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La Lega navale di Barletta in evidenza a Piediluco
Il promettente Luca Puttilli mostra i muscoli
Barletta - mercoledì 14 aprile 2010
Nella splendida cornice del lago di Piediluco, in Umbria, si è disputato sabato 9 e domenica 10 Aprile il primo Meeting Nazionale di canottaggio, competizione che ha visto partecipare 1.800 ragazzi e ben 115 società fra cui anche la Lega Navale di Barletta allenata da Cascella Cosimo. Il sodalizio Barlettano ha partecipato alla manifestazione con il forte e promettente Puttili Luca nella categoria juniores.
Il giovane Barlettano ha gareggiato su un quattro di coppia composto da altri tre canottieri selezionati in tutta la regione Puglia. Questi ultimi sono riusciti con il loro talento a superare, sabato mattina, le gare eliminatorie e a disputare la finalissima piazzondosi al quinto posto nel giorno successivo. La kermesse remiera di Piediluco ha visto gareggiare atleti di altissimo spessore tecnico come Rainieri, Galtarossa, Sartori, Luini (tutti campioni olimpici ), e con la partecipazione di personaggi illustri come Giampiero Galeazzi e la leggenda del canottaggio italiano Carmine Abbagnale. Resta soddisfatto del risultato ottenuto l'allenatore Cosimo Cascella sottolineando come non è facile imporsi in una competizione a livello nazionale di tale spessore tecnico, dove gli occhi o per meglio dire i binocoli dei selezionatori federali sono puntati in ogni gara.
Il giovane Barlettano ha gareggiato su un quattro di coppia composto da altri tre canottieri selezionati in tutta la regione Puglia. Questi ultimi sono riusciti con il loro talento a superare, sabato mattina, le gare eliminatorie e a disputare la finalissima piazzondosi al quinto posto nel giorno successivo. La kermesse remiera di Piediluco ha visto gareggiare atleti di altissimo spessore tecnico come Rainieri, Galtarossa, Sartori, Luini (tutti campioni olimpici ), e con la partecipazione di personaggi illustri come Giampiero Galeazzi e la leggenda del canottaggio italiano Carmine Abbagnale. Resta soddisfatto del risultato ottenuto l'allenatore Cosimo Cascella sottolineando come non è facile imporsi in una competizione a livello nazionale di tale spessore tecnico, dove gli occhi o per meglio dire i binocoli dei selezionatori federali sono puntati in ogni gara.