Calcio
Nessuno giù dalla Torre: Pisa-Barletta è ancora 2-2
Pari spettacolo all’Arena Garibaldi, decisivo La Mantia
Barletta - domenica 16 settembre 2012
17.13
Cuore e polmoni per un Barletta che soffre più del dovuto contro un Pisa tonico e mai domo. Al termine di 90 minuti al fulmicotone e davvero ricchi di emozioni, toscani e pugliesi si dividono la posta in palio. Finisce 2-2, come l'ultima volta. Questa volta protagonisti sono il neroazzurro Leonardo Perez, autore di una doppietta e di una serie di pregevoli giocate, e il cuore di un Barletta mai domo, capace di resistere per più di 30 minuti in inferiorità numerica in seguito all'espulsione di Piccinni. È un pareggio strappato con i denti, per una partita sofferta, che ha messo in mostra tutto il carattere di una squadra infarcita di giovani.
LE FORMAZIONI:
Il tecnico dei padroni di casa, Alessandro Pane, deve rinunciare all'esperienza di Sabato (infortunato) e di Mingazzini (squalificato). La linea a 3 di difesa è composta da Colombini, Rozzio e Sbraga, che sostituisce di fatto Sabato. A centrocampo l'ex Empoli Buscè gravita sulla destra, con Benedetti a sinistra, mentre in avanti sono Rizzo e Tulli a supportare Perez. Soltanto panchina per l'ultimo arrivato in casa Pisa, l'attaccante Scappini. Pisa con la consueta divisa a strisce neroazzurre. Risponde il Barletta, che scende in campo con il classico completo biancorosso, con il solito 4-3-3 "mascherato". Mister Novelli rivoluziona la squadra, inserendo Meduri e Piccinni a centrocampo, Menegaz in difesa al posto dello squalificato De Leidi e Mazzarani in difesa. Confermato il resto della formazione, con l'unica variante costituita da Carretta, che ritorna titolare dopo che contro il Perugia era stato sostituito da Simoncelli. Dirige l'incontro il signor Daniele Bindoni della sezione di Venezia. 3000 tifosi accolgono le due squadre all'ingresso in campo, in un clima che sembra infernale sia per il caldo che per il calore della tifoseria pisana.
PRIMO TEMPO: Corrente alternata, Sepe sbaglia, Barbuti (e Perez) no
Il Pisa gela subito il Barletta, passando in vantaggio dopo appena 3 minuti: è Perez a liberarsi in area di rigore, prima di scoccare un destro in diagonale che fulmina Pane. Reagisce subito il Barletta: Ferreira è reattivo e intercetta un disimpegno non perfetto dei neroazzurri, si libera e tenta il tiro che termina di pochissimo a lato. Un minuto più tardi il signor Bindoni ammonisce Colombini per un fallo commesso su Ferreira. Il Barletta non molla e continua a mettere alle corde gli avversari, ma le azioni offensive sono confusionarie. Il Pisa prova al 12' a punire un Barletta frastornato, ma la difesa biancorossa in questa occasione si fa trovare pronta. Gli uomini di Novelli non ci stanno, ma deve anche fare attenzione ai contropiedi pisani, specialmente con Tulli. È la mancanza di riferimenti soprattutto a livello offensivo che sta imbrigliando i biancorossi.
Il Barletta al 24' ci prova dal calcio d'angolo: dalla mischia, spunta Menegaz, che cicca clamorosamente da ottima posizione. È però il Pisa a fare la partita, il Barletta soffre soprattutto la mobilità dei pisani e un attacco forse troppo leggero. Solo il brasiliano Ferreira sembra in palla. Al 26' secondo giallo per il Pisa: è ora Sbraga a finire sul taccuino del signor Bindoni. Dal calcio di punizione susseguente, Dezi scodella in area, ma Sepe non ha problemi sul colpo di testa in mischia. Il Barletta è arrembante: Barbuti riesce a liberarsi in area di rigore, ma spara a tu per tu con Sepe tra le braccia del portiere toscano. Clamorosa l'occasione sprecata da Barbuti, ora il Barletta sta meritando qualcosa di più. Primo giallo per i biancorossi ai danni di Meduri quando scocca il minuto 35. L'ex Foggia trattiene l'autore del gol Perez sotto gli occhi del direttore di gara, che non può far altro che ammonire il mediano biancorosso. Si fa vedere nuovamente il Pisa al minuto 38: è Barberis a provare un tiro cross bloccato in due tempi da Pane prima dell'intervento di Perez.
Al 40' arriva il gol del pareggio biancorosso. Su un cross di Calapai, l'estremo difensore pisano Sepe perde la palla. Ne approfitta Barbuti che indisturbato insacca nella porta toscana. Il Barletta capitalizza al massimo il buon momento. Non ci sta il Pisa e prova subito a tornare in vantaggio: è ancora Perez a tentare il tiro, ma questa volta Pasquale Pane si fa trovare pronto e respinge con i pugni. Senza assegnare recupero, il signor Bindoni manda tutti negli spogliatoi. Pisa e Barletta al momento si dividono la posta in palio con lo score di 1-1.
SECONDO TEMPO: cuore, grinta e polmoni ad un soffio dalla (doppia) beffa
Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi, mentre si muovono alcuni uomini della panchina pisana. Prime fasi di gioco davvero confusionarie, con le due squadre nervose che cercano di portarsi in vantaggio. Altro giallo per il Barletta nel secondo tempo: tocca all'ex Piacenza Piccinni, punito dal signor Bindoni per un brutto intervento. Al 50' il Pisa si rende pericoloso: Perez mette in mezzo una palla deliziosa, ma il suo assist non viene colto da nessun compagno di squadra e l'occasione sfuma. Un minuto più tardi ci prova Buscè, ma Pane è attento e para senza grattacapi. Al 55' contatto a metà campo tra Piccinni e Benedetti. L'arbitro Bindoni è molto severo ed estrae il secondo giallo per il numero 8 biancorosso. Barletta in 10 per il resto del match. Ghiotta occasione per il Barletta al minuto 59. Nonostante l'inferiorità numerica, Carretta prova la botta da buona distanza, ma la sua conclusione al volo termina di pochissimo a lato a Sepe battuto. Primo cambio per il Barletta: Novelli fa uscire Ferreira per riequilibrare il suo Barletta, al suo posto Salvatore Andrea Molina quando scocca il minuto 60.
Poco dopo l'indemoniato Perez prova a mettere pericolosamente in mezzo, ma il suo suggerimento non viene colto da alcun neroazzurro. Al 61' Pane adopera il primo cambio: fuori il discreto Sbraga, dentro Gatto, con Buscè che scala in difesa nel ruolo di terzino. Il Barletta si rende pericoloso con Dezi, che però viene stoppato dalla difesa avversaria. Sul capovolgimento di fronte, il neo entrato Gatto va in percussione, supera due avversari prima di essere fermato fallosamente da Menegaz. Per il difensore brasiliano arriva il cartellino giallo, ma il Pisa sembra accusare il colpo. Subito dopo Novelli adopera il secondo cambio: dentro al 65' La Mantia, fuori un buon Riccardo Barbuti. Il Pisa si riaffaccia in avanti: è ancora Gatto a rendersi pericoloso. Il pisano supera un paio di avversari, poi serve i compagni in area che però non seguono l'azione. Si riscuote il Pisa: il solito Perez fa il diavolo a 4 e poi tenta il tiro, salvato sulla linea dal provvidenziale intervento di Ciccio Mazzarani al minuto 68. Soffre ora il Barletta, salvato da un miracolo di Pasquale Pane dopo l'ennesimo colpo da biliardo di Perez. Si salva ancora il Barletta poco più tardi: la partita sembra incanalata su ben altri canali, con Gatto e Perez a fare la voce grossa. I biancorossi sono alle corde, e respirano soltanto con le ripartenze e con qualche calcio di punizione. Secondo cambio anche per il Pisa di mister Pane: al 73' fuori Rizzo, dentro Scappini. I toscani si schierano ora con un 4-2-4 davvero a trazione anteriore.
Un minuto più tardi è Favasuli a tentare la conclusione, senza però impensierire Pane. Al 75' è ancora un super Perez ad impensierire la difesa biancorossa. Il Pisa prova addirittura a guadagnare un rigore, ma il signor Bindoni vede la simulazione ed ammonisce l'ex Sampdoria. Al 76' Pane esaurisce le sostituzioni: fuori Barberis, dentro Fondi. Subito dopo, anche Novelli imita il suo collega adoperando il terzo cambio: fuori l'ex Andria e Benevento Carretta, dentro un altro difensore, Angeletti. Ci prova poco dopo ancora Perez, ben servito da Scappini, ma è Pane a compiere l'ennesimo miracolo salvando il risultato al minuto 79. All'86' il Barletta si affaccia in avanti con Molina, fermato poco dopo il suo ingresso in area di rigore. Clamoroso errore di Scappini un minuto più tardi. L'attaccante pisano non sfrutta un occasione da posizione favorevolissima e spara la palla in curva. Poco più tardi, l'Arena Garibaldi esplode per la rete del Pisa: è ancora Perez a punire Pane. È il forte attaccante a trascinare i toscani al vantaggio dei padroni di casa, che però dura non più di 60 secondi: è La Mantia ad insaccare clamorosamente alle spalle di Sepe con un diagonale preciso e velenoso. Il signor Bindoni assegna ben 4 minuti di recupero: sarà presumibilmente l'ennesimo forcing pisano. Il Barletta però prova a respirare con Meduri che si fa fare fallo da Gatto.
Il Barletta clamorosamente prova a beffare il Pisa in pieno recupero: Molina si trova a tu per tu con Sepe, ma è un prodigioso recupero di Benedetti a salvare i toscani a 1 minuto dalla fine della partita. Non ci sono più emozioni per questo intenso Pisa-Barletta. Dopo 4 minuti di recupero, il signor Bindoni fischia la fine delle ostilità: per il Barletta arriva il primo, sudatissimo, punto in campionato, mentre il Pisa mastica amaro per quanto creato ma deve riflettere su una difesa che sarebbe un complimento definire ballerina.
LE FORMAZIONI:
Il tecnico dei padroni di casa, Alessandro Pane, deve rinunciare all'esperienza di Sabato (infortunato) e di Mingazzini (squalificato). La linea a 3 di difesa è composta da Colombini, Rozzio e Sbraga, che sostituisce di fatto Sabato. A centrocampo l'ex Empoli Buscè gravita sulla destra, con Benedetti a sinistra, mentre in avanti sono Rizzo e Tulli a supportare Perez. Soltanto panchina per l'ultimo arrivato in casa Pisa, l'attaccante Scappini. Pisa con la consueta divisa a strisce neroazzurre. Risponde il Barletta, che scende in campo con il classico completo biancorosso, con il solito 4-3-3 "mascherato". Mister Novelli rivoluziona la squadra, inserendo Meduri e Piccinni a centrocampo, Menegaz in difesa al posto dello squalificato De Leidi e Mazzarani in difesa. Confermato il resto della formazione, con l'unica variante costituita da Carretta, che ritorna titolare dopo che contro il Perugia era stato sostituito da Simoncelli. Dirige l'incontro il signor Daniele Bindoni della sezione di Venezia. 3000 tifosi accolgono le due squadre all'ingresso in campo, in un clima che sembra infernale sia per il caldo che per il calore della tifoseria pisana.
PRIMO TEMPO: Corrente alternata, Sepe sbaglia, Barbuti (e Perez) no
Il Pisa gela subito il Barletta, passando in vantaggio dopo appena 3 minuti: è Perez a liberarsi in area di rigore, prima di scoccare un destro in diagonale che fulmina Pane. Reagisce subito il Barletta: Ferreira è reattivo e intercetta un disimpegno non perfetto dei neroazzurri, si libera e tenta il tiro che termina di pochissimo a lato. Un minuto più tardi il signor Bindoni ammonisce Colombini per un fallo commesso su Ferreira. Il Barletta non molla e continua a mettere alle corde gli avversari, ma le azioni offensive sono confusionarie. Il Pisa prova al 12' a punire un Barletta frastornato, ma la difesa biancorossa in questa occasione si fa trovare pronta. Gli uomini di Novelli non ci stanno, ma deve anche fare attenzione ai contropiedi pisani, specialmente con Tulli. È la mancanza di riferimenti soprattutto a livello offensivo che sta imbrigliando i biancorossi.
Il Barletta al 24' ci prova dal calcio d'angolo: dalla mischia, spunta Menegaz, che cicca clamorosamente da ottima posizione. È però il Pisa a fare la partita, il Barletta soffre soprattutto la mobilità dei pisani e un attacco forse troppo leggero. Solo il brasiliano Ferreira sembra in palla. Al 26' secondo giallo per il Pisa: è ora Sbraga a finire sul taccuino del signor Bindoni. Dal calcio di punizione susseguente, Dezi scodella in area, ma Sepe non ha problemi sul colpo di testa in mischia. Il Barletta è arrembante: Barbuti riesce a liberarsi in area di rigore, ma spara a tu per tu con Sepe tra le braccia del portiere toscano. Clamorosa l'occasione sprecata da Barbuti, ora il Barletta sta meritando qualcosa di più. Primo giallo per i biancorossi ai danni di Meduri quando scocca il minuto 35. L'ex Foggia trattiene l'autore del gol Perez sotto gli occhi del direttore di gara, che non può far altro che ammonire il mediano biancorosso. Si fa vedere nuovamente il Pisa al minuto 38: è Barberis a provare un tiro cross bloccato in due tempi da Pane prima dell'intervento di Perez.
Al 40' arriva il gol del pareggio biancorosso. Su un cross di Calapai, l'estremo difensore pisano Sepe perde la palla. Ne approfitta Barbuti che indisturbato insacca nella porta toscana. Il Barletta capitalizza al massimo il buon momento. Non ci sta il Pisa e prova subito a tornare in vantaggio: è ancora Perez a tentare il tiro, ma questa volta Pasquale Pane si fa trovare pronto e respinge con i pugni. Senza assegnare recupero, il signor Bindoni manda tutti negli spogliatoi. Pisa e Barletta al momento si dividono la posta in palio con lo score di 1-1.
SECONDO TEMPO: cuore, grinta e polmoni ad un soffio dalla (doppia) beffa
Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi, mentre si muovono alcuni uomini della panchina pisana. Prime fasi di gioco davvero confusionarie, con le due squadre nervose che cercano di portarsi in vantaggio. Altro giallo per il Barletta nel secondo tempo: tocca all'ex Piacenza Piccinni, punito dal signor Bindoni per un brutto intervento. Al 50' il Pisa si rende pericoloso: Perez mette in mezzo una palla deliziosa, ma il suo assist non viene colto da nessun compagno di squadra e l'occasione sfuma. Un minuto più tardi ci prova Buscè, ma Pane è attento e para senza grattacapi. Al 55' contatto a metà campo tra Piccinni e Benedetti. L'arbitro Bindoni è molto severo ed estrae il secondo giallo per il numero 8 biancorosso. Barletta in 10 per il resto del match. Ghiotta occasione per il Barletta al minuto 59. Nonostante l'inferiorità numerica, Carretta prova la botta da buona distanza, ma la sua conclusione al volo termina di pochissimo a lato a Sepe battuto. Primo cambio per il Barletta: Novelli fa uscire Ferreira per riequilibrare il suo Barletta, al suo posto Salvatore Andrea Molina quando scocca il minuto 60.
Poco dopo l'indemoniato Perez prova a mettere pericolosamente in mezzo, ma il suo suggerimento non viene colto da alcun neroazzurro. Al 61' Pane adopera il primo cambio: fuori il discreto Sbraga, dentro Gatto, con Buscè che scala in difesa nel ruolo di terzino. Il Barletta si rende pericoloso con Dezi, che però viene stoppato dalla difesa avversaria. Sul capovolgimento di fronte, il neo entrato Gatto va in percussione, supera due avversari prima di essere fermato fallosamente da Menegaz. Per il difensore brasiliano arriva il cartellino giallo, ma il Pisa sembra accusare il colpo. Subito dopo Novelli adopera il secondo cambio: dentro al 65' La Mantia, fuori un buon Riccardo Barbuti. Il Pisa si riaffaccia in avanti: è ancora Gatto a rendersi pericoloso. Il pisano supera un paio di avversari, poi serve i compagni in area che però non seguono l'azione. Si riscuote il Pisa: il solito Perez fa il diavolo a 4 e poi tenta il tiro, salvato sulla linea dal provvidenziale intervento di Ciccio Mazzarani al minuto 68. Soffre ora il Barletta, salvato da un miracolo di Pasquale Pane dopo l'ennesimo colpo da biliardo di Perez. Si salva ancora il Barletta poco più tardi: la partita sembra incanalata su ben altri canali, con Gatto e Perez a fare la voce grossa. I biancorossi sono alle corde, e respirano soltanto con le ripartenze e con qualche calcio di punizione. Secondo cambio anche per il Pisa di mister Pane: al 73' fuori Rizzo, dentro Scappini. I toscani si schierano ora con un 4-2-4 davvero a trazione anteriore.
Un minuto più tardi è Favasuli a tentare la conclusione, senza però impensierire Pane. Al 75' è ancora un super Perez ad impensierire la difesa biancorossa. Il Pisa prova addirittura a guadagnare un rigore, ma il signor Bindoni vede la simulazione ed ammonisce l'ex Sampdoria. Al 76' Pane esaurisce le sostituzioni: fuori Barberis, dentro Fondi. Subito dopo, anche Novelli imita il suo collega adoperando il terzo cambio: fuori l'ex Andria e Benevento Carretta, dentro un altro difensore, Angeletti. Ci prova poco dopo ancora Perez, ben servito da Scappini, ma è Pane a compiere l'ennesimo miracolo salvando il risultato al minuto 79. All'86' il Barletta si affaccia in avanti con Molina, fermato poco dopo il suo ingresso in area di rigore. Clamoroso errore di Scappini un minuto più tardi. L'attaccante pisano non sfrutta un occasione da posizione favorevolissima e spara la palla in curva. Poco più tardi, l'Arena Garibaldi esplode per la rete del Pisa: è ancora Perez a punire Pane. È il forte attaccante a trascinare i toscani al vantaggio dei padroni di casa, che però dura non più di 60 secondi: è La Mantia ad insaccare clamorosamente alle spalle di Sepe con un diagonale preciso e velenoso. Il signor Bindoni assegna ben 4 minuti di recupero: sarà presumibilmente l'ennesimo forcing pisano. Il Barletta però prova a respirare con Meduri che si fa fare fallo da Gatto.
Il Barletta clamorosamente prova a beffare il Pisa in pieno recupero: Molina si trova a tu per tu con Sepe, ma è un prodigioso recupero di Benedetti a salvare i toscani a 1 minuto dalla fine della partita. Non ci sono più emozioni per questo intenso Pisa-Barletta. Dopo 4 minuti di recupero, il signor Bindoni fischia la fine delle ostilità: per il Barletta arriva il primo, sudatissimo, punto in campionato, mentre il Pisa mastica amaro per quanto creato ma deve riflettere su una difesa che sarebbe un complimento definire ballerina.