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Calcio
Il Barletta 1922 all'esame Casarano
Biancorossi in campo alle ore 15 per il big-match del "S. Sabino"
Barletta - domenica 21 febbraio 2016
11.16
Un esame non facile da superare, un esame duro per testare le possibilità reali di poter ambire a qualcosa di importante, un esame di quelli davvero probanti. Possiamo definire così il big-match che questo pomeriggio per la 26^ giornata del campionato di Eccellenza Pugliese vedrà opposto il Barletta 1922 alla corazzata Casarano.
Giocare di squadra per vincere
"Giocando come sappiamo, giocando di squadra con uomini che si aiutano l'un l'altro potremo battere il Casarano". Queste parole pronunciate dal presidente biancorosso Michele Di Paola in un intervista rilasciata al nostro giornale nella giornata di giovedì, rispecchiano al meglio il modo in cui Zingrillo e compagni dovranno affrontare i salentini. I biancorossi si troveranno di fronte una squadra esperta e scafata ma non imbattibile e dovranno affrontarla con la consapevolezza che battendola ci si avvicinerebbe all'obiettivo di piazzarsi nel miglior modo possibile all'interno della griglia play-off. Contro il Casarano il Barletta dovrà portare a compimento tutti i progressi avuti negli ultimi tempi facendosi trascinare dal caloroso e straordinario pubblico che gremirà gli spalti del "S. Sabino" per dar colore ad una sfida dal sapore antico.
Sognando la vetta, il Casarano spera ancora
5 punti di distacco dal Gravina non sono pochi, ma di certo non sono un'enormità. Il Casarano che scenderà in campo al "S. Sabino" è una squadra forte, convinta dei propri mezzi ed ancora perfettamente in corsa per la vittoria del campionato. Dopo un inizio non propriamente da big le "serpi" rossoblù hanno ingranato la marcia totalizzando nelle ultime 11 gare qualcosa come 28 punti, frutto di 9 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta (1-0 a Leverano lo scorso 17 gennaio). La svolta per la formazione salentina che prima di questo ciclo vincente aveva subito ben 3 sconfitte di fila, è arrivata senza dubbio con il mercato invernale che è andato a rafforzare con gli innesti di giocatori del calibro di Jeda un organico già altamente competitivo. A rendere maggiormente chiaro il valore dell'avversario che il Barletta andrà a sfidare sono i numeri che vedono la squadra di mister Toma come secondo miglior attacco del campionato (49 gol fatti contro il 52 del Gravina) e miglior difesa del torneo (19 reti subite al pari del Gravina). Va anche detto però che i rossoblù in trasferta non appaiono invincibili avendo conquistato fin qui solo 16 dei 50 punti totali in classifica e avendo subito lontano dalle mura amiche ben 6 delle 7 sconfitte totali incassate.
Torna Diouf, subito titolare?
Per la sfida ai salentini mister Pizzulli potrà contare nuovamente sul portiere senegalese Diouf che potrebbe riprendersi il posto da titolare tra i pali in luogo di Saverio Dicandia. Questa soluzione permetterebbe all'allenatore biancorosso di utilizzare un senior in più tra i calciatori di movimento e dovrebbe portarlo a schierare i suoi con un 4-2-3-1 interpretato dai seguenti 11: Diouf tra i pali; linea a 4 con Dipinto terzino destro, Montrone e Monopoli centrali, De Carlo terzino sinistro; Zingrillo e Cantatore nel mezzo; Sguera, Moscelli e Loiodice sulla trequarti a supporto di Lacarra.
BARLETTA (4-2-3-1): Diouf; Dipinto, Montrone, Monopoli, De Carlo; Zingrillo, Cantatore; Loiodice, Moscelli, Sguera; Lacarra. A disp. Dicandia, Rizzi, Diella, Fabiano, Rizzo, D'Ambrosio, Vicentin. All. Pizzulli
Fischio d'inizio ore 15, dirige Faraon
Il match del "S. Sabino" di Canosa avrà inizio alle ore 15 e sarà diretto dal signor Davide Faraon della sezione di Conegliano, coadiuvato dal signor Davide Sabatino e dal signor Vincenzo Chiello, entrambi della sezione di Foggia.
Giocare di squadra per vincere
"Giocando come sappiamo, giocando di squadra con uomini che si aiutano l'un l'altro potremo battere il Casarano". Queste parole pronunciate dal presidente biancorosso Michele Di Paola in un intervista rilasciata al nostro giornale nella giornata di giovedì, rispecchiano al meglio il modo in cui Zingrillo e compagni dovranno affrontare i salentini. I biancorossi si troveranno di fronte una squadra esperta e scafata ma non imbattibile e dovranno affrontarla con la consapevolezza che battendola ci si avvicinerebbe all'obiettivo di piazzarsi nel miglior modo possibile all'interno della griglia play-off. Contro il Casarano il Barletta dovrà portare a compimento tutti i progressi avuti negli ultimi tempi facendosi trascinare dal caloroso e straordinario pubblico che gremirà gli spalti del "S. Sabino" per dar colore ad una sfida dal sapore antico.
Sognando la vetta, il Casarano spera ancora
5 punti di distacco dal Gravina non sono pochi, ma di certo non sono un'enormità. Il Casarano che scenderà in campo al "S. Sabino" è una squadra forte, convinta dei propri mezzi ed ancora perfettamente in corsa per la vittoria del campionato. Dopo un inizio non propriamente da big le "serpi" rossoblù hanno ingranato la marcia totalizzando nelle ultime 11 gare qualcosa come 28 punti, frutto di 9 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta (1-0 a Leverano lo scorso 17 gennaio). La svolta per la formazione salentina che prima di questo ciclo vincente aveva subito ben 3 sconfitte di fila, è arrivata senza dubbio con il mercato invernale che è andato a rafforzare con gli innesti di giocatori del calibro di Jeda un organico già altamente competitivo. A rendere maggiormente chiaro il valore dell'avversario che il Barletta andrà a sfidare sono i numeri che vedono la squadra di mister Toma come secondo miglior attacco del campionato (49 gol fatti contro il 52 del Gravina) e miglior difesa del torneo (19 reti subite al pari del Gravina). Va anche detto però che i rossoblù in trasferta non appaiono invincibili avendo conquistato fin qui solo 16 dei 50 punti totali in classifica e avendo subito lontano dalle mura amiche ben 6 delle 7 sconfitte totali incassate.
Torna Diouf, subito titolare?
Per la sfida ai salentini mister Pizzulli potrà contare nuovamente sul portiere senegalese Diouf che potrebbe riprendersi il posto da titolare tra i pali in luogo di Saverio Dicandia. Questa soluzione permetterebbe all'allenatore biancorosso di utilizzare un senior in più tra i calciatori di movimento e dovrebbe portarlo a schierare i suoi con un 4-2-3-1 interpretato dai seguenti 11: Diouf tra i pali; linea a 4 con Dipinto terzino destro, Montrone e Monopoli centrali, De Carlo terzino sinistro; Zingrillo e Cantatore nel mezzo; Sguera, Moscelli e Loiodice sulla trequarti a supporto di Lacarra.
BARLETTA (4-2-3-1): Diouf; Dipinto, Montrone, Monopoli, De Carlo; Zingrillo, Cantatore; Loiodice, Moscelli, Sguera; Lacarra. A disp. Dicandia, Rizzi, Diella, Fabiano, Rizzo, D'Ambrosio, Vicentin. All. Pizzulli
Fischio d'inizio ore 15, dirige Faraon
Il match del "S. Sabino" di Canosa avrà inizio alle ore 15 e sarà diretto dal signor Davide Faraon della sezione di Conegliano, coadiuvato dal signor Davide Sabatino e dal signor Vincenzo Chiello, entrambi della sezione di Foggia.

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