Calcio
L’angolo dell’avversario: i convocati di Stringara per Barletta-Foggia
Out gli infortunati Lanteri e De Leidi, non convocato Meduri
Barletta - martedì 8 novembre 2011
18.56
Prosegue la marcia d'avvicinamento dei satanelli di mister Stringare verso l'atteso match di Coppa Italia Lega Pro contro il Barletta. Match chiamato a gran voce dai tifosi dei due team, delusi dal fatto che rossoneri e biancorossi in questa stagione non potessero sfidarsi perché divisi in due gironi diversi. Ma è la Coppa Italia a "risanare il maltolto", restituendo ai tifosi l'euforia di un derby così sentito. Alla vigilia del match i foggiani, agli ordini di mister Stringara, hanno svolto una seduta pomeridiana sul sintetico di Ordona. Lo staff tecnico ha diviso gli effettivi in due gruppi: i convocati per il match del "Puttilli" hanno svolto una seduta tattica seguita da una partitella a tema, mentre il resto del gruppo ha lavorato sul versante atletico con l'allenatore in seconda Chiarelli. Al termine dell'intensa seduta svolta nel centro sportivo dauno, il tecnico Stringara ha diramato la lista dei convocati, nella quale non figurano gli infortunati Lanteri e De Leidi, ma anche la stellina Meduri, che resta a Foggia in vista dei più probanti impegni di campionato. Ecco la lista dei convocati:
PORTIERI: Botticella, Leo;
DIFENSORI: Cardin, D'Orsi, Gigliotti, Lanzoni, Tomi, Toppan, Traorè;
CENTROCAMPISTI: Bianchi, Marinaro, Perpetuini, Wagner;
ATTACCANTI: Agodirin, Cortesi, Cruz, Defrel, Giovio.
In ottica formazione, regna incertezza sull'11 che Stringara schiererà al "Puttilli": il tecnico ex Atletico Roma deciderà solo all'ultimo se schierare la miglior formazione possibile o lasciare in panca alcuni degli elementi migliori.
PORTIERI: Botticella, Leo;
DIFENSORI: Cardin, D'Orsi, Gigliotti, Lanzoni, Tomi, Toppan, Traorè;
CENTROCAMPISTI: Bianchi, Marinaro, Perpetuini, Wagner;
ATTACCANTI: Agodirin, Cortesi, Cruz, Defrel, Giovio.
In ottica formazione, regna incertezza sull'11 che Stringara schiererà al "Puttilli": il tecnico ex Atletico Roma deciderà solo all'ultimo se schierare la miglior formazione possibile o lasciare in panca alcuni degli elementi migliori.