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Mezza Maratona di Arezzo, buona prova del barlettano Ricatti
Secondo tra gli italiani, corsa completata in 66'10''
Barletta - mercoledì 29 ottobre 2014
9.11
E' stato positivo il ritorno del maratoneta barlettano Domenico Ricatti in gara: domenica scorsa il 35enne allenato da Piero Incalza e tesserato per il C.S. Aeronautica Militare ha preso parte alla XVI edizione della Maratonina Città di Arezzo, conquistando il secondo posto tra gli italiani e chiudendo i 21,097 chilometri in 66'10'', buon numeri per un atleta lontano dalle gare da due mesi, quando un problema al bicipite l'aveva costretto ad abbandonare la gara durante gli Europei di Zurigo mentre era nel gruppo di testa.
«Sono contento della mia prova-ha spiegato Ricatti ai nostri microfoni-mancavo da due mesi alle gare e ho fatto un buon tempo. Ho avuto dei problemi fisici che mi hanno bloccato per un po' di tempo ed ero curioso di vedere come me la cavavo». La competizione è stata vinta dall'etiope Neguse Meketa Aschelev, che ha chiuso la sua prova in 1h02:31, anticipando di circa mezzo minuto il keniano Paul Sugut (Lib. Orvieto), che ha ottenuto il crono di 1h03:04, e il burundiano Oliver Irabaruta (1h03:08). Ricatti tra gli italiani è terminato dietro Stefano La Rosa (Carabinieri): l'azzurro ha concluso in 1h04:12, mettendosi alle spalle una buona schiera di specialisti africani. Tra le donne ha dominato Hellen Jepgurgat (RCF Roma Sud) vincitrice in 1h12:35.
Dopo la Maratona di Roma conclusa in 2 ore, 15 minuti e 7 secondi a marzo, con annesso quarto posto tra 20mila runners e primato italiano ed europeo, il terzo posto nei 10 km Tricolore di Isernia e gli stages al Sestriere e Saint Moritz, volge verso un impegnativo finale il 2014 di Mimmo Ricatti: «Ora correrò come gara di allenamento alla San Nicola Half Marathon di inizio novembre a Bari-ha spiegato Ricatti-poi correrò i 10 chilometri a Cuneo per risalire al massimo della forma. Sono carico e ho tanta voglia di fare bene, la carica me la dà anche Barletta e il sostegno che i barlettani mi danno».
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Sono contento della mia prova-ha spiegato Ricatti ai nostri microfoni-mancavo da due mesi alle gare e ho fatto un buon tempo. Ho avuto dei problemi fisici che mi hanno bloccato per un po' di tempo ed ero curioso di vedere come me la cavavo». La competizione è stata vinta dall'etiope Neguse Meketa Aschelev, che ha chiuso la sua prova in 1h02:31, anticipando di circa mezzo minuto il keniano Paul Sugut (Lib. Orvieto), che ha ottenuto il crono di 1h03:04, e il burundiano Oliver Irabaruta (1h03:08). Ricatti tra gli italiani è terminato dietro Stefano La Rosa (Carabinieri): l'azzurro ha concluso in 1h04:12, mettendosi alle spalle una buona schiera di specialisti africani. Tra le donne ha dominato Hellen Jepgurgat (RCF Roma Sud) vincitrice in 1h12:35.
Dopo la Maratona di Roma conclusa in 2 ore, 15 minuti e 7 secondi a marzo, con annesso quarto posto tra 20mila runners e primato italiano ed europeo, il terzo posto nei 10 km Tricolore di Isernia e gli stages al Sestriere e Saint Moritz, volge verso un impegnativo finale il 2014 di Mimmo Ricatti: «Ora correrò come gara di allenamento alla San Nicola Half Marathon di inizio novembre a Bari-ha spiegato Ricatti-poi correrò i 10 chilometri a Cuneo per risalire al massimo della forma. Sono carico e ho tanta voglia di fare bene, la carica me la dà anche Barletta e il sostegno che i barlettani mi danno».
(Twitter: @GuerraLuca88)

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