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Eusebio Haliti: «Grande cornice di pubblico, Barletta può fare grandi cose»
L'intervista all'atleta in occasione del Galà internazionale del salto con l'asta al Castello
Barletta - lunedì 20 giugno 2022
07.00
A Barletta, è andato in scena il Galà internazionale del salto con l'asta. Abbiamo intervistato Eusebio Haliti, simbolo dell'atletica leggera nostrana e del gruppo sportivo AVIS Barletta.Quali sono state le tue impressioni sulla manifestazione di sabato sera, al Castello Svevo?
«Le mie impressioni sono state tutte ottime, siamo riusciti a portare a Barletta l'atletica internazionale di grande livello, con atleti da tutto il mondo. Nella giornata di ieri Roberta Bruni ha fatto la miglior prestazione europea stagionale, nonché la terza al mondo.
Ha fatto registrare un record italiano e si è conquistata, con questa prestazione, la partecipazione ad un campionato internazionale, in cui rappresenterà l'Italia. Barletta è stata all'altezza della situazione, anche per il calore che si è creato attorno alla manifestazione, con tanti ospiti e tanto sostegno che senza dubbio ha aiutato Roberta a performare in questo modo»
Pensi che Barletta sia un luogo in cui l'atletica possa crescere fino a diventare un'eccellenza, viste anche i molti barlettani che si sono distinti, in questa disciplina sportiva?
«Barletta è una città che a livello sportivo, specialmente nell'ambito dell'atletica leggera, può dare tantissimo. Siamo solo al primo gradino. Con l'AVIS Barletta stiamo portando Barletta ad una dimensione internazionale, con l'AVIS Barletta abbiamo tra i tesserati atleti olimpici già pluridecorati con partecipazioni a campionati nazionali e internazionali, con tanti atleti italiani titolari e simbolo del movimento sportivo barlettano.
Sta venendo fuori una generazione che fa sognare anche di raggiungere i livelli del grande e celeberrimo Pietro Mennea. Come società, il gruppo sportivo Avis Barletta non si pone solo dir aggiungere determinati obiettivi sportivi, ma di diventare un punto di riferimento per tutto il territorio, oltre che della città di Barletta, anche della provincia e dell'intera regione, affinché anche i giovani talenti pugliesi possano crescere e mettersi in mostra ad lati livelli, come succede in altre città e in altri ambienti».
«Le mie impressioni sono state tutte ottime, siamo riusciti a portare a Barletta l'atletica internazionale di grande livello, con atleti da tutto il mondo. Nella giornata di ieri Roberta Bruni ha fatto la miglior prestazione europea stagionale, nonché la terza al mondo.
Ha fatto registrare un record italiano e si è conquistata, con questa prestazione, la partecipazione ad un campionato internazionale, in cui rappresenterà l'Italia. Barletta è stata all'altezza della situazione, anche per il calore che si è creato attorno alla manifestazione, con tanti ospiti e tanto sostegno che senza dubbio ha aiutato Roberta a performare in questo modo»
Pensi che Barletta sia un luogo in cui l'atletica possa crescere fino a diventare un'eccellenza, viste anche i molti barlettani che si sono distinti, in questa disciplina sportiva?
«Barletta è una città che a livello sportivo, specialmente nell'ambito dell'atletica leggera, può dare tantissimo. Siamo solo al primo gradino. Con l'AVIS Barletta stiamo portando Barletta ad una dimensione internazionale, con l'AVIS Barletta abbiamo tra i tesserati atleti olimpici già pluridecorati con partecipazioni a campionati nazionali e internazionali, con tanti atleti italiani titolari e simbolo del movimento sportivo barlettano.
Sta venendo fuori una generazione che fa sognare anche di raggiungere i livelli del grande e celeberrimo Pietro Mennea. Come società, il gruppo sportivo Avis Barletta non si pone solo dir aggiungere determinati obiettivi sportivi, ma di diventare un punto di riferimento per tutto il territorio, oltre che della città di Barletta, anche della provincia e dell'intera regione, affinché anche i giovani talenti pugliesi possano crescere e mettersi in mostra ad lati livelli, come succede in altre città e in altri ambienti».