Gabriel La Rocca: «Il Barletta calcio a 5 è una squadra per vincere il campionato»

Sempre dedito al lavoro, grande qualità tra i pali e quel pizzico di spavalderia che non guasta mai. È questo il ritratto di Gabriel La Rocca, nuovo portiere del Barletta Calcio a 5. Sarà il venezuelano a difendere i pali della formazione biancorossa, provvedendo anche la crescita dei suoi "colleghi" barlettani Capuano e Stella. Ai microfoni di Barlettaviva, l'estremo difensore della nazionale sudamericana parla della preparazione del team guidato da Antonio Dazzaro, di passato e obiettivi:

Gabriel com'è il tuo approccio con Barletta? Conoscevi già la piazza?
«Il mio approccio con la città di Barletta è ottimo. Conoscevo già la piazza, lo scorso anno abbiamo giocato il playoff qui contro la Futsal Barletta. C'è un bellissimo palazzetto: i miei compagni di squadra mi hanno anche detto che detto che abbiamo una grande tifoseria che ci trascina durante tutta la stagione».

La società ha allestito una squadra per puntare un alto. Credi che il gruppo possa fare la differenza in questo campionato?
«Nel mio passato ho tante esperienze nel campionato di serie B: molto spesso non vince la squadra che parte come favorita, ma quella squadra che dimostra maggiore compattezza sul campo di gioco, più unita sia dentro che fuori dal campo. Quando hai un gruppo compatto puoi vincere qualsiasi cosa. Il nostro gruppo è un misto tra gente esperta e tanti ragazzi giovani. Finora abbiamo lavorato bene, tutti i giorni della settimana. Secondo me se continuiamo a lavorare in questa maniera e se tutti quanti si aiutano reciprocamente….siamo una squadra per vincere il campionato».

I primi test hanno messo in mostra le vostre qualità. Come giudichi le prime uscite?
«Se vogliamo chiamarli test…sono state amichevoli molto impegnative. Abbiamo affrontato squadre come Cisternino e Bisceglie, che disputeranno un campionato di serie A2, quindi una categoria in più rispetto alla nostra, e che possono vantare nel proprio organico tanti giocatori di qualità. A dire la verità, pensavo che i risultati ci penalizzassero maggiormente, visto che noi da poco tempo avevamo iniziato la preparazione e non ci conoscevamo bene tra di noi. Ma abbiamo messo in campo il nostro gioco, è andata abbastanza bene».

Hai giocato anche contro il tuo "passato", il Cisternino. Raccontaci le tue emozioni
«Giocare contro il Cisternino è stata una bella emozione. Già prima di iniziare la preparazione mister Castellana mi aveva detto che voleva giocare contro di me in amichevole. Mi ha fatto tanto piacere rivedere ex compagni di squadra, dirigenti e mister. Lo scorso anno abbiamo vissuto una stagione indimenticabile, sia per noi che per la città di Cisternino. Mi dispiace soltanto che quando sono stato in campo hanno potuto segnare solo un gol (ride ndr). Scherzo, voglio dare un grande abbraccio alla famiglia Futsal Cisternino».

Nella griglia di partenza del campionato chi parte in Pole position? Chi lotterà per le prime posizioni?
«Secondo me in questo girone saranno 5 o 6 le squadre che punteranno a stare in alto, che dovrebbero puntare almeno ai playoff. Ma in questo sport il pallone è rotondo, non si sa mai cosa può succedere. Posso solo dirti, rassicurando anche tutti i nostri tifosi, che una delle squadre che punterà in alto sarà il Barletta Calcio a 5».