Calcio
Le pagelle di Barletta-Latina
Malissimo Di Gennaro, bene Pane e Cerone
Barletta - martedì 4 ottobre 2011
18.25
È di sole 24 ore fa l'abulico pareggio del Barletta contro il Latina degli ex Sanderra, Merito e Toscano. Nell'incontro con i laziali neroazzurri, i biancorossi hanno mostrato un gioco frammentario, poco incisivo in fase offensiva e spesso preda dell'attenta difesa del Latina, ben orchestrata da un ottimo Toninelli. Di Cerone la rete del vantaggio biancorosso, raggiunti nella seconda frazione da Jefferson, che ha capitalizzato al meglio un contropiede orchestrato dal neoentrato Pagliaroli. Un Barletta che sicuramente non è apparso tonico, anche se deve recriminare per gli infortuni (vedi alla voce Schetter, Hanine e Simoncelli) e per il mancato rigore non concesso dall'arbitro Saia per l'atterramento del "solito" Cerone in area. Le valutazioni relative alla partita dei biancorossi sono sicuramente meno alte del solito. Spicca sicuramente la buona prestazione di Pasquale Pane, chiamato da mister Cari a sostituire Sicignano, nelle ultime partite apparso sottotono. Buona la prestazione anche di Mazzarani, Mengoni e Cerone. Assolutamente negativa la prova di Di Gennaro, che non è stato in grado di offrire una prestazione degna di nota, spesso sovrastato dalla difesa del Latina.
Pane 6,5: chiamato a sostituire lo spento Sicignano, il giovane portiere campano offre una prestazione confortante, sventando alcune occasioni importanti dei neroazzurri. Anche quando si trattava "solo" di evitare un calcio d'angolo, Pane ha risposto presente. SARACINESCA DI "RiSERVA";
Mazzarani 6,5: il solito "Kawasaki" rosso. Sulla fascia lotta, corre, rincorre. In occasione del gol dei laziali non può nulla, perché fuori posizione, ma per il resto la sua prestazione è davvero dignitosa. GRINTOSO;
Migliaccio 6: prestazione in crescendo rispetto al solito. Effettivamente l'attacco del Latina produce fin poco fino all'ingresso di Pagliaroli, ma la prestazione del fratello d'arte del più famoso Giulio è ordinata e attenta. IN CRESCITA
Mengoni 6,5: solita, invidiabile grinta per l'ex Pescara. Lotta su ogni pallone, giganteggia, come al solito, sulle palle alte. Combatte, imposta, corre, si sacrifica. L'anima difensiva del Barletta. GENEROSO
Angeletti 6: prestazione diligente del difensore romano, che si propone spesso anche in fase offensiva alternandosi con Franchini prima e con Cerone poi. Si spegne alla distanza. PRECISO
Guerri 5: ritrova la fascia da capitano e il posto nell'11 titolare di mister Cari, ma offre un contributo inferiore alle aspettative. Sbaglia spesso i passaggi medio-lunghi. È arruffone sia nel creare gioco, sia nello spezzare la fase offensiva dei laziali. DISTRATTO
Menicozzo 6: prima presenza dal 1' del mastino della mediana barlettana. Lotta su ogni pallone, è instancabile, ma non può ancora garantire prestazioni continuative per 90'. Ha bisogno di ritrovare la forma e la continuità per offrire prestazioni sempre migliori. LOTTATORE
Zappacosta 6: ben tornato Jack! Il buon Giacomo ritorna e offre il suo discreto contributo alla causa biancorossa. Lotta, corre sulla fascia destra impegnando seriamente la difesa del Latina. Ora deve solo ritrovare il top della condizione per poter ritornare ad offrire le super-prestazioni intraviste durante la scorsa stagione che gli sono valse la riconferma. PROPOSITIVO
Simoncelli sv: soltanto 20 minuti per "l'espresso" della corsia biancorossa prima dell'infortunio. Lotta sulla fascia sinistra proponendo spunti interessanti in contropiede, dimostrando anche importante intesa con i compagni d'attacco. Poi lo stop. Non ci voleva proprio.
Cerone 6,5 (IL MIGLIORE): entra a partita in corso e si rende subito protagonista con qualche ottimo lancio al millimetro, arma che il suo sinistro chirurgico non fatica a mettere in mostra. Poi si ritrova sui piedi la palla del vantaggio, e come un bomber di razza non si fa prendere dall'emozione, realizzando in bello stile. Si eclissa leggermente nel secondo tempo, salvo poi tornare alla ribalta quando viene spintonato in area e richiede, giustamente, un calcio di rigore. RIGENERATO
Mazzeo 5,5: troppo bello per essere vero. Il buon Fabio mostra di essere in gran forma, ha sempre la palla tra i piedi, dribbla tutti gli avversari ma sul più bello, invece di tirare, si affeziona alla palla e finisce col regalarla agli avversari. Deve e può tirare maggiormente in porta, anche perché quando lo fa spaventa e fa tremare tutta la squadra avversaria. Può e deve dare di più. "FARFALLESCO"
Franchini 6: valutazione migliore rispetto a quella di una settimana fa. Cari lo schiera titolare anche se (forse) avrebbe bisogno di un turno di riposo, ma Raffaele dimostra contro il Latina di essere in vena. Sgusciante al punto giusto, imprevedibile, veloce, pungente, fa soffrire la difesa avversaria, anche se, in termini di conclusioni, non offre moltissimo alla squadra. Barletta deve ancora ammirare il Franchini della scorsa stagione. CONVALESCENTE
Di Cecco 5,5: aveva bisogno di rifiatare, e Cari lo lascia in panchina preferendogli un centrocampo più d'interdizione. Quando entra si limita a dare ulteriore fosforo al centrocampo, ma il suo apporto è troppo confusionario. Per una volta, però fa bene in interdizione, limitando alcuni attacchi potenzialmente pericolosi del Latina. CONFUSIONARIO
Di Gennaro 4,5 (IL PEGGIORE): da bordo campo, buona parte degli addetti ai lavori stava chiamando Chi l'ha visto, alla ricerca del bomber campano. Perde tutti (e dico tutti) i contrasti con la coppia difensiva del Latina, riuscendo ad avere la meglio solo con Mariniello, che alla fine lascia per infortunio. Certamente, non gli vengono servite tantissime palle interessanti, ma un bomber di razza come lui deve fare di meglio. Ha una sola vera occasione da gol, ma inspiegabilmente, da solo in area, preferisce servire un ipotetico quanto invisibile compagno. Dagli spalti, per cortesia, chiamate Chi l'ha visto. FANTASMA
Cari 5: d'accordo, deve fronteggiare le defezioni di Schetter e Hanine. D'accordo, non ha Sicignano (ma spolvera un grande Pane). Da forfait a partita in corso anche Simoncelli, stravolgendo i suoi piani. La squadra da lui messa in campo per un tempo produce ancor meno rispetto al solito, poi arriva il gol di Cerone a rasserenare il tempo. Quando nel secondo tempo arriva l'inaspettato (quanto meritato) gol del pareggio degli ospiti, Cari, invece di inserire Saveriano Infantino per cercare di vincere a tutti i costi una partita fino a quel momento condotta senza particolari problemi, preferisce al bomber di Tolve due centrocampisti.. Visione poco lucida dell'incontro. Gli andrà meglio la prossima volta, ma i fischi del post-partita testimoniano che la fiducia nei suoi confronti comincia a scricchiolare…
LE PAGELLE DEL LATINA: Martinuzzi 6,5, Toninelli 6,5, Mariniello 5,5, Cafiero 6, Toscano 4,5; Berardi 6, Giannusa 6,5, Matute 6, Fossati 5,5, Pagliaroli 6,5, Bernardo 5,5, Jefferson 6 Zampaglione sv, Agius sv. Allenatore Sanderra 6,5
Pane 6,5: chiamato a sostituire lo spento Sicignano, il giovane portiere campano offre una prestazione confortante, sventando alcune occasioni importanti dei neroazzurri. Anche quando si trattava "solo" di evitare un calcio d'angolo, Pane ha risposto presente. SARACINESCA DI "RiSERVA";
Mazzarani 6,5: il solito "Kawasaki" rosso. Sulla fascia lotta, corre, rincorre. In occasione del gol dei laziali non può nulla, perché fuori posizione, ma per il resto la sua prestazione è davvero dignitosa. GRINTOSO;
Migliaccio 6: prestazione in crescendo rispetto al solito. Effettivamente l'attacco del Latina produce fin poco fino all'ingresso di Pagliaroli, ma la prestazione del fratello d'arte del più famoso Giulio è ordinata e attenta. IN CRESCITA
Mengoni 6,5: solita, invidiabile grinta per l'ex Pescara. Lotta su ogni pallone, giganteggia, come al solito, sulle palle alte. Combatte, imposta, corre, si sacrifica. L'anima difensiva del Barletta. GENEROSO
Angeletti 6: prestazione diligente del difensore romano, che si propone spesso anche in fase offensiva alternandosi con Franchini prima e con Cerone poi. Si spegne alla distanza. PRECISO
Guerri 5: ritrova la fascia da capitano e il posto nell'11 titolare di mister Cari, ma offre un contributo inferiore alle aspettative. Sbaglia spesso i passaggi medio-lunghi. È arruffone sia nel creare gioco, sia nello spezzare la fase offensiva dei laziali. DISTRATTO
Menicozzo 6: prima presenza dal 1' del mastino della mediana barlettana. Lotta su ogni pallone, è instancabile, ma non può ancora garantire prestazioni continuative per 90'. Ha bisogno di ritrovare la forma e la continuità per offrire prestazioni sempre migliori. LOTTATORE
Zappacosta 6: ben tornato Jack! Il buon Giacomo ritorna e offre il suo discreto contributo alla causa biancorossa. Lotta, corre sulla fascia destra impegnando seriamente la difesa del Latina. Ora deve solo ritrovare il top della condizione per poter ritornare ad offrire le super-prestazioni intraviste durante la scorsa stagione che gli sono valse la riconferma. PROPOSITIVO
Simoncelli sv: soltanto 20 minuti per "l'espresso" della corsia biancorossa prima dell'infortunio. Lotta sulla fascia sinistra proponendo spunti interessanti in contropiede, dimostrando anche importante intesa con i compagni d'attacco. Poi lo stop. Non ci voleva proprio.
Cerone 6,5 (IL MIGLIORE): entra a partita in corso e si rende subito protagonista con qualche ottimo lancio al millimetro, arma che il suo sinistro chirurgico non fatica a mettere in mostra. Poi si ritrova sui piedi la palla del vantaggio, e come un bomber di razza non si fa prendere dall'emozione, realizzando in bello stile. Si eclissa leggermente nel secondo tempo, salvo poi tornare alla ribalta quando viene spintonato in area e richiede, giustamente, un calcio di rigore. RIGENERATO
Mazzeo 5,5: troppo bello per essere vero. Il buon Fabio mostra di essere in gran forma, ha sempre la palla tra i piedi, dribbla tutti gli avversari ma sul più bello, invece di tirare, si affeziona alla palla e finisce col regalarla agli avversari. Deve e può tirare maggiormente in porta, anche perché quando lo fa spaventa e fa tremare tutta la squadra avversaria. Può e deve dare di più. "FARFALLESCO"
Franchini 6: valutazione migliore rispetto a quella di una settimana fa. Cari lo schiera titolare anche se (forse) avrebbe bisogno di un turno di riposo, ma Raffaele dimostra contro il Latina di essere in vena. Sgusciante al punto giusto, imprevedibile, veloce, pungente, fa soffrire la difesa avversaria, anche se, in termini di conclusioni, non offre moltissimo alla squadra. Barletta deve ancora ammirare il Franchini della scorsa stagione. CONVALESCENTE
Di Cecco 5,5: aveva bisogno di rifiatare, e Cari lo lascia in panchina preferendogli un centrocampo più d'interdizione. Quando entra si limita a dare ulteriore fosforo al centrocampo, ma il suo apporto è troppo confusionario. Per una volta, però fa bene in interdizione, limitando alcuni attacchi potenzialmente pericolosi del Latina. CONFUSIONARIO
Di Gennaro 4,5 (IL PEGGIORE): da bordo campo, buona parte degli addetti ai lavori stava chiamando Chi l'ha visto, alla ricerca del bomber campano. Perde tutti (e dico tutti) i contrasti con la coppia difensiva del Latina, riuscendo ad avere la meglio solo con Mariniello, che alla fine lascia per infortunio. Certamente, non gli vengono servite tantissime palle interessanti, ma un bomber di razza come lui deve fare di meglio. Ha una sola vera occasione da gol, ma inspiegabilmente, da solo in area, preferisce servire un ipotetico quanto invisibile compagno. Dagli spalti, per cortesia, chiamate Chi l'ha visto. FANTASMA
Cari 5: d'accordo, deve fronteggiare le defezioni di Schetter e Hanine. D'accordo, non ha Sicignano (ma spolvera un grande Pane). Da forfait a partita in corso anche Simoncelli, stravolgendo i suoi piani. La squadra da lui messa in campo per un tempo produce ancor meno rispetto al solito, poi arriva il gol di Cerone a rasserenare il tempo. Quando nel secondo tempo arriva l'inaspettato (quanto meritato) gol del pareggio degli ospiti, Cari, invece di inserire Saveriano Infantino per cercare di vincere a tutti i costi una partita fino a quel momento condotta senza particolari problemi, preferisce al bomber di Tolve due centrocampisti.. Visione poco lucida dell'incontro. Gli andrà meglio la prossima volta, ma i fischi del post-partita testimoniano che la fiducia nei suoi confronti comincia a scricchiolare…
LE PAGELLE DEL LATINA: Martinuzzi 6,5, Toninelli 6,5, Mariniello 5,5, Cafiero 6, Toscano 4,5; Berardi 6, Giannusa 6,5, Matute 6, Fossati 5,5, Pagliaroli 6,5, Bernardo 5,5, Jefferson 6 Zampaglione sv, Agius sv. Allenatore Sanderra 6,5