Calcio Aggiornamenti in Diretta
Processo-calcioscommesse, ecco le prime richieste del Procuratore Federale Palazzi
Tre mesi per Conte (Juventus), -5 al Siena. Respinte dalla Commissione Disciplinare
Barletta - mercoledì 1 agosto 2012
13.48
Ha avuto il via questa mattina alle 9.30 la prima parte dell'atteso dibattimento in aula per quanto concerne il secondo procedimento sportivo dell'anno per il calcioscommesse: 26 tesserati e 7 società in ballo per il filone sulla documentazione della Procura di Cremona. Domani la conclusione, poi tra il 3 e il 4 agosto via all'analisi del filone della Procura di Bari. Infine, tra l'8 e il 10 agosto sono attese le decisioni della Disciplinare. Decisioni da formulare in base ai deferimenti tanto attesi dalla procura federale, per mano di Stefano Palazzi, arrivati qualche giorno fa. L'elenco, inviato alla Commissione disciplinare della FIGC, vedeva in risalto i nomi dell'allentatore della Juventus Antonio Conte (che ha concordato il patteggiamento a 3 mesi) e del centrocampista bianconero Simone Pepe, con l'accusa di omessa denuncia, e del difensore Leonardo Bonucci per illecito sportivo. Le situazioni più gravi, oltre quella di Bonucci e sempre per illecito sportivo riguardano: Alessandro Parisi, Nicola Belmonte, Daniele Portanova, Andrea e Salvatore Masiello. L'accusa per loro è di aver tentato l'alterazione dello svolgimento delle partite relative alla stagione 2009/2010: posizioni, queste, che saranno invece analizzate nel filone di Bari.
L'inizio dell'udienza è stato preceduto dalla contestazione di una ventina di tifosi juventini nei confronti del Procuratore Federale Palazzi, all'ingresso dell'ex Ostello della Gioventù al Foro Italico a Roma dove si svolge il processo. Il presidente della Commissione disciplinare della Figc, Sergio Artico, prima dell'inizio del processo, ha espresso "solidarietá al procuratore Palazzi" per la contestazione ricevuta. La Commissione Disciplinare ha ammesso al processo Cesena, Gubbio, Nocerina e Vicenza, come parti terze.
Pellicori e Bertani: istanze rigettate. Tutte le proposte di Palazzi
In avvio di processo, la Disciplinare ha rigettato le istanze di stralcio presentate dai legali del Torino e dei calciatori Alessandro Pellicori e Cristian Bertani. Sono poi arrivate le prime proposte da parte del procuratore federale Stefano Palazzi: 3 mesi e 30.000 euro di ammenda per Da Costa (Sampdoria), 4 mesi per Giorgio D'Urbano (preparatore atletico Siena), 4 mesi per Daniele Faggiano (ex d.s. Siena), 4 mesi oltre alla precedente squalifica per Dario Passoni (Folzano) e Mirko Poloni (collaboratore tecnico AlbinoLeffe), 2 anni per Luigi Sala (ex calciatore), 4 mesi per Marco Savorani (preparatore portieri Siena), 2 anni e 6 mesi con 50.000 euro di ammenda per Cristian Stellini (collaboratore tecnico Juventus), un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Varese (responsabilità oggettiva). 5 punti di penalizzazione, 20.000 euro di ammenda oltre a 20.000 per il filone di Bari per il Siena; un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Torino; 4 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Filippo Carobbio; 2 mesi e 60.000 euro d'ammenda per Angelo Alessio (vice allenatore Juventus); 3 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Gervasoni (svincolato); 3 mesi e 20 giorni e 30.000 euro d'ammenda per Larrondo, derubricato a omessa denuncia.
Conte: richiesta di patteggiamento
Antonio Conte, allenatore oggi alla Juventus, deferito per due omesse denunce relative a presunte combine delle partite Novara-Siena e Albinoleffe-Siena, avrebbe dovuto ricevere una squalifica di 6 mesi più 1 per continuazione. La sanzione è stata ridotta di un terzo, sulle basi dell'art. 23, a 4 mesi e 20 giorni, e poi ridotta a 3 mesi e 200mila euro di ammenda. Dai sette mesi previsti per le omesse denunce di Novara-Siena e Albinoleffe-Siena si è giunti a tre mesi di stop più una multa di 200 mila euro. La Juve non avrà dunque il suo tecnico per dieci gare di campionato e tre partite di Champions. Ma per l'ufficialità bisogna aspettare la Disciplinare.
Respinto il patteggiamento richiesto da Conte, accolto quello di Carobbio
Alle 14 il rientro in aula. La Commissione Disciplinare ha definito "non congrua" la richiesta di patteggiamento per l'allenatore della Juventus Antonio Conte, nell'ambito del processo sul calcioscommesse in corso all'ex Ostello della Gioventù del Foro Italico. La Disciplinare ha anche respinto i patteggiamenti richiesti per Angelo Alessio, Giorgio D'Urbano, Marco Savorani, Dario Passoni, Mirko Poloni e per il Siena Calcio. Accolto invece il patteggiamento per "il grande teste" Carobbio (4 mesi), Da Costa (3 mesi e 30 mila), Faggiano (4 mesi inibizione), Gervasoni (3 mesi), Larrondo (mesi 3 e 20 giorni + 30mila euro), Sala (2 anni), Stellini (2 anni + 50mila), Torino (-1 punto + 30mila euro), Varese (-1 punto + 30mila euro).
Legali del Siena e di Conte preparano nuovo patteggiamento
Dalla decisione della Disciplinare è scaturita una richiesta d'incontro tra i legali di Antonio Conte, del Siena Calcio e i vertici della Procura Federale. Gli avvocati della Juventus, Briamonte e Chiappero, hanno chiesto la ricusazione dei giudici componenti la commissione Disciplinare giudicante, in quanto rifiutando il patteggiamento hanno già espresso un loro giudizio. Inoltre hanno chiesto lo stralcio della posizione del proprio difeso. Ricusazione definita "infondata" da Palazzi. I legali dell'allenatore della Juventus e del club toscano ora chiederanno un nuovo patteggiamento in giornata, con squalifiche di entità superiore.
Le nuove richieste di patteggiamento
Dopo le 17 sono note le nuove richieste di patteggiamento di Palazzi. Siena: -6 punti, più 20mila euro di multa, più altri 80mila per il prosieguo del procedimento. AlbinoLeffe: -1 e 30mila euro. Passoni 6 mesi e 15 giorni. Poloni 6 mesi. Savorani 5 mesi e 10 giorni. D'Urbano 5 mesi e 10 giorni. Richieste accolte dalla Commissione Disciplinare che non farà richieste di condanna per Conte, Alessio e Garlini. Respinta la richiesta di ricusazione dei legali della Juventus.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'inizio dell'udienza è stato preceduto dalla contestazione di una ventina di tifosi juventini nei confronti del Procuratore Federale Palazzi, all'ingresso dell'ex Ostello della Gioventù al Foro Italico a Roma dove si svolge il processo. Il presidente della Commissione disciplinare della Figc, Sergio Artico, prima dell'inizio del processo, ha espresso "solidarietá al procuratore Palazzi" per la contestazione ricevuta. La Commissione Disciplinare ha ammesso al processo Cesena, Gubbio, Nocerina e Vicenza, come parti terze.
Pellicori e Bertani: istanze rigettate. Tutte le proposte di Palazzi
In avvio di processo, la Disciplinare ha rigettato le istanze di stralcio presentate dai legali del Torino e dei calciatori Alessandro Pellicori e Cristian Bertani. Sono poi arrivate le prime proposte da parte del procuratore federale Stefano Palazzi: 3 mesi e 30.000 euro di ammenda per Da Costa (Sampdoria), 4 mesi per Giorgio D'Urbano (preparatore atletico Siena), 4 mesi per Daniele Faggiano (ex d.s. Siena), 4 mesi oltre alla precedente squalifica per Dario Passoni (Folzano) e Mirko Poloni (collaboratore tecnico AlbinoLeffe), 2 anni per Luigi Sala (ex calciatore), 4 mesi per Marco Savorani (preparatore portieri Siena), 2 anni e 6 mesi con 50.000 euro di ammenda per Cristian Stellini (collaboratore tecnico Juventus), un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Varese (responsabilità oggettiva). 5 punti di penalizzazione, 20.000 euro di ammenda oltre a 20.000 per il filone di Bari per il Siena; un punto di penalizzazione e 30.000 euro di ammenda per il Torino; 4 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Filippo Carobbio; 2 mesi e 60.000 euro d'ammenda per Angelo Alessio (vice allenatore Juventus); 3 mesi, oltre alla continuazone della pena del precedente provvedimento, per Gervasoni (svincolato); 3 mesi e 20 giorni e 30.000 euro d'ammenda per Larrondo, derubricato a omessa denuncia.
Conte: richiesta di patteggiamento
Antonio Conte, allenatore oggi alla Juventus, deferito per due omesse denunce relative a presunte combine delle partite Novara-Siena e Albinoleffe-Siena, avrebbe dovuto ricevere una squalifica di 6 mesi più 1 per continuazione. La sanzione è stata ridotta di un terzo, sulle basi dell'art. 23, a 4 mesi e 20 giorni, e poi ridotta a 3 mesi e 200mila euro di ammenda. Dai sette mesi previsti per le omesse denunce di Novara-Siena e Albinoleffe-Siena si è giunti a tre mesi di stop più una multa di 200 mila euro. La Juve non avrà dunque il suo tecnico per dieci gare di campionato e tre partite di Champions. Ma per l'ufficialità bisogna aspettare la Disciplinare.
Respinto il patteggiamento richiesto da Conte, accolto quello di Carobbio
Alle 14 il rientro in aula. La Commissione Disciplinare ha definito "non congrua" la richiesta di patteggiamento per l'allenatore della Juventus Antonio Conte, nell'ambito del processo sul calcioscommesse in corso all'ex Ostello della Gioventù del Foro Italico. La Disciplinare ha anche respinto i patteggiamenti richiesti per Angelo Alessio, Giorgio D'Urbano, Marco Savorani, Dario Passoni, Mirko Poloni e per il Siena Calcio. Accolto invece il patteggiamento per "il grande teste" Carobbio (4 mesi), Da Costa (3 mesi e 30 mila), Faggiano (4 mesi inibizione), Gervasoni (3 mesi), Larrondo (mesi 3 e 20 giorni + 30mila euro), Sala (2 anni), Stellini (2 anni + 50mila), Torino (-1 punto + 30mila euro), Varese (-1 punto + 30mila euro).
Legali del Siena e di Conte preparano nuovo patteggiamento
Dalla decisione della Disciplinare è scaturita una richiesta d'incontro tra i legali di Antonio Conte, del Siena Calcio e i vertici della Procura Federale. Gli avvocati della Juventus, Briamonte e Chiappero, hanno chiesto la ricusazione dei giudici componenti la commissione Disciplinare giudicante, in quanto rifiutando il patteggiamento hanno già espresso un loro giudizio. Inoltre hanno chiesto lo stralcio della posizione del proprio difeso. Ricusazione definita "infondata" da Palazzi. I legali dell'allenatore della Juventus e del club toscano ora chiederanno un nuovo patteggiamento in giornata, con squalifiche di entità superiore.
Le nuove richieste di patteggiamento
Dopo le 17 sono note le nuove richieste di patteggiamento di Palazzi. Siena: -6 punti, più 20mila euro di multa, più altri 80mila per il prosieguo del procedimento. AlbinoLeffe: -1 e 30mila euro. Passoni 6 mesi e 15 giorni. Poloni 6 mesi. Savorani 5 mesi e 10 giorni. D'Urbano 5 mesi e 10 giorni. Richieste accolte dalla Commissione Disciplinare che non farà richieste di condanna per Conte, Alessio e Garlini. Respinta la richiesta di ricusazione dei legali della Juventus.
(Twitter: @GuerraLuca88)