Calcio a 5
Giovanni Papeo: «Pronti per il Manfredonia, vogliamo continuare a vincere»
Il laterale del Cristian Barletta C5 alla vigilia del match di sabato
Barletta - venerdì 9 gennaio 2015
21 anni ancora da compiere, confermato dalla scorsa stagione, professione laterale: identikit di Giovanni Papeo, uno dei componenti del roster biancorosso che agli ordini di mister Chiereghin ha sin qui portato a casa 32 punti in 14 turni del girone E di serie B, meritando la seconda posizione a -3 dal Futsal Bisceglie. Sabato al "Paladisfida Mario Borgia" arriva il Manfredonia, squadra che al momento occupa la quinta piazza a pari punti con la Futsal Barletta. Ecco le sue parole ai microfoni di BarlettaViva.
Giovanni, arrivate da un'altra vittoria. Che idea ti sei fatto fino a questo momento?
«Ho avuto un'ottima impressione della squadra. Stiamo facendo molto bene, siamo a soli 3 punti dalla vetta e credo che questo sia il risultato migliore degli ultimi anni. Siamo molto concentrati e cercheremo di esprimerci sempre su questi livelli a partire già dal prossimo impegno».
Prima partita di questo 2015 in casa contro Manfredonia: che partita ti aspetti?
«Sarà sicuramente una partita difficilissima, dove bisogna mantenere alto il livello fino alla fine. In settimana abbiamo preparato alla perfezione questo match, non vogliamo cali di tensione e cercheremo di portare a casa i tre punti».
La capolista Bisceglie è a soli 3 punti. Credete di poter lottare per la prima posizione?
«Sono a soli 3 punti, è il nostro obiettivo. Lo scontro diretto è lontano, ma vogliamo mantenere questa distanza da loro e cercare di giocarci qui al "PalaBorgia" tutte le nostre chance».
Siete un mix di "anziani" e nuovi arrivati, in particolare parlo del gruppo dei tre spagnoli. C'è amalgama anche fuori dal campo?
«Pepe, Victor e Garrote si sono integrati benissimo, siamo un'unica famiglia anche fuori dal campo. Il loro valore tecnico non è in discussione, sono davvero forti e stanno aiutando anche noi giovani a crescere».
Tra gli avversari, chi ti ha impressionato di più sin qui?
«Oltre a Bisceglie, mi ha fatto una buona impressione Rutigliano. Sono una squadra molto esperta e con giocatori di categoria superiore. Credo che ce la giocheremo con loro fino alla fine, sperando di fare sempre meglio».
Un pronostico per la partita di sabato?
«Vogliamo portare a casa la vittoria e continuare come nelle ultime giornate».
Giovanni, arrivate da un'altra vittoria. Che idea ti sei fatto fino a questo momento?
«Ho avuto un'ottima impressione della squadra. Stiamo facendo molto bene, siamo a soli 3 punti dalla vetta e credo che questo sia il risultato migliore degli ultimi anni. Siamo molto concentrati e cercheremo di esprimerci sempre su questi livelli a partire già dal prossimo impegno».
Prima partita di questo 2015 in casa contro Manfredonia: che partita ti aspetti?
«Sarà sicuramente una partita difficilissima, dove bisogna mantenere alto il livello fino alla fine. In settimana abbiamo preparato alla perfezione questo match, non vogliamo cali di tensione e cercheremo di portare a casa i tre punti».
La capolista Bisceglie è a soli 3 punti. Credete di poter lottare per la prima posizione?
«Sono a soli 3 punti, è il nostro obiettivo. Lo scontro diretto è lontano, ma vogliamo mantenere questa distanza da loro e cercare di giocarci qui al "PalaBorgia" tutte le nostre chance».
Siete un mix di "anziani" e nuovi arrivati, in particolare parlo del gruppo dei tre spagnoli. C'è amalgama anche fuori dal campo?
«Pepe, Victor e Garrote si sono integrati benissimo, siamo un'unica famiglia anche fuori dal campo. Il loro valore tecnico non è in discussione, sono davvero forti e stanno aiutando anche noi giovani a crescere».
Tra gli avversari, chi ti ha impressionato di più sin qui?
«Oltre a Bisceglie, mi ha fatto una buona impressione Rutigliano. Sono una squadra molto esperta e con giocatori di categoria superiore. Credo che ce la giocheremo con loro fino alla fine, sperando di fare sempre meglio».
Un pronostico per la partita di sabato?
«Vogliamo portare a casa la vittoria e continuare come nelle ultime giornate».