Calcio a 5
Severino: «Contento per i gol, pensiamo a far bene a Venafro»
Il laterale del Barletta C5 dopo la tripletta inflitta a Conversano
Barletta - giovedì 6 novembre 2014
Classe 1984, laterale, mancino, al quinto anno in biancorosso. E' l'identikit di Alessio Severino, uno dei veterani del Barletta Calcio a 5 che dopo sei turni del girone E di serie B si gode la vetta a 13 punti, a braccetto con il Futsal Bisceglie: sabato pomeriggio il team del presidente Dazzaro ha superato per 10-2 Conversano al "PalaDisfida" e ora sono attesi da un ciclo terribile che culminerà in cinque gare nel derby con la Futsal Barletta e la sfida a Bisceglie. Sabato si va a Venafro, in una sfida "giocata" in anticipo da Severino ai nostri microfoni:
Alessio, sabato prova monstre per te: tripletta e vittoria.
«E' passato un bel po' di tempo, non realizzavo tre gol dallo scorso campionato contro Modugno ed è stata una bella emozione: sono davvero contento, se poi si vince la gioia è completa».
Ora la classifica vi vede al primo posto: è stato un avvio perfetto?
«Sin qui è tutto positivo, siamo molto contenti. Manteniamo un profilo basso perché il nostro obiettivo era la salvezza: ora sta andando tutto bene, quindi siamo chiamati a mettercela tutta per fare il meglio possibile».
Sei uno dei veterani: come procede la crescita del gruppo con i nuovi arrivati e con mister Chiereghin?
«Procede tutto al meglio. Dalla Spagna hanno pescato tre ragazzi, oltre che calciatori eccezionali: il mister lavora tanto e bene, è stato bravo a trovare l'amalgama quanto prima e a darci unità».
Il mister ci raccontava anche della vostra compattezza fuori dal parquet.
«Ogni giovedì andiamo a mangiare una pizza con tutta la squadra: la vera forza di quest'anno è il gruppo, e non è una frase di rito».
Sabato si va a Venafro: che tipo di avversario immaginate di affrontare?
«Loro sono una squadra bella tosta, che riparte spesso e volentieri in contropiede. In attacco hanno poi preso un pivot maliano con trascorsi nel calcio a 11 come Keita, ma stiamo lavorando con intensità per la partita di Venafro».
Dopo sei turni, è possibile delineare le vostre avversarie per le zone alte?
«Sono parecchie, abbiamo visto che se non affronti ogni partita con il piglio giusto, è difficile fare punti. Ora ci attende un mese di fuoco, dove incroceremo tante squadre forti e abili a dire la loro: noi dobbiamo continuare su questa strada e pensare solo a noi stessi».
Gli obiettivi di Alessio Severino per la stagione.
«Non ho un tetto di gol da raggiungere: ci penso di partita in partita, è ovvio che quando si segna va sempre meglio, ma viene prima la squadra».
Anche sabato i tifosi vi sono stati vicini: quale messaggio vuoi lanciargli?
«Noi ce la mettiamo tutta, e speriamo che loro lo possano apprezzare. Speriamo che quanta più gente possibile possa riempire il Palazzetto, sono anche loro la nostra forza».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Alessio, sabato prova monstre per te: tripletta e vittoria.
«E' passato un bel po' di tempo, non realizzavo tre gol dallo scorso campionato contro Modugno ed è stata una bella emozione: sono davvero contento, se poi si vince la gioia è completa».
Ora la classifica vi vede al primo posto: è stato un avvio perfetto?
«Sin qui è tutto positivo, siamo molto contenti. Manteniamo un profilo basso perché il nostro obiettivo era la salvezza: ora sta andando tutto bene, quindi siamo chiamati a mettercela tutta per fare il meglio possibile».
Sei uno dei veterani: come procede la crescita del gruppo con i nuovi arrivati e con mister Chiereghin?
«Procede tutto al meglio. Dalla Spagna hanno pescato tre ragazzi, oltre che calciatori eccezionali: il mister lavora tanto e bene, è stato bravo a trovare l'amalgama quanto prima e a darci unità».
Il mister ci raccontava anche della vostra compattezza fuori dal parquet.
«Ogni giovedì andiamo a mangiare una pizza con tutta la squadra: la vera forza di quest'anno è il gruppo, e non è una frase di rito».
Sabato si va a Venafro: che tipo di avversario immaginate di affrontare?
«Loro sono una squadra bella tosta, che riparte spesso e volentieri in contropiede. In attacco hanno poi preso un pivot maliano con trascorsi nel calcio a 11 come Keita, ma stiamo lavorando con intensità per la partita di Venafro».
Dopo sei turni, è possibile delineare le vostre avversarie per le zone alte?
«Sono parecchie, abbiamo visto che se non affronti ogni partita con il piglio giusto, è difficile fare punti. Ora ci attende un mese di fuoco, dove incroceremo tante squadre forti e abili a dire la loro: noi dobbiamo continuare su questa strada e pensare solo a noi stessi».
Gli obiettivi di Alessio Severino per la stagione.
«Non ho un tetto di gol da raggiungere: ci penso di partita in partita, è ovvio che quando si segna va sempre meglio, ma viene prima la squadra».
Anche sabato i tifosi vi sono stati vicini: quale messaggio vuoi lanciargli?
«Noi ce la mettiamo tutta, e speriamo che loro lo possano apprezzare. Speriamo che quanta più gente possibile possa riempire il Palazzetto, sono anche loro la nostra forza».
(Twitter: @GuerraLuca88)