Calcio
Focus sul Trapani Calcio
I siciliani hanno ottenuto un solo punto nelle ultime tre gare
Barletta - sabato 22 ottobre 2011
23.12
Il Trapani che il Barletta affronta nel match di domani, valido per la nona giornata di campionato, è un avversario che si presenta al Puttilli con le credenziali dell'outsider, della mina vagante di un torneo dimostratosi finora equilibrato. La società granata è tornata ai fasti degli anni novanta dopo l'acquisto della società da parte di Vittorio Morace nell'asta fallimentare del 2005. L'armatore napoletano è riuscito a riportare il Trapani in Prima Divisione, a quindici anni dall'ultima partecipazione, con due promozioni consecutive a partire dalla serie D nelle ultime due stagioni.
La partenza lanciata, poi il crollo
Si può sintetizzare così il rendimento dei siciliani in questo inizio di campionato, che li ha visti addirittura a punteggio pieno nelle prime tre giornate grazie alle vittorie contro Prato, Piacenza e Feralpì Salò. Quindi il brutto stop rimediato con il pesante passivo di 3-0 nella trasferta a Carrara. Una sconfitta che ha avuto strascichi negativi nel corso dell'ultimo mese, con la squadra che è riuscita a totalizzare la miseria di due punti in quattro partite. I granata sono così precipitati dalla vetta della classifica all'undicesimo piazzamento. Sono sette le reti messe a segno a fronte di dieci subite, di cui ben otto in trasferta. Facile prevedere quindi una squadra motivata a interrompere questa striscia negativa di risultati, che cercherà di fare risultato pieno senza troppi timori reverenziali. Fattore rilevante ai fini dell'economia di un match che potrebbe vedere una squadra ospite non necessariamente arroccata in dieci dietro la linea della palla, come siamo stati abituati a vedere nei recenti match del Puttilli
Piena emergenza
Mister Boscaglia, alla terza stagione consecutiva sulla panchina granata, dovrà affrontare la partita di domani con una seria emergenza dettata da infortuni e squalifiche. Mancheranno per problemi fisici il difensore Lo Monaco, il centrocampista Ficarrota e l'attaccante elvetico Perrone (che i più anziani ricorderanno con le maglie di Bisceglie e Foggia negli anni novanta). Non saranno del match per squalifica anche il terzino sinistro Daì e il centrale di difesa Pagliarulo.
Probabile formazione
Il Trapani sarà schierato con il classico 4-4-2. Tra i pali ci sarà Castelli. In difesa Lo Bue agirà come terzino sinistro, la coppia di centrali sarà composta da Priola e Filippi, con Caccetta (nella scorsa stagione alla corte di Zeman in rossonero) che potrebbe adattarsi nel ruolo di fluidificante destro. A centrocampo occhio al dinamismo di Pirrone ma soprattutto all'esperienza del sempreverde Giacomo Tedesco, classe '76 al suo primo campionato in Prima Divisione dopo un'intera carriera passata tra A e B con le maglie di Palermo, Salernitana, Cosenza, Reggina e Bologna. Gli esterni di centrocampo saranno Madonia, a sinistra e Barraco a destra. In avanti Gambino (già tre gol per lui) giocherà in tandem con uno tra Mastrolilli e Abate.
Marco Bruno
La partenza lanciata, poi il crollo
Si può sintetizzare così il rendimento dei siciliani in questo inizio di campionato, che li ha visti addirittura a punteggio pieno nelle prime tre giornate grazie alle vittorie contro Prato, Piacenza e Feralpì Salò. Quindi il brutto stop rimediato con il pesante passivo di 3-0 nella trasferta a Carrara. Una sconfitta che ha avuto strascichi negativi nel corso dell'ultimo mese, con la squadra che è riuscita a totalizzare la miseria di due punti in quattro partite. I granata sono così precipitati dalla vetta della classifica all'undicesimo piazzamento. Sono sette le reti messe a segno a fronte di dieci subite, di cui ben otto in trasferta. Facile prevedere quindi una squadra motivata a interrompere questa striscia negativa di risultati, che cercherà di fare risultato pieno senza troppi timori reverenziali. Fattore rilevante ai fini dell'economia di un match che potrebbe vedere una squadra ospite non necessariamente arroccata in dieci dietro la linea della palla, come siamo stati abituati a vedere nei recenti match del Puttilli
Piena emergenza
Mister Boscaglia, alla terza stagione consecutiva sulla panchina granata, dovrà affrontare la partita di domani con una seria emergenza dettata da infortuni e squalifiche. Mancheranno per problemi fisici il difensore Lo Monaco, il centrocampista Ficarrota e l'attaccante elvetico Perrone (che i più anziani ricorderanno con le maglie di Bisceglie e Foggia negli anni novanta). Non saranno del match per squalifica anche il terzino sinistro Daì e il centrale di difesa Pagliarulo.
Probabile formazione
Il Trapani sarà schierato con il classico 4-4-2. Tra i pali ci sarà Castelli. In difesa Lo Bue agirà come terzino sinistro, la coppia di centrali sarà composta da Priola e Filippi, con Caccetta (nella scorsa stagione alla corte di Zeman in rossonero) che potrebbe adattarsi nel ruolo di fluidificante destro. A centrocampo occhio al dinamismo di Pirrone ma soprattutto all'esperienza del sempreverde Giacomo Tedesco, classe '76 al suo primo campionato in Prima Divisione dopo un'intera carriera passata tra A e B con le maglie di Palermo, Salernitana, Cosenza, Reggina e Bologna. Gli esterni di centrocampo saranno Madonia, a sinistra e Barraco a destra. In avanti Gambino (già tre gol per lui) giocherà in tandem con uno tra Mastrolilli e Abate.
Marco Bruno