Calcio
Eurolife: Repubblica Ceca- Portogallo 0-1
I lusitani piegano gli avversari grazie al solito Cristiano Ronaldo
Barletta - venerdì 22 giugno 2012
0.03
CR7, come da molti preventivato, decide la prima gara del programma dei quarti di finale di Euro 2012 e trascina il suo Portogallo in semifinale. Tutti i novanta minuti sono trascorsi praticamente a senso unico, con il Portogallo costantemente padrone del gioco e in controllo della gara. Poca, pochissima roba la Rep. Ceca, che bada solo a difendere, pungendo solamente sugli sviluppi di sporadici contropiedi.
La prima mezzora di gioco fila via senza colpo ferire da entrambe le parti. Soporiferi i ritmi di gioco del Portogallo, con i cechi che hanno vita facile davanti al possesso palla sterile lento degli avversari. A scuotere il match ci pensa C. Ronaldo alla mezzora, con una mezza rovesciata di poco fuori. Dopo qualche giro di lancette si infortuna Postiga, subentra Hugo Almeida. Intorno al 45' è ancora una volta Ronaldo a sfiorare la rete con una girata al volo che si stampa sul palo.
Nella ripresa gli iberici alzano, e di molto, il ritmo del loro possesso palla e i primi risultati si vedono sin dal 2', con Almeida che va vicino al gol di testa. Due minuti più tardi ancora un palo per CR7, questa su calcio piazzato da quasi 30 metri. La Rep. Ceca subisce solamente e deve ringraziare Cech per evitare la debacle: il portiere del Chelsea si esalta sulla conclusione di Nani e poi su quella, potentissima, di Moutinho. La rete sembra ormai vicina e arriva puntuale con Ronaldo, che al 33' elude la difesa ceca e anticipa sul tempo Limbersky, il suo colpo di testa batte per terra e trafigge Cech. Ci si aspetta la reazione dei boemi ma è invece il Portogallo a perseverare nella metà campo avversaria. Fino al triplice fischio finale che sancisce la fine di un match senza storia.
Marco Bruno
[Twitter: @ilmerk]
La prima mezzora di gioco fila via senza colpo ferire da entrambe le parti. Soporiferi i ritmi di gioco del Portogallo, con i cechi che hanno vita facile davanti al possesso palla sterile lento degli avversari. A scuotere il match ci pensa C. Ronaldo alla mezzora, con una mezza rovesciata di poco fuori. Dopo qualche giro di lancette si infortuna Postiga, subentra Hugo Almeida. Intorno al 45' è ancora una volta Ronaldo a sfiorare la rete con una girata al volo che si stampa sul palo.
Nella ripresa gli iberici alzano, e di molto, il ritmo del loro possesso palla e i primi risultati si vedono sin dal 2', con Almeida che va vicino al gol di testa. Due minuti più tardi ancora un palo per CR7, questa su calcio piazzato da quasi 30 metri. La Rep. Ceca subisce solamente e deve ringraziare Cech per evitare la debacle: il portiere del Chelsea si esalta sulla conclusione di Nani e poi su quella, potentissima, di Moutinho. La rete sembra ormai vicina e arriva puntuale con Ronaldo, che al 33' elude la difesa ceca e anticipa sul tempo Limbersky, il suo colpo di testa batte per terra e trafigge Cech. Ci si aspetta la reazione dei boemi ma è invece il Portogallo a perseverare nella metà campo avversaria. Fino al triplice fischio finale che sancisce la fine di un match senza storia.
Marco Bruno
[Twitter: @ilmerk]