Real Bat, è partita la stagione 2011/2012

10 comuni, 400000 abitanti, ora una squadra di calcio che li unisce. E' un sogno che si realizza quello di Mario Dimiccoli, Giuseppe Pollidori, Rino Borraccino e Franco Di Terlizzi, padri del progetto-Real Bat. Venerdì 16 settembre, presso la nuova struttura de "Il covo delle sirene", con la conduzione del presentatore Giacomo Caporusso e la partecipazione dell'Assessore regionale allo Sport, Maria Campese, e dell'Assessore al Patrimonio della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Dario Damiani, si è tenuto il battesimo della prima squadra di calcio della Sesta Provincia: entusiasmo alle stelle e pensieri in grande per il team del presidente Dimiccoli, rappresentato da un organico composto interamente da ragazzi provenienti dalle 10 città della Bat. Presente anche il presidente della Fortis Trani, Paolo Abruzzese, assenti giustificati i presidenti di Barletta e Andria, Tatò e Fusiello, alle prese con i preparativi per il match di campionato odierno, e l'arbitro barlettano Antonio Damato.

«E' lodevole l'idea di aggregare più città e più culture della Bat: il progetto è certamente fiore all'occhiello e punto a favore per questa società. Auguro di andare avanti con fame di vittoria e spirito di divertimento, nel nome dell'idea di aggregazione». Questo l'auspicio di Damiani, concetto ribadito anche dalla Campese: «Un plauso agli ideatori di questa realtà: è importante unire anche in questo modo la Sesta Provincia».

E' stato poi il turno della presentazione in stile NBA (sulle note di "We're the champions") della rosa che affronterà la prossima stagione: presenti tanti volti conosciuti alla platea barlettana, come quelli di Carlo Balducci, Vito Lanciano, Nicola Berardino e Antonio Capogrosso, tutti passati in epoche e con esiti differenti per la maglia del Barletta Calcio. Particolarmente acclamati dalla folla l'attaccante Angelo Delvecchio e il difensore Alessandro Di Matteo. Un organico costituito da un mix di gioventù e vecchie volpi della categoria, affidato alla guida tecnica di Pasquale Bollino. Il tecnico, visibilmente emozionato, ha spiegato di avere a disposizione « un gruppo unito, di valore, pronto per un campionato che si prospetta difficile e stimolante al tempo stesso».

Bollino sarà affiancato durante la settimana e in partita da uno staff tecnico di valore, presentato anch'esso ieri, composto da Antonio Pietroleonardo (Fisioterapista), Pietro Caputo (Preparatore Atletico) e il mitico Espartero Piacentini (Preparatore dei Portieri), estremo difensore di Lazio, Triestina, Livorno e Barletta tra gli anni '60 e '70. Un boato si è alzato tra la folla quando Piacentini ha preso parola e dato vita a un simpatico sketch con Caporusso sul palco, scherzando sulla sua età.

Emozione anche nelle parole di Giuseppe Pollidori, uno dei nomi di spicco della dirigenza della Real Bat: « Ho voluto fortemente questo progetto, siamo quasi tutti ex-soci del Barletta Calcio. Dopo aver portato i biancorossi nel professionismo, abbiamo pensato di fare un passo indietro e di dar vita a questo ambizioso progetto: il campionato di Promozione è duro, ma possiamo divertirci. Il progetto decollerà...».

La prima prova arriverà oggi pomeriggio, con l'esordio in campionato della formazione della Sesta Provincia contro la Nuova Andria sul terreno dello stadio "S. Angelo dei Ricchi". Un altro incrocio sull'asse Barletta-Andria, in concomitanza con il derbyssimo che si giocherà oggi al "Puttilli" per il campionato di Prima Divisione.

Al termine della presentazione il presidente della Real Bat, Mario Dimiccoli, si è espresso ai nostri microfoni:

Presidente, con che spirito vi avvicinate alla nuova stagione?
« Combattivo, lo spirito che ci contraddistingue dall'avvio di questa avventura; speriamo di partire con il piede giusto, sono convinto che accadrà, lo vedo nei volti dei ragazzi, determinati al punto giusto».

Che sostegno avete avuto dalla politica e dagli sponsor locali nell'avvio di questo progetto?
« Dagli sponsor stiamo avendo un discreto contributo; per quanto riguarda l'aspetto politico, colgo l'occasione per ringraziare coloro che hanno partecipato con noi a questa festa, e speriamo di averli sempre vicini».

Possiamo dire senza paura che la Real Bat mira alla promozione diretta?
« Noi facciamo gli scongiuri del caso; è un obiettivo che ambisco, ma non voglio illudere nessuno. Posso assicurare la massima grinta e un grande impegno da parte mia e di chi lavora al mio fianco: aspiriamo a questa bella cosa che ci auguriamo accada».