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Calcio
Massimo Pizzulli: «Peccato per alcune situazioni, ingenui in occasione del primo gol»
Il tecnico biancorosso al termine della partita contro il Casarano
Barletta - lunedì 2 novembre 2015
2.26
Un prova orgogliosa e di carattere, macchiata da alcune ingenuità e dall'assenza pesante di Vincenzo Ladogana. Questa volta l'impresa al Barletta 1922 non riesce: il Casarano si impone con il risultato di 2-0 e continua la corsa ai piani alti della classifica.
Amaro il commento di mister Pizzulli a fine partita: "Loro hanno una squadra di qualità, composta da giocatori che hanno già vinto questo campionato. Sapevamo di non voler concedere tanto e sfruttare alcune ripartenze, ma sono venute meno alcune cose come l'assenza di Vincenzo Ladogana alle prese ancora con sintomi influenzali. Questa però non può essere una giustificazione, anche se abbiamo comunque costruito qualcosa". Sull'approccio tattico alla gara e sui gol subiti: "Abbiamo deciso di mettere in campo una formazione rapida che potesse mettere in seria difficoltà il Casarano. Sul gol subito abbiamo perso l'uomo su un calcio da fermo e commesso una grave ingenuità, ma credo che almeno un punto l'avremmo meritato". Sulla difficile situazione societaria: "Io e i ragazzi abbiamo cercato di isolarci, sappiamo che sono settimane decisive. Lo stadio è una componente fondamentale soprattutto per la partite in casa, noi siamo costretti a giocare a Canosa e molto probabilmente lo faremo fino alla fine della stagione. Mi auguro che tutto si sistemi visto che a fine novembre gli stessi giocatori tireranno le somme".
Amaro il commento di mister Pizzulli a fine partita: "Loro hanno una squadra di qualità, composta da giocatori che hanno già vinto questo campionato. Sapevamo di non voler concedere tanto e sfruttare alcune ripartenze, ma sono venute meno alcune cose come l'assenza di Vincenzo Ladogana alle prese ancora con sintomi influenzali. Questa però non può essere una giustificazione, anche se abbiamo comunque costruito qualcosa". Sull'approccio tattico alla gara e sui gol subiti: "Abbiamo deciso di mettere in campo una formazione rapida che potesse mettere in seria difficoltà il Casarano. Sul gol subito abbiamo perso l'uomo su un calcio da fermo e commesso una grave ingenuità, ma credo che almeno un punto l'avremmo meritato". Sulla difficile situazione societaria: "Io e i ragazzi abbiamo cercato di isolarci, sappiamo che sono settimane decisive. Lo stadio è una componente fondamentale soprattutto per la partite in casa, noi siamo costretti a giocare a Canosa e molto probabilmente lo faremo fino alla fine della stagione. Mi auguro che tutto si sistemi visto che a fine novembre gli stessi giocatori tireranno le somme".
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