
Calcio
Focus sull'avversario: il Bassano Virtus... made in Diesel
I prossimi avversari del Barletta vengono dal pari contro il Sud Tirol
Barletta - domenica 12 febbraio 2012
Un progetto ambizioso
Il Bassano Virtus è al suo secondo campionato in Prima Divisione. L'anno scorso la squadra, sempre allenata da Osvaldo Jaconi, ha ottenuto risultati molto importanti, come la vittoria sulla Salernitana, i doppi pareggi con il Verona, le vittorie esterne a Reggio Emilia, a Como, ottenendo peraltro un filotto di 5 vittorie consecutive che la fecero viaggiare in zona playoff per un mese. Il club è di proprietà di Renzo Rosso, fondatore della Diesel, lo storico marchio di jeans, ed è presieduta da Stefano Rosso, suo secondogenito ed ha una gestione societaria di primo livello, capitanata dal DG Stefano Braghin e gode di un'area marketing estremamente sviluppata e di un settore giovanile che primeggia in ogni categoria, con più di 250 ragazzi tesserati.
Quel -1 in calendario...
Alla voce "partite giocate" per i virtussini troviamo il numero 21, differentemente da quel 22 che tante altre squadre (rinvii per neve permettendo) riportano: la "colpa" di questa particolarità non è però il maltempo, bensì un errore arbitrale. Era stato denso di nubi e retroscena il post-partita di Bassano Virtus-Pergocrema, match giocato lo scorso 15 gennaio che vide i lombardi di mister Brini espugnare il "Mercante" di Bassano del Grappa per 1-0 grazie al centro di Inacio Pià dal dischetto in pieno recupero: lo stesso Pià era stato protagonista del reclamo della società veneta. Sotto accusa una decisione dell'arbitro, il signor Peretti di Verona, che secondo la versione virtussina avrebbe ammonito due volte l'attaccante brasiliano senza espellerlo. La partita non era stata omologata all'indomani dal Giudice Sportivo. Nella giornata di oggi è arrivata una svolta: dopo l'analisi del reclamo del team di Osvaldo Jaconi, il Giudice Sportivo ha acclarato l'errore del fischietto della città di Romeo e Giulietta, e ha perciò optato per la squalifica di Pià e la ripetizione della partita, in data da destinarsi...
Un avvio stentato, ma la salvezza è possibile
A Barletta per far punti. È questo l'imperativo per il Bassano Virtus in vista della tosta trasferta pugliese, contro una delle candidate principali del torneo alla disputa dei playoff. La fondamentale vittoria di Latina e il punticino che sta stretto contro il Sud Tirol, oltre all'imbattibilità della difesa nelle ultime 2 paretite, hanno riportato un po' di serenità nel gruppo giallorosso e domato una crisi, di risultati più che di prestazioni, che stava cominciando a farsi davvero preoccupante. In attesa del recupero della succitata sfida interna contro il Pergocrema, il prossimo passo in casa giallorossa è dare continuità di risultati. La stagione in corsa ha visto un andamento altalenante, con il Bassano vittorioso solo 4 volte, con 7 pareggi. Un dato deve però legittimamente "preoccupare" il Barletta: a fronte di una sola vittoria interna, il 2-0 alla Triestina della 12^ giornata, i veneti hanno espugnato i terreni esterni in ben 3 casi, l'ultimo dei quali a Latina (1-0) due settimane fa: 10 punti dei 19 totali sono arrivati fuori casa per i virtussini, che non possono certo vantare un attacco prolifico, autore di sole 14 reti (peggio solo la Feralpisalò con 12), a fronte di una discreta difesa (29 reti al passivo, delle quali 7 subite dal Trapani al "Rino Mercante"). I migliori marcatori sono Longobardi, oggi assente, e Gasparello, a quota 4.
A gennaio...si cambia volto
La squadra veneta ha conquistato 4 punti nelle ultime 2 gare, grazie anche agli innesti del mercato di gennaio che hanno innalzato il tasso tecnico. Sono arrivati Correa, De Gasperi (nella foto affrontato da Romondini, oggi al Barletta, in Bassano Virtus-Pergocrema dello scorso 15 gennaio, ndr) Galabinov, Toninelli, Tabacco e Giacobbe, con i primi quattro che hanno subito conquistato la maglia da titolare. Correa e Toninelli oggi non ci saranno, il primo per squalifica, il secondo per infortunio, ma con i nuovi innesti Jaconi ha potuto passare da un compassato, piatto 4-4-2 a un dinamico 4-3-1-2. L'unica delusione? Il mancato arrivo di una punta...di grido dal mercato di gennaio. L'unico rinforzo arrivato dai salotti dell'Ata il 31 gennaio è stato il classe 1992 Giacobbe dal Portogruaro, il cui cartellino è stato scambiato con quello del difensore Lorenzini; in precedenza era stata aggiunta qualità alla mediana con l'arrivo di Correa, Mattielig e De Gasperi, ed era arrivato Galabinov a rinforzare l'attacco. In difesa erano arrivati i giovani Toninelli dal Latina e Tabacco dal Foligno, mentre ha salutato la truppa il brasiliano Cristian Lucca. Nel complesso gli uomini richiesti da Jaconi per raggiungere la salvezza.
Capitolo-formazione: è emergenza in difesa
Per la sfida odierna al "Puttilli" in casa virtussina non saranno disponibili i lungodegenti Porchia, Scaglia e Ghosheh. A loro si sono aggiunti Dario Toninelli, out per una elongazione al flessore destro, e Riccardo Bonetto, squalificato. Cinque difensori, cinque ipotetici titolari, un'autentica emergenza che costringerà mister Jaconi ad andare a pescare tra giocatori sinora poco impiegati come Maniero o il nuovo arrivato Tabacco. Se la difesa piange, centrocampo e attacco giallorossi non ridono certo. In mediana recupera Proietti, ma sarà assente Correa, che sconta la seconda giornata di squalifica dopo il "rosso" rimediato a Latina, mentre Mateos ci sarà ma non sta affatto bene. In attacco assente il veterano Christian Longobardi, il quale ha subito un trauma discorsivo ad un ginocchio che lo terrà fuori dai giochi per qualche settimana. Mister Jaconi darà fiducia al 4-3-1-2, con il lancio della coppia Basso-Drudi al centro della difesa, e proporrà Ferretti nelle vesti di fantasista alle spalle del duo Galabinov-De Gasperi. Non è però da escludere la formula del "doppio centravanti", con Gasparello in luogo dell'ex-attaccante del Taranto: un attacco pesante maggiormente congeniale alla fitta pioggia prevista oggi sui cieli del "Puttilli".
Il probabile BASSANO VIRTUS vs Barletta:
BASSANO VIRTUS (4-3-1-2): Grillo, Martina, Basso, Drudi, Tabacco; Mateos, Caciagli, Morosini; Ferretti; Galabinov, De Gasperi (Gasparello). A disposizione: Poli, Maniero, Fracaro, Giacobbe, Proietti, Gasparello, Guariniello. Allenatore: Jaconi.
Il Bassano Virtus è al suo secondo campionato in Prima Divisione. L'anno scorso la squadra, sempre allenata da Osvaldo Jaconi, ha ottenuto risultati molto importanti, come la vittoria sulla Salernitana, i doppi pareggi con il Verona, le vittorie esterne a Reggio Emilia, a Como, ottenendo peraltro un filotto di 5 vittorie consecutive che la fecero viaggiare in zona playoff per un mese. Il club è di proprietà di Renzo Rosso, fondatore della Diesel, lo storico marchio di jeans, ed è presieduta da Stefano Rosso, suo secondogenito ed ha una gestione societaria di primo livello, capitanata dal DG Stefano Braghin e gode di un'area marketing estremamente sviluppata e di un settore giovanile che primeggia in ogni categoria, con più di 250 ragazzi tesserati.
Quel -1 in calendario...
Alla voce "partite giocate" per i virtussini troviamo il numero 21, differentemente da quel 22 che tante altre squadre (rinvii per neve permettendo) riportano: la "colpa" di questa particolarità non è però il maltempo, bensì un errore arbitrale. Era stato denso di nubi e retroscena il post-partita di Bassano Virtus-Pergocrema, match giocato lo scorso 15 gennaio che vide i lombardi di mister Brini espugnare il "Mercante" di Bassano del Grappa per 1-0 grazie al centro di Inacio Pià dal dischetto in pieno recupero: lo stesso Pià era stato protagonista del reclamo della società veneta. Sotto accusa una decisione dell'arbitro, il signor Peretti di Verona, che secondo la versione virtussina avrebbe ammonito due volte l'attaccante brasiliano senza espellerlo. La partita non era stata omologata all'indomani dal Giudice Sportivo. Nella giornata di oggi è arrivata una svolta: dopo l'analisi del reclamo del team di Osvaldo Jaconi, il Giudice Sportivo ha acclarato l'errore del fischietto della città di Romeo e Giulietta, e ha perciò optato per la squalifica di Pià e la ripetizione della partita, in data da destinarsi...
Un avvio stentato, ma la salvezza è possibile
A Barletta per far punti. È questo l'imperativo per il Bassano Virtus in vista della tosta trasferta pugliese, contro una delle candidate principali del torneo alla disputa dei playoff. La fondamentale vittoria di Latina e il punticino che sta stretto contro il Sud Tirol, oltre all'imbattibilità della difesa nelle ultime 2 paretite, hanno riportato un po' di serenità nel gruppo giallorosso e domato una crisi, di risultati più che di prestazioni, che stava cominciando a farsi davvero preoccupante. In attesa del recupero della succitata sfida interna contro il Pergocrema, il prossimo passo in casa giallorossa è dare continuità di risultati. La stagione in corsa ha visto un andamento altalenante, con il Bassano vittorioso solo 4 volte, con 7 pareggi. Un dato deve però legittimamente "preoccupare" il Barletta: a fronte di una sola vittoria interna, il 2-0 alla Triestina della 12^ giornata, i veneti hanno espugnato i terreni esterni in ben 3 casi, l'ultimo dei quali a Latina (1-0) due settimane fa: 10 punti dei 19 totali sono arrivati fuori casa per i virtussini, che non possono certo vantare un attacco prolifico, autore di sole 14 reti (peggio solo la Feralpisalò con 12), a fronte di una discreta difesa (29 reti al passivo, delle quali 7 subite dal Trapani al "Rino Mercante"). I migliori marcatori sono Longobardi, oggi assente, e Gasparello, a quota 4.
A gennaio...si cambia volto
La squadra veneta ha conquistato 4 punti nelle ultime 2 gare, grazie anche agli innesti del mercato di gennaio che hanno innalzato il tasso tecnico. Sono arrivati Correa, De Gasperi (nella foto affrontato da Romondini, oggi al Barletta, in Bassano Virtus-Pergocrema dello scorso 15 gennaio, ndr) Galabinov, Toninelli, Tabacco e Giacobbe, con i primi quattro che hanno subito conquistato la maglia da titolare. Correa e Toninelli oggi non ci saranno, il primo per squalifica, il secondo per infortunio, ma con i nuovi innesti Jaconi ha potuto passare da un compassato, piatto 4-4-2 a un dinamico 4-3-1-2. L'unica delusione? Il mancato arrivo di una punta...di grido dal mercato di gennaio. L'unico rinforzo arrivato dai salotti dell'Ata il 31 gennaio è stato il classe 1992 Giacobbe dal Portogruaro, il cui cartellino è stato scambiato con quello del difensore Lorenzini; in precedenza era stata aggiunta qualità alla mediana con l'arrivo di Correa, Mattielig e De Gasperi, ed era arrivato Galabinov a rinforzare l'attacco. In difesa erano arrivati i giovani Toninelli dal Latina e Tabacco dal Foligno, mentre ha salutato la truppa il brasiliano Cristian Lucca. Nel complesso gli uomini richiesti da Jaconi per raggiungere la salvezza.
Capitolo-formazione: è emergenza in difesa
Per la sfida odierna al "Puttilli" in casa virtussina non saranno disponibili i lungodegenti Porchia, Scaglia e Ghosheh. A loro si sono aggiunti Dario Toninelli, out per una elongazione al flessore destro, e Riccardo Bonetto, squalificato. Cinque difensori, cinque ipotetici titolari, un'autentica emergenza che costringerà mister Jaconi ad andare a pescare tra giocatori sinora poco impiegati come Maniero o il nuovo arrivato Tabacco. Se la difesa piange, centrocampo e attacco giallorossi non ridono certo. In mediana recupera Proietti, ma sarà assente Correa, che sconta la seconda giornata di squalifica dopo il "rosso" rimediato a Latina, mentre Mateos ci sarà ma non sta affatto bene. In attacco assente il veterano Christian Longobardi, il quale ha subito un trauma discorsivo ad un ginocchio che lo terrà fuori dai giochi per qualche settimana. Mister Jaconi darà fiducia al 4-3-1-2, con il lancio della coppia Basso-Drudi al centro della difesa, e proporrà Ferretti nelle vesti di fantasista alle spalle del duo Galabinov-De Gasperi. Non è però da escludere la formula del "doppio centravanti", con Gasparello in luogo dell'ex-attaccante del Taranto: un attacco pesante maggiormente congeniale alla fitta pioggia prevista oggi sui cieli del "Puttilli".
Il probabile BASSANO VIRTUS vs Barletta:
BASSANO VIRTUS (4-3-1-2): Grillo, Martina, Basso, Drudi, Tabacco; Mateos, Caciagli, Morosini; Ferretti; Galabinov, De Gasperi (Gasparello). A disposizione: Poli, Maniero, Fracaro, Giacobbe, Proietti, Gasparello, Guariniello. Allenatore: Jaconi.