New Axia Volley, al "PalaBorgia" il sogno diventa realtà: è serie D

Dopo una lunga battaglia, l'agognato traguardo. Erano da poco passate le 22 di mercoledì 6 giugno, quando il tabellone del PalaBorgia di Barletta segnava il 25-21 con cui le "delfine" della New Axia Volley conquistavano il quarto set per il definitivo 3-1 che valeva la promozione in serie D, relegando di diritto la serata nella storia della squadra di mister Porcelluzzi, vissuta davantii al numeroso e infuocato pubblico del "PalaBorgia" – superate le 400 presenze.

Alle ragazze della Galatea Volley indubbiamente va riconosciuto l'onore delle armi: le schiacciatrici di Galatone hanno tentato fino all'ultima schiacciata nell'arco delle tre gare di questa seconda fase dei play interprovinciali di volley di Prima Divisione Femminile di cambiare i connotati ad una sfida nella quale hanno pagato dazio al minore valore tecnico e alla maggiore esperienza delle loro avversarie più rappresentative.

La gara- Nel primo set mister Porcelluzzi schierava il magic trio Giusi Grumo, Marina Miccolis e quindi il capitano Rossella Mastrototaro quali martelli ricevitori, quindi Terry Mastropasqua alla regia nel ruolo di palleggiatrice e il libero Miria Napoletano in ricezione con Cinzia Prezioso nel ruolo di centrale. Cosi come da previsioni, le avversarie della Galatea Volley partivano con diverso piglio rispetto a Gara-2, cosi come testimoniava l'iniziale vantaggio – 3-6 – maturato dopo qualche schiacciata. Prontamente la premiata ditta Prezioso – Mastrototaro rimetteva le cose in sesto – 6-6- ma saranno comunque le leccessi a tenere in mano le redini del gioco in questa prima frazione di set riportandosi avanti sin al 6-9. Pareggiati i conti sul 10-10, le "delfine", trascinate dall'indomabile Rossella Mastrotaro costruivano i presupposti per mettere le mani sul primo set, anche se la forbice tra le stesse e le avversarie non sarà più larga di quattro lunghezze. Tuttavia le "delfine" nonostante un vantaggio carico di ottimismo – 23-20 – subivano il ritorno delle salentine che pareggiavano i conti qualche schiacciata dopo, 23-23. Era la solita Rossella Mastrototaro – saranno ben 27 i punti messi a referto dal capitano - a mettere a segno il punto del 25-23, ventitre minuti dopo l'inizio della contesa che valeva la conquista del primo set per la squadra del presidente Michele Rizzi.

L'iniziale 5-0 con cui le "delfine" aprivano il secondo set dava allo stesso tutti i crismi della formalità, ma le schiacciatrici della Galatea Volley ritrovavano lo smalto necessario per rimettersi in corsa sfiorando l'aggancio sul 11-10. Pungolata, la squadra di casa riprendeva quindi nuovamente il largo per poi subire nuovamente il ritorno delle salentine che pareggiati i conti sul 15-15 si portavano dunque in vantaggio, vantaggio che mantenevano fino alla conquista del secondo set che facevano proprio con il punteggio di 23-25.

Nel terzo set la Galatea Volley che non ti aspetti. Le salentine pur tenendo botta nelle primissime battute fino al punteggio di 6-5, calavano vistosamente alla distanza dando al possibilità a Mastrototaro e compagnia di dilagare. Si rivelavano importanti nel corso della gara gli ingressi di Giuliana Castiglione alternatasi a Terry Mastropasqua in cabina di regia, ma soprattutto l'esperienza di Sara Moschese che portava in dote alla mission-serie D ben 8 punti. Superlativa altresì la prestazione a muro della centrale Cinzia Prezioso – con ben 13 punti messi a referto. Alla fine servivano non meno di venti minuti alle "delfine" per dare alla gara una direzione ben precisa con la conquista del terzo set con il punteggio di 25-14.

Nel quarto e ultimo set l'iniziale vantaggio delle salentine gettava una sfarinata di cattivi presagi sul pubblico del PalaBorgia, ma le "delfine" qualche schiacciata più in là – 5-4 – rimettevano le cose in sesto tenendo fino alla fine della contesa tra le mani le sorti del proprio destino. Si ripeteva così quanto visto nel primo set, con la squadra di casa sempre in vantaggio e le avversarie dietro a rincorrere e a generare il solito consueto botta e risposta che perdurava fino e non oltre le soglie del 19-19. Nel glorioso finale le "delfine", sospinte da un PalaBorgia pronto ad esplodere, si avviavano così inesorabilmente alla conquista di set, partita e serie D con il punteggio di 25-21.