
Calcio
Premio Sportilia 2015, Antonio Damato miglior arbitro della serie A Tim
Prestigioso riconoscimento per il fischietto barlettano
Barletta - mercoledì 22 luglio 2015
Una grande festa ha fatto da contorno a Palazzo di Ridracoli in quel di Santa Sofia, provincia di Forlì-Cesena, venerdì scorso alla 19ª edizione del premio nazionale Sportilia. Centinaia gli ospiti e gli spettatori accorsi ad applaudire i campioni del basket del passato come Bob McAdoo e Renzo Bariviera e tre tra i protagonisti dello scudetto del Bologna del 1964 come Janich, Pavinato e Fogli. A presentare il galà di premiazione ci ha pensato il giornalista Marino Bartoletti alla sua decima conduzione: tra i protagonisti sul palco anche il fischietto barlettano Antonio Damato, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di miglior arbitro della Serie A Tim 2014/2015 al termine della nona stagione di direzioni arbitrali nella massima serie del calcio italiano. Tra i premiati anche il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, il ciclista Franco Chioccioli, il critico d'arte Fabio Cavallucci, l'artista Ido Erani, i cestisti McAdoo e Bariviera, gli arbitri Pasqua e Di Martino e il guardalinee Tonolini. A far da mattatore alla serata è stato però il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, che ha raggiunto la Romagna in elicottero direttamente da Pinzolo (Trento), dove il team blucerchiato è in ritiro.
Arbitro dal 1989, Damato ha esordito in serie A il 10 dicembre 2006 nella gara fra Catania ed Udinese, dopo aver diretto due finali play-off della C1 (Genoa-Monza e Grosseto-Frosinone) ed una di C2 (2005). Dal gennaio 2010 Damato è diventato arbitro internazionale e nell'estate 2013 ha rappresentato i fischietti italiani nelle Universiadi, dirigendo la finale per la medaglia d'oro fra Francia e Gran Bretagna. Nella stagione 2014/2015 ha aggiunto al suo curriculum sportivo direzioni in gare di prestigio come Lazio-Juventus, Milan-Napoli, Juventus-Milan, Fiorentina-Roma e Lazio-Napoli in Coppa Italia, senza dimenticare Barcellona-Bayern Monaco, semifinale di Champions League nella quale il nostro arbitro è stato presente vesti di addizionale. In Serie A, Damato ha diretto 144 gare, estraendo 652 gialli (di cui 29 doppie ammonizioni) e 15 rossi ed assegnando 53 rigori. In questa stagione ha diretto 16 gare nella massima serie, 3 di Coppa Italia ed il preliminare di Champions fra Levadia Tallinn e Sparta Praga.
Un riconoscimento, lo Sportilia 2015, che si aggiunge nel palmarès di Damato al premio "Giovanni Mauro", ricevuto lo scorso 1 luglio contestualmente alla formazione degli organici nazionali: il 43enne avvocato della Città della Disfida ha così portato in dote un'altra soddisfazione alla sezione AIA del presidente Savino Filannino, già attestata nella bontà del suo operato nel 2014-2015 dagli esordi in serie A degli assistenti Francesco Di Salvo e Vincenzo Soricaro, dalla direzione della finale di Coppa Italia Primavera tra Roma e Lazio di Francesco Fiore e dalla presenza dell'assistente Luigi Lanotte nella semifinale scudetto Primavera, giocata anch'essa tra le due formazioni capitoline.
Arbitro dal 1989, Damato ha esordito in serie A il 10 dicembre 2006 nella gara fra Catania ed Udinese, dopo aver diretto due finali play-off della C1 (Genoa-Monza e Grosseto-Frosinone) ed una di C2 (2005). Dal gennaio 2010 Damato è diventato arbitro internazionale e nell'estate 2013 ha rappresentato i fischietti italiani nelle Universiadi, dirigendo la finale per la medaglia d'oro fra Francia e Gran Bretagna. Nella stagione 2014/2015 ha aggiunto al suo curriculum sportivo direzioni in gare di prestigio come Lazio-Juventus, Milan-Napoli, Juventus-Milan, Fiorentina-Roma e Lazio-Napoli in Coppa Italia, senza dimenticare Barcellona-Bayern Monaco, semifinale di Champions League nella quale il nostro arbitro è stato presente vesti di addizionale. In Serie A, Damato ha diretto 144 gare, estraendo 652 gialli (di cui 29 doppie ammonizioni) e 15 rossi ed assegnando 53 rigori. In questa stagione ha diretto 16 gare nella massima serie, 3 di Coppa Italia ed il preliminare di Champions fra Levadia Tallinn e Sparta Praga.
Un riconoscimento, lo Sportilia 2015, che si aggiunge nel palmarès di Damato al premio "Giovanni Mauro", ricevuto lo scorso 1 luglio contestualmente alla formazione degli organici nazionali: il 43enne avvocato della Città della Disfida ha così portato in dote un'altra soddisfazione alla sezione AIA del presidente Savino Filannino, già attestata nella bontà del suo operato nel 2014-2015 dagli esordi in serie A degli assistenti Francesco Di Salvo e Vincenzo Soricaro, dalla direzione della finale di Coppa Italia Primavera tra Roma e Lazio di Francesco Fiore e dalla presenza dell'assistente Luigi Lanotte nella semifinale scudetto Primavera, giocata anch'essa tra le due formazioni capitoline.