Calcio
Lega Pro: Taranto in B, tutta una bufala
Il Tar smentisce, notizia falsa. La giustizia ritrova quella credibilità minata da uno scherzo infelice
Barletta - venerdì 29 giugno 2012
10.35
La delusione è cocente fra le centinaia di tifosi che già avevano pervaso le strade tarantine fra clacson e sbandieramenti. Ma obiettivamente, immaginare a qualcosa di diverso da una bufala pareva difficile, visti gli scenari che avrebbe scatenato.
Barletta, e tante altre piazze, già erano in subbuglio per i 6 punti ridati alla società dell'imprenditore D'Addario, che negli ultimi mesi aveva attutato una politica imprenditoriale vincente per combattere la crisi: non pagare gli stipendi! Erano mesi che i calciatori del Taranto Calcio non percepivano un euro, ciò nonostante avevano portato la squadra a vincere virtualmente il campionato.
La notizia dell'annullamento della penalizzazione viene diffusa da un'emittente locale, si cercano conferme da più parti, ma a darle non sono nè l'avvocato Russo che aveva curato il ricorso, tanto meno il Tar del Lazio chiamato in causa. Nel giro di poche ora la bufala diventa realtà, e i tifosi tarantini subiscono l'ennesimo colpo alle proprie speranze ed illusioni.
Il rischio di passare in 48 ore dalla B al fallimento non è utopia, manca un giorno all'iscrizione al prossimo campionato che in questo momento è ancora da ritenersi in dubbio: e questo, tifosi rossoblu, non è uno scherzo.
[Orazio Rotunno]
Barletta, e tante altre piazze, già erano in subbuglio per i 6 punti ridati alla società dell'imprenditore D'Addario, che negli ultimi mesi aveva attutato una politica imprenditoriale vincente per combattere la crisi: non pagare gli stipendi! Erano mesi che i calciatori del Taranto Calcio non percepivano un euro, ciò nonostante avevano portato la squadra a vincere virtualmente il campionato.
La notizia dell'annullamento della penalizzazione viene diffusa da un'emittente locale, si cercano conferme da più parti, ma a darle non sono nè l'avvocato Russo che aveva curato il ricorso, tanto meno il Tar del Lazio chiamato in causa. Nel giro di poche ora la bufala diventa realtà, e i tifosi tarantini subiscono l'ennesimo colpo alle proprie speranze ed illusioni.
Il rischio di passare in 48 ore dalla B al fallimento non è utopia, manca un giorno all'iscrizione al prossimo campionato che in questo momento è ancora da ritenersi in dubbio: e questo, tifosi rossoblu, non è uno scherzo.
[Orazio Rotunno]