Calcio
Focus sul SüdTirol
I tirolesi hanno racimolato un solo punto nelle ultime tre gare
Barletta - venerdì 24 febbraio 2012
13.41
Biancorossi a confronto
Sarà una sfida tutta al biancorosso quella che nel pomeriggio di domani vedrà affrontarsi, nella lontana Bolzano, SüdTirol e Barletta. Per gli alto atesini del presidente Baumgartner si tratterà di uno scontro diretto fondamentale per le ambizioni di una società che in questa stagione, per la prima volta nella sua breve storia, si trova a lottare per posizioni di vertice alla sua seconda partecipazione in Prima Divisione. Un risultato estremamente gratificante se si considera il Sud Tirol una tra le ripescate di quest'estate, dopo la clamorosa retrocessione giunta nei playout 2010-11 contro il Ravenna (con la clamorosa topica del portiere Zomer al '90), e gratificante soprattutto se si considera inoltre che la compagine tirolese è vera vetrina del calcio di casa propria, vetrina in cui nel corso degli anni hanno avuto modo di crescere e affermarsi calciatori cresciuti nel vivaio locale come Kiem (attuale capitano), Fink, Pfitscher e il talentuoso attaccante Fischnaller.
Al "Druso" tirolesi spavaldi
La notevole distanza geografica, per la trasferta più lunga di tutto il campionato con ben 900km da coprire, fa da contraltare ai soli tre punti di distacco che dividono in classifica tra le due squadre. Come già anticipato infatti il SüdTirol, nonostante i i proclami orientati ancora alla conquista di una tranquilla salvezza, è sempre lì, praticamente affiancato agli uomini di Di Costanzo con 32 punti ottenuti grazie ad un percorso di stagione equilibrato, che li ha visti collezionare otto vittorie, otto pareggi e sette sconfitte. Alla luce delle statistiche il prossimo avversario del Barletta è peraltro una squadra che rende al meglio davanti al pubblico del "Druso", dove ha racimolato diciotto punti sui trentadue complessivi e dove i tirolesi hanno dimostrato di saper rendersi più pericolosi in attacco (13 reti all'attivo) e più solidi in difesa (8 al passivo). Le motivazioni poi non mancheranno sicuramente per una squadra che ha raccolto la miseria di un punto nelle ultime tre giornate
Stroppa cambia modulo?
Per tentare l'aggancio ai biancorossi pugliesi mister Stroppa, lo scorso anno alla guida della primavera del Milan, dovrà rinunciare ad alcune pedine fondamentali. Mancheranno infatti i calciatori Fink, Tagliani, Franchini e Chinellato. Assenze che potrebbero portare l'allenatore a modificare leggermente il modulo tattico, passando dal consueto 4-4-2 al 4-2-3-1, con la batteria di incursori offensivi Campo, Fischnaller e Schenetti alle spalle dell'unica punta Giannetti. Di Costanzo dovrà comunque guardarsi bene da una squadra che riesce a bilanciare ottimamente fisicità e buona tecnica, in cui l'intensità e la rapidità della manovra sono i maggiori punti di forza. Dal canto suo invece il Barletta potrà far leva sulla scarsa esperienza di una squadra che risulta una tra le più giovani di tutto il campionato, con un'età media di 24,6 anni.
Probabile formazione
SUDTIROL (4-2-3-1): Iacobucci; Cascone, Kiem, Iacoponi, Legittimo; Furlan, Uliano; Campo, Schenetti, Fischnaller; Giannetti. A disp: Miskiewicz, Boscolo, Giardiello, Eisenstecken, Campo, Chinellato, Pfitscher.
Sarà una sfida tutta al biancorosso quella che nel pomeriggio di domani vedrà affrontarsi, nella lontana Bolzano, SüdTirol e Barletta. Per gli alto atesini del presidente Baumgartner si tratterà di uno scontro diretto fondamentale per le ambizioni di una società che in questa stagione, per la prima volta nella sua breve storia, si trova a lottare per posizioni di vertice alla sua seconda partecipazione in Prima Divisione. Un risultato estremamente gratificante se si considera il Sud Tirol una tra le ripescate di quest'estate, dopo la clamorosa retrocessione giunta nei playout 2010-11 contro il Ravenna (con la clamorosa topica del portiere Zomer al '90), e gratificante soprattutto se si considera inoltre che la compagine tirolese è vera vetrina del calcio di casa propria, vetrina in cui nel corso degli anni hanno avuto modo di crescere e affermarsi calciatori cresciuti nel vivaio locale come Kiem (attuale capitano), Fink, Pfitscher e il talentuoso attaccante Fischnaller.
Al "Druso" tirolesi spavaldi
La notevole distanza geografica, per la trasferta più lunga di tutto il campionato con ben 900km da coprire, fa da contraltare ai soli tre punti di distacco che dividono in classifica tra le due squadre. Come già anticipato infatti il SüdTirol, nonostante i i proclami orientati ancora alla conquista di una tranquilla salvezza, è sempre lì, praticamente affiancato agli uomini di Di Costanzo con 32 punti ottenuti grazie ad un percorso di stagione equilibrato, che li ha visti collezionare otto vittorie, otto pareggi e sette sconfitte. Alla luce delle statistiche il prossimo avversario del Barletta è peraltro una squadra che rende al meglio davanti al pubblico del "Druso", dove ha racimolato diciotto punti sui trentadue complessivi e dove i tirolesi hanno dimostrato di saper rendersi più pericolosi in attacco (13 reti all'attivo) e più solidi in difesa (8 al passivo). Le motivazioni poi non mancheranno sicuramente per una squadra che ha raccolto la miseria di un punto nelle ultime tre giornate
Stroppa cambia modulo?
Per tentare l'aggancio ai biancorossi pugliesi mister Stroppa, lo scorso anno alla guida della primavera del Milan, dovrà rinunciare ad alcune pedine fondamentali. Mancheranno infatti i calciatori Fink, Tagliani, Franchini e Chinellato. Assenze che potrebbero portare l'allenatore a modificare leggermente il modulo tattico, passando dal consueto 4-4-2 al 4-2-3-1, con la batteria di incursori offensivi Campo, Fischnaller e Schenetti alle spalle dell'unica punta Giannetti. Di Costanzo dovrà comunque guardarsi bene da una squadra che riesce a bilanciare ottimamente fisicità e buona tecnica, in cui l'intensità e la rapidità della manovra sono i maggiori punti di forza. Dal canto suo invece il Barletta potrà far leva sulla scarsa esperienza di una squadra che risulta una tra le più giovani di tutto il campionato, con un'età media di 24,6 anni.
Probabile formazione
SUDTIROL (4-2-3-1): Iacobucci; Cascone, Kiem, Iacoponi, Legittimo; Furlan, Uliano; Campo, Schenetti, Fischnaller; Giannetti. A disp: Miskiewicz, Boscolo, Giardiello, Eisenstecken, Campo, Chinellato, Pfitscher.