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Calcio

Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Top 11 della 21^ giornata

Sorprende il Piacenza, al "Top" anche il biancorosso Fabio Mazzeo

Torna a regnare lo squilibrio, inteso come altalena di risultati e mancanza di tatticismi, nel turno numero 21 del girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, e con esso ritorna "Top 11", l'esclusivo contenitore targato Barlettalife che raccoglie settimanalmente i nomi dei calciatori più in forma del weekend nel campionato in corso. Termina in parità il big match Spezia-Siracusa, ne approfitta il Trapani che batte di misura la Carrarese grazie al solito Madonia e conquista la vetta della classifica. Il Piacenza ritrova se stesso nel derby ed espugna lo "Zini" di Cremona. Grigiorossi superati dagli altri cugini del Pergocrema, belli e vincenti al "Druso" di Bolzano contro il Sud Tirol. A Barletta il solito Mazzeo evita ai biancorossi un immeritato ko casalingo con la Virtus Lanciano. Il Bassano Virtus restituisce il "colpo" dell'andata al Latina ed espugna il "Francioni". Pari senza attese tra Triestina e Andria, pari senza emozioni a Portogruaro tra i granata e la Feralpi. Il Prato supera di rigore il Frosinone e torna a respirare. Una giornata ricca di emozioni, la più grande delle quali è senza dubbio l'exploit esterno del Piacenza che, nonostante le difficoltà economiche e tecniche, riesce a battere i "cugini" della Cremonese nel derby. Onore al merito per il tecnico dei lupi emiliani, Francesco Monaco, in grado di fare "il miracolo" grazie al gol di Pani. Non sarà affatto facile tenere alta la concentrazione nonostante i palesi problemi societari.

La formazione dei migliori calciatori di giornata si schiera con un inedito 3-5-2, che può contare sul giusto mix di giovani promesse e uomini di esperienza, alcuni dei quali protagonisti dei movimenti di calciomercato.

Miglior portiere di giornata il nuovo estremo difensore del Piacenza, Mihail Ivanov, che nella scorsa stagione ha incrociato il Barletta quando militava nel Foggia. Sua, a sorpresa, la porta inviolata nel derby. Nonostante le difficoltà organizzative ed economiche, il Piacenza si risolleva anche grazie alle sue parate.

Apre la difesa un altro "lupo", il capitano del Piacenza Massimo Melucci, che guida la difesa emiliana in maniera ineccepibile. Lezione di calcio di Melucci e compagni alla "faraonica" cremonese: non basta acquistare tanto per vincere partite (e campionati). Prova di spessore per il capitano biancorosso, che regge la retroguardia con attenzione e senza sbavature.

Al centro della difesa si posiziona il nuovo difensore del Bassano Virtus, Dario Toninelli, bravo a guidare la difesa veneta nello scontro diretto di Latina. Le qualità di questo ragazzo (in estate vicino al Barletta) sono indiscutibili, e le mette ulteriormente in mostra contro i suoi ex compagni.

Chiude la linea difensiva il difensore scuola Cagliari Paolo Dametto, che in questa sessione di calciomercato si è "accasato" al Prato. La sua discreta prova difensiva permette ai toscani di non prendere gol contro l'attacco del Frosinone. Contro avversari pericolosi e di sicuro spessore, Dametto non si scompone, riuscendo a mantenere imbattuta la porta difesa da Layeni.

Centrocampo folto e variegato. Apre la linea mediana il centrocampista dell'Andria Mariano Arini. Nonostante le difficoltà di mercato e della partita singola (contro una Triestina in crisi ma mai doma), la rete del mediano andriese in pieno recupero permette ai pugliesi di non soccombere. Nonostante affrontasse un centrocampo giuliano di assoluto livello, la prova di Arini è ordinata e attenta.

Al suo fianco si posiziona Claudio Pani, terzo "lupo" emiliano al Top nel 21esimo turno. Oltre ad una prova di valore assoluto, Pani griffa il derby contro la Cremonese con una punizione dalla lunga distanza, sulla quale c'è la complicità del portiere dei grigio rossi. La rete di Pani, giovane centrocampista del Piacenza, pesa come un macigno sul match, ma pesa anche sulla classifica, dando respiro agli emiliani.

Ormai non sorprende più ritrovare Giuseppe Madonia al Top. Il centrocampista granata è autore del gol che stende la Carrarese. Il team siciliano, sapientemente disposto in campo da Boscaglia, sorprende anche i toscani, balzando in testa alla classifica visto il concomitante pareggio dei "cugini" di Siracusa.

Si posiziona sulla fascia destra il "figlio d'arte" Nicola Madonna. L'esterno dello Spezia apre le marcature al "Picco" contro la capolista Siracusa, disputando una partita di sostanza, corsa e tanto sacrificio.

Chiude il centrocampo il dirimpettaio di Madonna, il trequartista aretuseo Marco Mancosu. Autore del gol del pareggio che per il Siracusa vale ben più di un punto. Nonostante il sorpasso in campionato subito dal Trapani, il Siracusa può essere soddisfatto per essere passato indenne dal "Picco". Per Mancosu, ennesima prestazione "geometrica" e discreta, che lo erge a trascinatore dei siciliani nei momenti più difficili.

Attacco pirotecnico composto da centravanti atipici che fanno della velocità la propria arma migliore. Mattatore di giornata è il biancorosso Fabio Mazzeo, che con la sua doppietta risolleva le sorti di un Barletta a tratti irriconoscibile e troppo distratto. Con la doppietta rifilata al Lanciano, Mazzeo sfonda la doppia cifra nella casella gol, per una stagione sicuramente straordinaria.

Chiude la linea offensiva il folletto della Virtus Lanciano Cosimo Chiricò. Classe 1991, di scuola Lecce, Chiricò semina avversari per tutto il match, creando scompiglio nella difesa barlettana. Suo il gol che apre le marcature al "Puttilli", ma anche tutta una serie di occasioni importanti.

Miglior arbitro di giornata: signor Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo (Trapani-Carrarese)
Miglior tecnico di giornata: Francesco Monaco del Piacenza.


TOP 11 Barlettalife (3-5-2):
Ivanov (Piacenza); Toninelli (Bassano Virtus), Melucci (Piacenza), Dametto (Prato); Madonia (Trapani), Arini (Andria Bat), Mancosu (Siracusa), Pani (Piacenza), Madonna (Spezia); Chiricò (Virtus Lanciano), Mazzeo (Barletta)
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