Lega Pro, i numeri del Barletta dopo la vittoria sul Bassano

Il Barletta riscopre la sua...Virtus superando di misura, nel punteggio ma non nel gioco, il Bassano: al "Cosimo Puttilli", nel match disputato ieri pomeriggio per il turno numero 23 del campionato di Prima Divisione, girone B, è terminata 1-0 per i biancorossi, ma nessuno avrebbe avuto da ridire se i ragazzi di Di Costanzo avessero portato a casa un successo ben più rotondo, come i due pali colpiti da Mazzeo a un metro dalla "fatidica" linea bianca di porta o i diversi errori di precisione sottoporta testimoniano. Come nella sfida di andata del "Rino Mercante", una prodezza di Tony Schetter ha griffato il definitivo 1-0: nella sfida di andata fu un bolide mancino dai 25 metri, ieri pomeriggio grazie a una splendida rovesciata all'interno dell'area di rigore. Differenti sono però i contorni del successo del Barletta: in terra veneta l'acuto dell'esterno offensivo campano risolse una sfida intricata, all'insegna dell'equilibrio, ieri è stato la punta dell'iceberg di una serie di grandi occasioni. Non è sufficiente qualche nota stonata, come la prestazione impalpabile di Saveriano Infantino o la seconda ammonizione in due partite per un Michelangelo Minieri ancora da registrare, o ancora il rigore concesso ai veneti sullo 0-0, poi parato da uno splendido Pane a Galabinov, per annuvolare il cielo biancorosso. L'esordiente Di Costanzo sembra sulla strada giusta per risollevare la squadra, e ora avrà due settimane per darle una precisa fisionomia in vista della trasferta del "Druso" contro il Sud Tirol, in programma sabato 24 febbraio. La vittoria di ieri, oltre a importanti certezze, ha lasciato in dote alla causa biancorossa anche numeri importanti, da valutare insieme:

1- Le panchine di Nello Di Costanzo alla guida del Barletta: giunto in settimana nella Città della Disfida per sostituire Marco Cari in sella alla panchina biancorossa, l'allenatore romano ha esordito ieri con i biancorossi disponendo la squadra con il suo fidato 4-4-2, e raccogliendo una vittoria meritata nei numeri quanto nella forma;

2- I gol di Tony Schetter contro il Bassano Virtus in questo campionato: dopo aver colpito a metà ripresa nella sfida di andata disputatata lo scorso 9 ottobre sul prato del "Rino Mercante" di Bassano del Grappa, Schetter ha colpito anche ieri, al minuto 38, avventandosi sull'errato retropassaggio del veneto Maniero, firmando il centro del vantaggio e "meritandosi" così il titolo di spauracchio virtussino;

4- I gol stagionali di Tony Schetter con la maglia del Barletta: prima del decisivo centro di ieri, il centrocampista offensivo prelevato dalla Cavese in estate aveva colpito contro l'Andria nel 2-2 del derby di andata, poi a Bassano del Grappa nella sfida del "Mercante", poi al "Picco" di La Spezia per il definitivo 1-1 contro i liguri. Schettercon 4 centri si posiziona alla pari con Cerone e Franchini alle spalle del capocannoniere Mazzeo (10),tutti seguiti da Infantino, Simoncelli, Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);

6- Le vittorie interne del Barletta nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B: prima del Bassano Virtus, in precedenza i biancorossi avevano superato il Frosinone con un convincente 1-0 all'esordio, poi il Pergocrema, con un 2-0 senza appello, poi avevano frenato la lanciata Cremonese, sconfitta per 1-0, avevano sconfitto per 3-1 il Piacenza, superando così il "triangolo" emiliano-lombardo, infine avevano inflitto un secco 3-1 al Prato. Salta così il "sogno" di superare il record di 6 successi casalinghi di fila, datato alla stagione 2009/1010;

3- I calciatori biancorossi che ieri hanno bagnato l'esordio davanti al pubblico del "Puttilli": si tratta nel dettaglio di Minieri, Petterini e De Liguori. I tre calciatori, prelevati nelle ultime ore del mercato di gennaio, avevano già giocato dal 1' in quel di Latina. Degli altri nuovi arrivati del mercato invernale, Romondini aveva già esordito in casa subentrando a Zappacosta contro la Virtus Lanciano, mentre Marino ha disputato 90' al "Francioni" di Latina e ieri pomeriggio si è accomodato in panchina;

1- La volta in cui la linea arretrata Minieri-Migliaccio-Pelagias-Petterini è stata schierata dal primo minuto in campionato dal Barletta, proposta ieri da mister Nello Di Costanzo: quella di ieri è stata la prima prova ufficiale per un'inedita difesa, priva di Mengoni e con Mazzarani in panchina;

6- Le partite in cui il Barletta non ha subito reti in questo campionato, con l'1-0 inflitto ieri al Bassano Virtus. Prima contro Frosinone, Bassano Virtus all'andata, Pergocrema, Cremonese e Carrarese la porta biancorossa era rimasta imbattuta. 24 restano quindi le reti subite in questo torneo dal Barletta in 17 delle 23 partite giocate in campionato. Nei restanti match il Barletta ha subito 2 centri in 7 occasioni (Frosinone al ritorno, due volte Andria, Virtus Lanciano, Trapani, Siracusa e appunto Virtus Lanciano) e un gol in 10 incontri (ieri a Latina, Prato, Latina in casa, Sud Tirol, Triestina, Feralpi Salò, Portogruaro, Spezia e appunto Piacenza). Delle reti al passivo 14 sono arrivate in casa e 10 in trasferta;

35- I punti all'attivo per il Barletta dopo 23 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,52 punti/partita: dopo l'attesa vittoria di ieri, i biancorossi sono fermi in terza posizione alle pari con Spezia e Cremonese, in attesa dei recuperi che vedranno in campo nei prossimi giorni Portogruaro, Pergocrema, Carrarese e Virtus Lanciano. I biancorossi hanno un bottino sul campo pari a 9 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 22 punti in 11 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 4 pareggi e 4sconfitte, per un totale di 13 punti;

22- I punti all'attivo tra le mura amiche del "Puttilli" per il Barletta in 12 partite: l'ultima vittoria interna dei biancorossi era datata 15 gennaio, con il 3-1 sul Prato. In casa il Barletta ha raccolto 6 vittorie, contro Frosinone, Pergocrema, Cremonese, Piacenza, Prato e appunto Bassano Virtus, a fronte di 4 pareggi, contro Andria, Latina, Sud Tirol e Virtus Lanciano, e 2 sconfitte, arrivate contro Trapani e Feralpisalò;

28- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 16 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 12 in trasferta;

5- I rigori subiti dal Barletta in questa stagione: il centro dal dischetto fallito dal virtussino Galabinov nella sfida di ieri è il primo non messo a segno, e si aggiunge a quello realizzato da Minesso dell'Andria nel derby di ritorno, al centro di Carrus in quel di Frosinone, alla rete di Evacuo nell'1-1 di La Spezia e infine al penalty realizzato da Manuel Turchi della Virtus Lanciano nella sfida giocata lo scorso 25 settembre al "Biondi". Tutti i penalties in questione erano sin qui arrivati in trasferta, e nelle partite citate i biancorossi avevano portato a casa un solo punto. Quello sbagliato ieri è il primo subito in casa, e il primo che corrisponde con un successo biancorosso;

1- I rigori parati da Pasquale Pane con la divisa biancorossa: quello respinto ieri al veneto Galabinov al minuto 17 della contesa del "Puttilli" è il primo respinto dal portiere campano con la maglia del Barletta. In precedenza Pane era stato battuto da Minesso in quel di Andria, mentre nei primi 3 rigori calciati contro il Barletta tra i pali della porta biancorossa vi era Vincenzo Sicignano, oggi infortunato;