Calcio
Lega Pro, l'Assemblea generale approva il progetto sulla ripartizione dei diritti Tv
La storica decisione ieri, i soldi saranno destinati alle politiche di sostegno per l’impiego dei giovani calciatori
Barletta - mercoledì 29 agosto 2012
L'Assemblea generale della Lega Pro ha visto ieri la sortita di una storica decisione: è stato infatti approvato all'unanimità il progetto di destinare il 50% di quanto verrà del 6% della ex Melandri per i diritti televisivi, alle politiche di sostegno per l'impiego dei giovani calciatori.
Mario Macalli, presidente della Lega Pro ha dichiarato sul sito ufficiale della Lega: "E' la conferma che abbiamo il pieno sostegno dei club nel perseguire la politica di sostegno per valorizzare i giovani calciatori italiani. E' un giorno importante quello di oggi, sancito dal voto unanime dei club di I e II Divisione. E' il risultato di un tenace e intelligente lavoro di anni della Lega Pro. Oggi, negli altri campionati (A e B), si sceglie, data la crisi economica, di far giocare giovani calciatori. Noi lo abbiamo fatto anticipando la crisi ed, oggi, abbiamo un segno netto che indica un'assonanza totale tra Lega Pro e club".
L'Assemblea ha anche approvato, all'unanimità, le proposte del presidente Macalli relative allo Statuto Federale: la Lega Pro è coerentemente a difesa della autonomia della FIGC, è concorde nella diminuzione del numero dei consiglio federale da 27 a 20 e nell'ambito di questo numero alla Lega Pro spettano tre consiglieri federali. La Lega Pro non è disponibile ad instaurare un diverso rapporto ritenendo che ciò garantisca meglio l'autonomia dell'organo federale.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Mario Macalli, presidente della Lega Pro ha dichiarato sul sito ufficiale della Lega: "E' la conferma che abbiamo il pieno sostegno dei club nel perseguire la politica di sostegno per valorizzare i giovani calciatori italiani. E' un giorno importante quello di oggi, sancito dal voto unanime dei club di I e II Divisione. E' il risultato di un tenace e intelligente lavoro di anni della Lega Pro. Oggi, negli altri campionati (A e B), si sceglie, data la crisi economica, di far giocare giovani calciatori. Noi lo abbiamo fatto anticipando la crisi ed, oggi, abbiamo un segno netto che indica un'assonanza totale tra Lega Pro e club".
L'Assemblea ha anche approvato, all'unanimità, le proposte del presidente Macalli relative allo Statuto Federale: la Lega Pro è coerentemente a difesa della autonomia della FIGC, è concorde nella diminuzione del numero dei consiglio federale da 27 a 20 e nell'ambito di questo numero alla Lega Pro spettano tre consiglieri federali. La Lega Pro non è disponibile ad instaurare un diverso rapporto ritenendo che ciò garantisca meglio l'autonomia dell'organo federale.
(Twitter: @GuerraLuca88)