
Tennis
Open Barletta 2025: cinque italiani al secondo turno delle qualificazioni
Avanzano Jacopo Vasamì, Gianluca Cadenasso, Andrea Picchione, Alessandro Pecci e Federico Iannacone. Fuori Agamenone e Mager. Domani tocca al barlettano Tresca.
Barletta - domenica 30 marzo 2025
21.29
La prima lunghissima giornata della edizione 2025 del Challenger ATP "Città della Disfida", dedicata interamente al primo turno delle qualificazioni al tabellone principale del singolare, si è conclusa con la disputa di 10 incontri su 12, causa inizio ritardato delle partite dovuto alla pioggia delle prime ore del giorno.
Come nelle passate edizioni del torneo, anche quest'anno si presentava piuttosto nutrita la pattuglia tricolore al via delle eliminatorie, con in campo 11 dei 13 italiani partenti.
Il bilancio azzurro della giornata è stato di cinque qualificati al secondo turno delle eliminatorie, e di sei eliminati.
A salutare anticipatamente gli Open di Barletta il veterano Francesco Agamenone, superato per 5-7 4-6 dal croato Dino Prizmic; Vincent Ruggeri, anch'egli eliminato in due set dal portoghese Tiago Pereira col punteggio di 6-1 6-3, così come il giovane Filippo Romano, estromesso dall'olandese Jelle Sels con il punteggio di 4-6 1-6, e Gabriele Pennaforti, superato al tie break (6-7 6-7) in entrambe le partite dallo slovacco Milos Karol.
Accedono al secondo turno Federico Iannacone, che ha avuto la meglio in due combattuti set (7-5 6-4) sullo svizzero Mika Brunold; Andrea Picchione, che ha avuto invece vita piuttosto facile (6-0 6-0) contro Manolo Baldini; e Gianluca Cadenasso, che dopo aver prevalso per 6-2 nel primo set, passa al turno successivo grazie al ritiro nel secondo set del ceko Hynek Barton, quando si era sul punteggio di un gioco pari.
Il match più atteso della prima giornata di incontri era senza dubbio quello tra Gianluca Mager, vincitore dell'edizione 2019 del Challenger, e il giovanissimo Jacopo Vasamì, numero 8 del ranking italiano a soli 17 anni.
Dopo un primo set a lungo caratterizzato da un grande equilibrio, Vasamì è riuscito a concretizzare la palla break decisiva che è valsa il 6-4 con il quale si è conclusa la prima partita.
Nel secondo set non c'è praticamente stata storia, con Vasamì che solo sul 5-0 a suo favore concede un break a un Mager ormai rassegnato alla sconfitta. Palla break ovviamente subito ricambiata dal classe 2007 romano, che ha chiuso così la seconda partita sul punteggio di 6-1.
A chiudere sotto le luci artificiali questa autentica maratona di tennis la grande vittoria di Alessandro Pecci sull'emergente tedesco Christoph Negritu. Dopo aver peso al tie break il primo set, Pecci ha chiuso la serata infliggendo al suo avversario un doppio 6-3.
L'unico match senza italiani in gara ha visto il successo in due set (7-6 6-1) del francese Lilian Marmousez sullo slovacco Andrej Martin.
Il quadro del primo turno delle eliminatorie andrà a completarsi domattina alle ore 10:00 con le partite che vedranno protagonisti Francesco Maestrelli contro l'australiano Matthew Dellavedova, e il barlettano Giuseppe Tresca contro l'ucraino Vitaly Sachko.
I vincitori di questi due incontri si affronteranno nel secondo turno eliminatorio dal quale uscirà uno dei sei qualificati al tabellone principale.
Gli altri match del secondo turno vedranno invece contrapposti Jelle Sels e Milos Karol, Federico Iannacone e Dino Prizmic, Andrea Picchione e Lilian Marmousez, Gianluca Cadenasso e Tiago Pereira, e infine l'interessantissimo derby tutto italiano tra Alessando Pecci e Jacopo Vasamì.
Subito dopo andranno in scena i primi incroci dei tabelloni principale del singolare e del torneo i doppio.
Come nelle passate edizioni del torneo, anche quest'anno si presentava piuttosto nutrita la pattuglia tricolore al via delle eliminatorie, con in campo 11 dei 13 italiani partenti.
Il bilancio azzurro della giornata è stato di cinque qualificati al secondo turno delle eliminatorie, e di sei eliminati.
A salutare anticipatamente gli Open di Barletta il veterano Francesco Agamenone, superato per 5-7 4-6 dal croato Dino Prizmic; Vincent Ruggeri, anch'egli eliminato in due set dal portoghese Tiago Pereira col punteggio di 6-1 6-3, così come il giovane Filippo Romano, estromesso dall'olandese Jelle Sels con il punteggio di 4-6 1-6, e Gabriele Pennaforti, superato al tie break (6-7 6-7) in entrambe le partite dallo slovacco Milos Karol.
Accedono al secondo turno Federico Iannacone, che ha avuto la meglio in due combattuti set (7-5 6-4) sullo svizzero Mika Brunold; Andrea Picchione, che ha avuto invece vita piuttosto facile (6-0 6-0) contro Manolo Baldini; e Gianluca Cadenasso, che dopo aver prevalso per 6-2 nel primo set, passa al turno successivo grazie al ritiro nel secondo set del ceko Hynek Barton, quando si era sul punteggio di un gioco pari.
Il match più atteso della prima giornata di incontri era senza dubbio quello tra Gianluca Mager, vincitore dell'edizione 2019 del Challenger, e il giovanissimo Jacopo Vasamì, numero 8 del ranking italiano a soli 17 anni.
Dopo un primo set a lungo caratterizzato da un grande equilibrio, Vasamì è riuscito a concretizzare la palla break decisiva che è valsa il 6-4 con il quale si è conclusa la prima partita.
Nel secondo set non c'è praticamente stata storia, con Vasamì che solo sul 5-0 a suo favore concede un break a un Mager ormai rassegnato alla sconfitta. Palla break ovviamente subito ricambiata dal classe 2007 romano, che ha chiuso così la seconda partita sul punteggio di 6-1.
A chiudere sotto le luci artificiali questa autentica maratona di tennis la grande vittoria di Alessandro Pecci sull'emergente tedesco Christoph Negritu. Dopo aver peso al tie break il primo set, Pecci ha chiuso la serata infliggendo al suo avversario un doppio 6-3.
L'unico match senza italiani in gara ha visto il successo in due set (7-6 6-1) del francese Lilian Marmousez sullo slovacco Andrej Martin.
Il quadro del primo turno delle eliminatorie andrà a completarsi domattina alle ore 10:00 con le partite che vedranno protagonisti Francesco Maestrelli contro l'australiano Matthew Dellavedova, e il barlettano Giuseppe Tresca contro l'ucraino Vitaly Sachko.
I vincitori di questi due incontri si affronteranno nel secondo turno eliminatorio dal quale uscirà uno dei sei qualificati al tabellone principale.
Gli altri match del secondo turno vedranno invece contrapposti Jelle Sels e Milos Karol, Federico Iannacone e Dino Prizmic, Andrea Picchione e Lilian Marmousez, Gianluca Cadenasso e Tiago Pereira, e infine l'interessantissimo derby tutto italiano tra Alessando Pecci e Jacopo Vasamì.
Subito dopo andranno in scena i primi incroci dei tabelloni principale del singolare e del torneo i doppio.