lui anticipato- da spettatore sulla tribuna del "Cosimo Puttilli":
Barletta-Nocerina. Mister, l'ultima volta che si è giocata lei allenava il Barletta e seguì la sfida dalla tribuna, complice una squalifica. Che ricordi ha di quel match?
"Ricordo bene di averla vissuta dalla tribuna, dove si soffre di più. E' stata la mia ultima partita da allenatore del Barletta, quindi non è certo un bel ricordo".
C'è un'immagine che ricorda in particolare di quella sfida?
"Su tutte il gol del 2-2 annullato a Margiotta in una situazione molto dubbia, che ci costò un importante pareggio. Mi viene in mente anche che è stata la prima partita con i nuovi acquisti, con i quali la squadra fu poi cambiata in 4/11 e fece poi molto bene".
Il gol annullato a Margiotta, se convalidato, avrebbe cambiato la sua "storia" in sella alla panchina biancorossa?
"E' azzardato dire sì o no, il calcio è fatto di episodi, bisogna accettarli. Situazioni improvvise mettono a rischio spesso e volentieri la posizione di un allenatore, vuol dire che doveva andare così".
Come due anni fa, anche oggi Barletta e Nocerina mirano rispettivamente a salvezza e promozione. Domenica che partita si aspetta?
"Mi attendo un Barletta che voglia fare il suo gioco, è una squadra molto giovane come solitamente il ds Pavone le allestisce, ho curiosità per vedere tanti giovani di qualità insieme. La Nocerina, per l'organico in dote, sarebbe dovuta partire meglio: ha ottimi calciatori, il che non è però sempre sinonimo di risultati".
L'omologo di Pavone nel ruolo di ds tra i campani è Marcello Pitino, che ha lavorato con lei a Barletta nel 2010/11. Secondo lei Pitino ha allestito una rosa valida per il salto di categoria?
"Direi di sì, almeno sulla carta. I calciatori nella rosa della Nocerina non sono giovani, ma sono tutti conosciuti e ti portano a dover lottare per degli obiettivi. Quindi la Nocerina ha l'obbligo di far bene: a Barletta avete avuto l'esempio nella scorsa stagione, nonostante i tanti nomi in organico e le grosse spese della società, non sono arrivati i playoff".
Chiudiamo con un doppio pronostico: come finirà domenica? E dove arriveranno a fine stagione Barletta e Nocerina?
"Domenica spero che il risultato arrida al Barletta, in quanto ho intenzione di essere al "Puttilli" a vedere la partita e spero di portare bene (ride, ndr). Durante l'anno sono convinto che la rosa a disposizione di Novelli crescerà sempre più di livello e non avrà problemi a conquistare la salvezza. Per quanto riguarda la Nocerina, penso che quando si mettono insieme tante stelle ci sono pro e contro, non sarà un lavoro facile quello di Auteri".
E noi speriamo per i colori biancorossi che nell'immediato il pronostico sia quello giusto...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Barletta-Nocerina. Mister, l'ultima volta che si è giocata lei allenava il Barletta e seguì la sfida dalla tribuna, complice una squalifica. Che ricordi ha di quel match?
"Ricordo bene di averla vissuta dalla tribuna, dove si soffre di più. E' stata la mia ultima partita da allenatore del Barletta, quindi non è certo un bel ricordo".
C'è un'immagine che ricorda in particolare di quella sfida?
"Su tutte il gol del 2-2 annullato a Margiotta in una situazione molto dubbia, che ci costò un importante pareggio. Mi viene in mente anche che è stata la prima partita con i nuovi acquisti, con i quali la squadra fu poi cambiata in 4/11 e fece poi molto bene".
Il gol annullato a Margiotta, se convalidato, avrebbe cambiato la sua "storia" in sella alla panchina biancorossa?
"E' azzardato dire sì o no, il calcio è fatto di episodi, bisogna accettarli. Situazioni improvvise mettono a rischio spesso e volentieri la posizione di un allenatore, vuol dire che doveva andare così".
Come due anni fa, anche oggi Barletta e Nocerina mirano rispettivamente a salvezza e promozione. Domenica che partita si aspetta?
"Mi attendo un Barletta che voglia fare il suo gioco, è una squadra molto giovane come solitamente il ds Pavone le allestisce, ho curiosità per vedere tanti giovani di qualità insieme. La Nocerina, per l'organico in dote, sarebbe dovuta partire meglio: ha ottimi calciatori, il che non è però sempre sinonimo di risultati".
L'omologo di Pavone nel ruolo di ds tra i campani è Marcello Pitino, che ha lavorato con lei a Barletta nel 2010/11. Secondo lei Pitino ha allestito una rosa valida per il salto di categoria?
"Direi di sì, almeno sulla carta. I calciatori nella rosa della Nocerina non sono giovani, ma sono tutti conosciuti e ti portano a dover lottare per degli obiettivi. Quindi la Nocerina ha l'obbligo di far bene: a Barletta avete avuto l'esempio nella scorsa stagione, nonostante i tanti nomi in organico e le grosse spese della società, non sono arrivati i playoff".
Chiudiamo con un doppio pronostico: come finirà domenica? E dove arriveranno a fine stagione Barletta e Nocerina?
"Domenica spero che il risultato arrida al Barletta, in quanto ho intenzione di essere al "Puttilli" a vedere la partita e spero di portare bene (ride, ndr). Durante l'anno sono convinto che la rosa a disposizione di Novelli crescerà sempre più di livello e non avrà problemi a conquistare la salvezza. Per quanto riguarda la Nocerina, penso che quando si mettono insieme tante stelle ci sono pro e contro, non sarà un lavoro facile quello di Auteri".
E noi speriamo per i colori biancorossi che nell'immediato il pronostico sia quello giusto...
(Twitter: @GuerraLuca88)