Mister Orlandi: «Sento fiducia dalla società, domani saremo propositivi»

Ripartire dopo la sosta per dare il via a un nuovo campionato, andando oltre i "tabù" rappresentati dai gol all'attivo e dalle vittorie nel girone B di Prima Divisione Lega Pro, dati sin qui accomunati dal numero "0". Dopo il turno di riposo, il Barletta torna in campo, e lo farà domani pomeriggio al "Cosimo Puttilli" contro una delle sorprese del campionato, l'esplosivo l'Aquila dell'ex biancorosso Saveriano Infantino, oggi seconda forza del torneo con 16 punti, a una lunghezza dal Pontedera. I biancorossi avranno il nuovo arrivato Zigon a disposizione: di questo e tanto altro mister Nevio Orlandi ha parlato questa mattina in conferenza stampa:

Mister Orlandi, si torna in campo dopo il pareggio di Lecce e la sosta. In 15 giorni che tipo di lavoro avete svolto? Come sta la squadra?
"La squadra ha risposto in queste due settimane molto bene al lavoro fatto, siamo rigenerati fisicamente e mentalmente. Dopo aver ottenuto un punto a Lecce, siamo confortati e abbiamo lavorato bene".

I numeri non sono dalla parte del Barletta. In caso di sconfitta domani, come vede la sua posizione? Si sente "in pericolo"? Sente la fiducia della società?
"Non ci penso per mio principio, credo ci sia fiducia da parte della società. Sono argomenti che mi scivolano addosso e non mi interessano, però capisco che questo è il nostro ambiente e si è legati ai numeri, ma io sono molto tranquillo".

Dal punto di vista tattico, pensa di ripartire dal modulo a tre punte visto a Lecce?
"Le partite sono sempre diverse tra loro, soprattutto negli interpreti delle squadre avversarie. Con il Lecce abbiamo giocato contro una squadra che faceva il 4-2-3-1, modulo diverso rispetto al 4-3-3 de l'Aquila. Il modulo è scelto anche in virtù dell'avversario: non dobbiamo mettere da parte il lavoro fatto a Lecce, ma abbiamo lavorato anche in modo diverso in queste due settimane. Se i calciatori interpretano bene quanto fatto in settimana, potremo essere versatili in campo".

Di solito, quando si avvia una nuova stagione, ci sono delle sorprese. Per lei, l'Aquila è una di queste visto il loro secondo posto?
"Mi aspettavo altre squadre così in alto. Loro tengono bene il campo, sono preparati sotto l'aspetto fisico, hanno un bel mix di esperienza e qualità. Credo però che sia presto per tutti quanti. Alla lunga i valori verranno fuori".

Zigon è finalmente disponibile. Quanta benzina ha nelle gambe?
"Il ragazzo sta bene, abbiamo avuto modo di valutarlo sotto l'aspetto fisico e tecnico. Ha qualità, sa giocare bene lui e fa giocare bene la squadra. Sul suo utilizzo, vediamo".

In conferenza stampa giovedì Picci ha manifestato malumore per l'approccio difensivo visto a Lecce. Ha avuto modo di confrontarsi con il ragazzo?
"Nell'immediato dopo-gara preferiamo non parlare, iniziamo a confrontarci sempre dal giorno successivo alla partita. Quello che ha esternato Picci non lo so. So che noi siamo rigenerati fisicamente e mentalmente, siamo stati propositivi e di fronte avremo una squadra diversa rispetto al Lecce. Il fatto di essere in apparenza molto difensivi dipende anche dalla condizione degli avversari. Sicuramente saremo propositivi".

Capitolo-infortunati: come sta Branzani?
"Ha ripreso il suo programma di lavoro differenziato: ha i suoi tempi di recupero, non sarà a disposizione domani contro l'Aquila".

Che tipo di ambiente avete visto tra i vostri tifosi in questi giorni? Che accoglienza vi aspettate domani?
"Dal nostro pubblico mi aspetto sempre quello che abbiamo visto: spero in un tifo sempre vicino alla squadra e pronto a sostenerci. In queste due settimane abbiamo lavorato con tranquillità e serenità all'interno del nostro ambiente".
(Twitter: @GuerraLuca88)