Stadio “Puttilli”, cronistoria di un biennio di lungaggini burocratiche

Stadio nuovo sì, stadio nuovo no: un tormentone vecchio quasi come il cucco nella nostra città quando si parla del "Cosimo Puttilli". Innumerevoli volte ci si è chiesti quale sia la via giusta per ottenere la nuova struttura sportiva per Barletta, ci si è interrogati sui costi o sulle compartecipazioni economiche alla spesa di società sportive e Comune, si è vessata una o l'altra parte coinvolta, Barletta Calcio e amministrazione comunale, si è urlato allo scandalo per i "soldi buttati" o si è esortati a un maggiore impegno per un provvedimento necessario. Tutto fino al 24 maggio, quando l'annuncio della prossima apertura delle buste, datata 28 maggio, per l'aggiudicazione dei lavori di adeguamento dell'impianto, sembrava mettere l'"happy ending" ai lavori di preparazione. Così non è stato, e lunedì, all'apertura delle buste in presenza della Commissione Giudicatrice, la mancanza dei requisiti tecnico-economici e finanziari propedeutici per l'ammissione alla fase successiva di verifica tecnica, e la telenovela, dai caratteri ormai tragicomici, va avanti. Ripercorriamo le tappe più significative di questa "corsa al gambero" negli ultimi due anni in stretto ordine cronologico:

3 giugno 2010
Il Sindaco Maffei formulava un indirizzo con il quale sottoponeva all'approvazione del Consiglio comunale lo stanziamento necessario all'installazione della videosorveglianza nell'impianto, gli adeguamenti della gradinate ed il potenziamento delle torri faro per l'illuminazione. «È volontà dell'Amministrazione comunale concretizzare gli interventi utili per migliorare la fruibilità dello stadio comunale "Puttilli". Ho formulato un chiaro indirizzo con il quale si sottopone all'approvazione del Consiglio comunale lo stanziamento necessario all'installazione della videosorveglianza nell'impianto, gli adeguamenti della gradinate ed il potenziamento delle torri faro per l'illuminazione». Furono parole del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, volte a rassicurare i sostenitori della locale squadra calcistica di seconda Divisione in merito al futuro dello stadio di via Vittorio Veneto. «Adesso l'ultima parola spetta all'assemblea consiliare che dovrà ratificare l'impiego delle risorse destinate ai suddetti lavori. Per quanto riguarda il mio operato- chiariva il Sindaco Maffei- posso garantire di aver agito celermente agevolando gli sviluppi auspicati dalla tifoseria cittadina».

29 ottobre 2010
Con deliberazione approvata nel corso della seduta di Giunta municipale del 26 ottobre scorso, viene approvato lo studio di fattibilità per l'adeguamento funzionale dello stadio comunale "Cosimo Puttilli". «L'intervento Evidenzia ancora una volta, a chiare lettere, l'attenzione rivolta dall'Ente alla situazione stadio» sottolineavano all'epoca il Sindaco di Barletta Nicola Maffei e l'Assessore ai Lavori Pubblici Savino Pistillo. «Esso comporterà – proseguivano – maggiore larghezza ed ampiezza per il fossato che separa gli spalti dal terreno di gioco. Questa modifica permetterà di abbassare il livello delle barriere di vetro blindato già in dotazione all'impianto e quindi, agli spettatori, di assistere alle gare con una migliore visuale. Ulteriori interventi riguardano l'ampliamento della capienza di tutti settori, sino ad una capacità ricettiva di 7.300 posti a sedere». Il provvedimento in oggetto comportava anche la revoca di una precedente delibera dello stesso esecutivo (la n. 130 del 29 giugno scorso) con la quale si ratificavano i lavori di ampliamento tramite tribune prefabbricate metalliche. Spesa a carico dell'Ente: Euro 700.000,00. Inizio lavori previsto per il termine della stagione 2010/2011, con ultimazione degli stessi durante la pausa estiva.

16 febbraio 2011
Il sindaco Maffei torna a parlare di stadio in televisione, durante "Forcing di Sera". Interrogato su due temi come la convenzione tra il Comune di Barletta e la Società Sportiva e le migliorie da apportare allo stadio "Puttilli", il sindaco Maffei prova a fare il punto della situazione, a diversi mesi dall'ultimo intervento della massima carica cittadina su temi che stanno a cuore a quanti seguono assiduamente il Barletta Calcio. Queste le dichiarazioni del primo cittadino della Città della Disfida:
«In merito alla stipula della convenzione con il Barletta Calcio, abbiamo avuto dei problemi di natura giuridico - legale che pensiamo di aver superato. Credo che entro la fine di questo mese- asseriva Maffei- la situazione dovrebbe essere definita positivamente, in modo tale che il Barletta Calcio potrà programmare con sicurezza il proprio futuro. Per quanto riguarda le migliorie dello stadio "Puttilli", posso essere molto chiaro. Abbiamo ricevuto l'incartamento della Coni Servizi che ha approvato il progetto di ampliamento del Puttilli. A metà della prossima settimana pensiamo di far partire il bando per aggiudicare i lavori. Questo iter dovrebbe portare via circa quattro mesi e dunque a seguire i lavori potranno cominciare. Speriamo che la gara di appalto sia vinta da una ditta che ci dia dentro e posso dire che lo stadio potrebbe essere completato, tribuna compresa, entro il prossimo novembre. Vorrei precisare - sottolinea Maffei - che sto seguendo personalmente questa pratica a stretto contatto con gli assessori e gli uffici di competenza perché avere uno stadio più funzionale e più godibile è una necessità non solo del Barletta Calcio ma dell'intera città».

1 luglio 2011
Si tiene per le vie della città la manifestazione pro-stadio guidata dai tifosi barlettani, che hanno gridato a squarciagola il loro unico desiderio: VOGLIAMO LO STADIO NUOVO! È una frase che certamente non suonava nuova all'epoca, che riecheggia i molteplici 6x3 affissi all'epoca per tutta la città con tale richiesta. Dopo anni di continue richieste nasce anche "I Barlettani", un gruppo che (come spiegano loro) è nato con l'intento di lanciare una raccolta fondi per sensibilizzare tutti i cittadini sul tema dello stadio nuovo. E con gran sorpresa i cittadini (locali e fuorisede) hanno versato il loro contributo senza battere ciglio, avviando una vera e propria pratica di autofinanziamento.

2 agosto 2011
Presentato in conferenza stampa dal Sindaco Maffei il progetto di adeguamento e potenziamento dello stadio "Puttilli" elaborato dal CONI. All'incontro erano presenti il Presidente del Barletta Calcio, Roberto Tatò e il delegato CONI Isidoro Alvisi. «Con l'avvio dell'estate e in concomitanza con la presentazione della squadra- spiegava Maffei - l'Amministrazione comunale ha voluto, ancora una volta dimostrare di essere pronta a condividere con il Barletta calcio un percorso di grande impegno. Proprio di recente sono state completate alcune dotazioni dello stadio come la videosorveglianza con l'installazione di 22 telecamere e l'attivazione della sala regia, e il nuovo impianto di illuminazione che ha aumentato la potenza dei corpi illuminanti con una conseguente ottimale visione del campo erboso per le partite in notturna. A tutti questo- proseguiva Maffei - mancava il piatto forte ovvero la nostra risposta per quanto riguarda la struttura dello stadio. Abbiamo coinvolto la Coni Servizi, con l'aiuto del dott. Isidoro Alvisi, affinchè ci aiutasse a formulare delle ipotesi che conseguissero come obiettivo il miglioramento della funzionalità della struttura esistente con la riduzione degli spazi tra la pista e l'anello, e con interventi radicali sulla tribuna attuale; il tutto per consentire l'aumento della ricettività e della visibilità. La Coni servizi aveva all'epoca presentato delle proposte che rimodulavano gli assetti ricettivi dello stadio con innalzamenti dai 10 ai 20 metri, risolvendo la soluzione dei limiti della struttura stessa. L'ipotesi prevede di portare la capienza a 10.000 spettatori a fronte degli attuali 3.990».

28 novembre 2011
La III Commissione consiliare permanente agli "Affari Finanziari" propone un emendamento, approvato insieme ad altri punti, che prevede lo stanziamento di 900 mila euro da destinare alla "fornitura e posa in opera di tribune modulari pre-fabbricate presso lo Stadio Comunale di Barletta, il "Cosimo Puttilli". Con lo stanziamento di questi fondi, sembrava quasi tutto pronto per partire la costruzione dei modulari.

10 marzo 2012
Emanato il bando di gara n. 10/2012 "Progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione dei lavori di adeguamento funzionale dello stadio comunale Puttilli". La divulgazione del bando arriva con un ampio ritardo sui piani iniziali, il che aveva prodotto una dilatazione dei tempi di intervento che avevano dato luogo a diversi animosi "confronti" tra la dirigenza biancorossa e il Comune di Barletta. Il comunicato giungeva dall'Assessorato e Settore municipale Lavori Pubblici el l'importo complessivo di lavori ammontava a € 2.622.463,00. L'appalto si suddivideva in due fasi: la prima prevedeva la realizzazione di tribune prefabbricate in carpenteria metallica leggera, componibili e modulari, da posizionare direttamente su parte delle gradinate esistenti; la seconda comportava la demolizione dell'attuale tribuna coperta, della sottostante struttura di fondazione e la realizzazione della nuova tribuna coperta. La scadenza del bando (consultabile su www.comune.barletta.bt.it sezione Bandi, Gare & Appalti) è fissata alle ore 13 del 9 maggio 2012.

24 maggio 2012
Presentato in mattinata presso la Sala Giunta del Comune di Barletta il progetto preliminare firmato dal Coni per il rifacimento e l'ampliamento degli spalti del Cosimo Puttilli. Il progetto, nato e cresciuto sotto l'egida della Società Sportiva Barletta Calcio, del CONI Servizi e dai dirigenti del Comune di Barletta, coordinati dal rappresentante provinciale del Coni, Isidoro Alvisi, prevede un graduale ampliamento dello stadio, con una progressiva miglioria non solo in tema di visibilità, ma anche di capienza e di vicinanza al campo di gioco. La CONI servizi spa è l'ente operativo del Comitato Olimpico e tra le varie finalità fornisce consulenza ad impianti sportivi di alto livello (Foro Italico, Stadio Olimpico, Stadio Flaminio). Il primo intervento inciderà sui 3 lati dello stadio. Cambierà la distanza delle tribune dal campo e anche la pendenza. Gli spettatori potranno assistere agli incontri da una distanza di 34 metri, e non più di 44 come nell'attuale configurazione. Novità importante riguarda l'abbattimento delle recinzioni tra pubblico e atleti, come nel sistema adottato nello Juventus Stadium. Sarà anche realizzato un salto di quota di 2 metri e 20: lo spettatore non ha barriera davanti a sé. Verranno costruiti una serie di sky box per consentire una maggiore fruizione dell'impianto di gioco. I tempi di esecuzione: entro 30 giorni dall'apertura delle buste verrà assegnato il progetto esecutivo preliminare, entro 90 giorni prima fase verrà ultimata la prima fase di lavori (quella della C), ed entro 180 giorni la seconda fase, considerando che le durate delle due fasi sono parzialmente sovrapponibili. I costi per le fasi ammontano alle seguenti cifre: la prima fase costerà € 1.300.966 + Iva, la seconda fase € 1.278.603,25 + Iva. Unica nota "stonata" di questa presentazione riguarda l'assenza di rappresentanti del Barletta Calcio. Apertura delle buste fissata per il 28 maggio.

28 maggio 2012
Salta la procedura di gara per l'aggiudicazione dei lavori di adeguamento funzionale dello stadio "Cosimo Puttilli". La Commissione Giudicatrice dell'appalto ha infatti rinvenuto nei professionisti al servizio delle quattro ditte concorrenti alla realizzazione dei lavori di rifacimento dell'impianto la mancanza dei requisiti tecnico-economici e finanziari propedeutici per l'ammissione alla fase successiva di verifica tecnica.
Continua dunque a regnare la politica del "ciapa no" in una vicenda quasi surreale, come quella legata allo stadio, per la quale non è bastato il coinvolgimento del Coni per poter gettare la tanto sospirata prima pietra ai lavori di adeguamento della struttura. Eppure gli intenti manifestati in data di presentazione del progetto preliminare del CONI, il 24 maggio scorso, facevano preludere a una pronta assegnazione, al più tardi entro fine giugno, del progetto esecutivo per per i tanto attesi lavori di adeguamento funzionale della struttura; tutto troppo semplice, perchè l'imperizia di qualcuno, ancora da identificare come parte e figura, non ci mettesse la "mano", con una dilatazione dei tempi di almeno 15 giorni. Nessuna ipotesi di problematica è stata ancora fugata in merito alle colpe di questo ennesimo stop: potrebbe trattarsi di un errore di impostazione nella progettazione preliminare quanto di errori di valutazione della Commissione come di una latenza nella compilazione dei bandi da parte delle succitate ditte o di un vizio a monte rintracciabile nel progetto approntato dal Coni. Un evento che "congela" temporaneamente 3 milioni di euro per migliorare la vetusta struttura finanziati dal Comune: ma siamo sicuri che il Comune abbia accolto a malincuore questa notizia, vista la situazione di incertezza societaria in cui versa il Barletta Calcio, e considerando che le casse comunali certo non brillano di oro di questi tempi? Alla richiesta di intervista della nostra redazione, l'Assessorato allo sport ha chiesto qualche giorno per dare risposte approfondite. Quindi è con l'interrogativo di cui prima che attendiamo la prossima puntata…
(Twitter: @GuerraLuca88)