Calcio
Lega Pro, il Barletta inserito nel girone B
Organico importante, si potrebbe aggiungere anche il Lecce
Barletta - mercoledì 8 agosto 2012
1.42
Sono stati ufficializzati nel pomeriggio di ieri gli organici della Lega Pro per la stagione 2012/2013. Nessuna novità di rilievo per la suddivisione tra girone A e girone B. Ancora una volta la crisi ha colpito il mondo del calcio, cancellando piazze storiche come Taranto, Foggia, Siracusa, Spal, Triestina e Piacenza, riducendo l'organico a 32 squadre, salite a 33 con il ripescaggio della Virtus Entella, unico club a rispettare le caratteristiche imposte dalla Lega. È un calcio sempre più in crisi quello dei professionisti, con costi elevati, a volte proibitivi, ed introiti scarsi, se non nulli. Ancora una volta, il Barletta Calcio riesce ad iscriversi in Lega Pro, nel campionato di Prima Divisione, proponendo un cambio radicale di gestione, proponendo una squadra incentrata sui giovani.
Sarà ancora il girone B il palcoscenico del sodalizio di via Vittorio Veneto, girone che la vedrà opposta a squadre di grande calibro e dal blasone assicurato. Ritornano nella vecchia C1 due nobili decadute come Perugia e Catanzaro, pronte a dire la propria per un clamoroso doppio salto. Troveranno pane per i propri denti anche le due retrocesse dalla serie B, Nocerina e Gubbio, che dovranno confrontarsi con piazze "calde" come Sorrento, Avellino, Benevento e Pagani. Non sarà certo un campionato senza emozioni, non sarà un girone esente da colpi di scena che abbiamo già "ammirato" nelle scorse stagioni. Non sarà un girone facile per il Barletta Calcio, che dovrà affrontare due derby (contro Andria e Catanzaro) e tutta una serie di trasferte ostiche con l'obiettivo di ben figurare. Una nota di colore: il girone B annovera squadre di Puglia, Campania, Lazio, Umbria, Toscana e Calabria, ma esce di scena la Sicilia, rappresentata solo dal Trapani, inserito però nel girone A insieme a tutte le squadre del Nord. Una decisione quanto meno singolare, considerato che i granata saranno costretti a disputare tutte le trasferte a distanze "siderali". Nell'organico è inclusa anche la Nocerina dei tanti ex Barletta (il ds Pitino, Mazzeo, Schetter), che però potrebbe ritornare in serie B nel caso in cui il Lecce fosse retrocesso per il caso calcio scommesse. In ogni caso, salentini o molossi che siano, il girone B del campionato di Prima Divisione resta sempre molto affascinante e ricco di squadre importanti, che animeranno anche questa stagione sportiva dal primo all'ultimo secondo. E chissà che per il Barletta dei giovani non arrivi qualche traguardo importante…
Sarà ancora il girone B il palcoscenico del sodalizio di via Vittorio Veneto, girone che la vedrà opposta a squadre di grande calibro e dal blasone assicurato. Ritornano nella vecchia C1 due nobili decadute come Perugia e Catanzaro, pronte a dire la propria per un clamoroso doppio salto. Troveranno pane per i propri denti anche le due retrocesse dalla serie B, Nocerina e Gubbio, che dovranno confrontarsi con piazze "calde" come Sorrento, Avellino, Benevento e Pagani. Non sarà certo un campionato senza emozioni, non sarà un girone esente da colpi di scena che abbiamo già "ammirato" nelle scorse stagioni. Non sarà un girone facile per il Barletta Calcio, che dovrà affrontare due derby (contro Andria e Catanzaro) e tutta una serie di trasferte ostiche con l'obiettivo di ben figurare. Una nota di colore: il girone B annovera squadre di Puglia, Campania, Lazio, Umbria, Toscana e Calabria, ma esce di scena la Sicilia, rappresentata solo dal Trapani, inserito però nel girone A insieme a tutte le squadre del Nord. Una decisione quanto meno singolare, considerato che i granata saranno costretti a disputare tutte le trasferte a distanze "siderali". Nell'organico è inclusa anche la Nocerina dei tanti ex Barletta (il ds Pitino, Mazzeo, Schetter), che però potrebbe ritornare in serie B nel caso in cui il Lecce fosse retrocesso per il caso calcio scommesse. In ogni caso, salentini o molossi che siano, il girone B del campionato di Prima Divisione resta sempre molto affascinante e ricco di squadre importanti, che animeranno anche questa stagione sportiva dal primo all'ultimo secondo. E chissà che per il Barletta dei giovani non arrivi qualche traguardo importante…