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Rugby, domani parte la "Magna Grecia Beach Rugby Cup"
Il 3 luglio tappa a Barletta
Barletta - sabato 28 maggio 2011
Domenica 29 maggio presso il Lido Bacino di Torre Chianca prenderà avvio la terza edizione della 'Magna Grecia Beach Rugby Cup', manifestazione rugbystica itinerante con sei tappe che toccheranno cinque spiagge del Tacco d'Italia.
Alla manifestazione, che il 3 luglio sarà ospitata dalla città di Barletta presso il Lido Mennea, parteciperà anche la formazione locale dei Draghi Bat rugby che cercheranno di migliorare la quinta posizione della scorsa edizione.
I Draghi fronteggeranno un gran numero di avversari, alcuni dei quali all'esordio assoluto, non avendo neppure partecipato al campionato di serie C vinto dal Cosenza. Le squadre a contendersi il titolo provengono, difatti, non solo dalla Puglia, ma anche dalle regioni limitrofe, quali Basilicata, Campania, Calabria e Molise. Per la prima volta, il torneo verrà aperto anche a formazioni di rugby femminile, tutto ciò a testimonianza del successo ottenuto dalla manifestazione negli scorsi anni, con un ingente affluenza di spettatori, come avvenuto anche lo scorso anno a Barletta.
Novità saranno però presenti anche nella nostra formazione che vedrà l'esordio del nuovo staff tecnico guidato da coach Amoruso, da poco subentrato a Domenico Fabiano che lascia dopo la positiva stagione condita da ben nove successi in campionato.
Per gli abitanti della sesta provincia, il 2011 darà anche l'opportunità di seguire almeno un'altra tappa del tour, quella di Manfredonia prevista per il prossimo 19 giugno e di certo logisticamente più accessibile rispetto alle due di Torre Chianca e a quelle di Taranto e Campo di Mare.
Il Beach Rugby è una disciplina rugbystica molto differente rispetto a quella originaria, (si gioca sulla sabbia, le dimensioni del campo sono notevolmente ridotte, i giocatori in campo sono cinque per squadra più sete in panchina, i cambi sono volanti, le mete marcate non vengono trasformate, non sono permessi raggruppamenti di alcuna sorta), ma si contraddistingue per la spettacolarità delle giocate e la rapidità delle azioni.
Un'occasione imperdibile, dunque, per accostarsi al mondo del rugby, associando due momenti di svago, quello vacanziero e quello sportivo che sicuramente può tingere di gradite novità le ferie estive.
Alla manifestazione, che il 3 luglio sarà ospitata dalla città di Barletta presso il Lido Mennea, parteciperà anche la formazione locale dei Draghi Bat rugby che cercheranno di migliorare la quinta posizione della scorsa edizione.
I Draghi fronteggeranno un gran numero di avversari, alcuni dei quali all'esordio assoluto, non avendo neppure partecipato al campionato di serie C vinto dal Cosenza. Le squadre a contendersi il titolo provengono, difatti, non solo dalla Puglia, ma anche dalle regioni limitrofe, quali Basilicata, Campania, Calabria e Molise. Per la prima volta, il torneo verrà aperto anche a formazioni di rugby femminile, tutto ciò a testimonianza del successo ottenuto dalla manifestazione negli scorsi anni, con un ingente affluenza di spettatori, come avvenuto anche lo scorso anno a Barletta.
Novità saranno però presenti anche nella nostra formazione che vedrà l'esordio del nuovo staff tecnico guidato da coach Amoruso, da poco subentrato a Domenico Fabiano che lascia dopo la positiva stagione condita da ben nove successi in campionato.
Per gli abitanti della sesta provincia, il 2011 darà anche l'opportunità di seguire almeno un'altra tappa del tour, quella di Manfredonia prevista per il prossimo 19 giugno e di certo logisticamente più accessibile rispetto alle due di Torre Chianca e a quelle di Taranto e Campo di Mare.
Il Beach Rugby è una disciplina rugbystica molto differente rispetto a quella originaria, (si gioca sulla sabbia, le dimensioni del campo sono notevolmente ridotte, i giocatori in campo sono cinque per squadra più sete in panchina, i cambi sono volanti, le mete marcate non vengono trasformate, non sono permessi raggruppamenti di alcuna sorta), ma si contraddistingue per la spettacolarità delle giocate e la rapidità delle azioni.
Un'occasione imperdibile, dunque, per accostarsi al mondo del rugby, associando due momenti di svago, quello vacanziero e quello sportivo che sicuramente può tingere di gradite novità le ferie estive.