Calcio
Eurolife: nel girone D Francia e Inghilterra a braccetto in testa
Walcott e compagni fanno fuori la Svezia di Ibra. Nell'altro match l'Ucraina soccombe 0-2 alla Francia
Barletta - sabato 16 giugno 2012
07.00
Pare già segnato il destino del Girone D degli Europei di calcio, dove Francia e Inghilterra comandano a quota 4 punti grazie alle vittorie di oggi rispettivamente contro Ucraina e Svezia. Per i padroni di casa però le speranze sono ancora vive e vengono riposte nella prossima partita (decisiva) contro gli inglesi.
Ucraina-Francia 0-2
Alla "Donbass Arena" il primo avversario da affrontare per entrambe le compagini è il maltempo. A Donetsk si abbatte infatti un violento nubifragio e l'arbitro è così costretto a sospendere la partita al 5' minuto di gioco per ben 58 minuti. Al rientro in campo la Francia riprende il match macinando gioco ed occasioni a spron battuto. Al 17' va in gol Menez su splendida giocata di Ribery ma l'arbitro annulla per fuorigioco. L'Ucraina bada più a difendere e ripartire e al 25' si rende pericolosa con Yarmolenko, che ci prova con una soluzione mancina dalla distanza ma senza esito. Alla mezzora altra occasionissima per Menez, che ben servito dal solito Ribery all'altezza del dischetto sciupa tutto calciando addosso a Pyatov. Rispondono quindi i padroni di casa dopo cinque minuti con Shevchenko ma sulla sua conclusione Lloris è reattivo. I transalpini passano all'8' della ripresa con Menez, abile a finalizzare al meglio di sinistro un contropiede fulmineo ottimamente orchestrato da Benzema. Dopo tre giri di lancette è ancora l'attaccante del Real Madrid ad ispirare il raddoppio di Cabaye, che difatti chiude i conti del match con largo anticipo.
Svezia-Inghilterra 2-3
Nell'altro incontro, andato in scena allo "Stadio Olimpico" di Kiev, Ibra e compagni vengono sbattuti fuori dall'europeo ad opera dell'Inghilterra. Gli scandinavi cedono alla squadra di Hodgson per 3-2 e rimangono così a quota 0 punti in graduatoria. Nel primo tempo è Carrol a timbrare per primo il cartellino del gol, grazie ad un imperiosa incornata di testa che non lascia scampo a Isaksson. Le emozioni però sono tutte racchiuse nella ripresa, quando Mellberg pareggia i conti per gli scandinavi sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'ex Juve trova addirittura la clamorosa doppietta intorno al sessantesimo, grazie a un colpo di testa che porta gli uomini di Hamren in vantaggio. La svolta giunge con l'ingresso di Walcott per uno spento Milner. Pochi minuti e il 2-2 è servito con una botta terrificante da fuori area. Il contro sorpasso sembra questione di minuti e arriva puntuale al settantottesimo: è ancora l'ala destra dell'Arsenal a seminare il panico sulla sua fascia di competenza, l'assist per Welbeck è splendido ma ancor più bella è la conclusione dell'attaccante dello United, che di tacco infila l'estremo difensore svedese per il definitivo 3-2.
[Marco Bruno]
(Twitter: @ilmerk)
Ucraina-Francia 0-2
Alla "Donbass Arena" il primo avversario da affrontare per entrambe le compagini è il maltempo. A Donetsk si abbatte infatti un violento nubifragio e l'arbitro è così costretto a sospendere la partita al 5' minuto di gioco per ben 58 minuti. Al rientro in campo la Francia riprende il match macinando gioco ed occasioni a spron battuto. Al 17' va in gol Menez su splendida giocata di Ribery ma l'arbitro annulla per fuorigioco. L'Ucraina bada più a difendere e ripartire e al 25' si rende pericolosa con Yarmolenko, che ci prova con una soluzione mancina dalla distanza ma senza esito. Alla mezzora altra occasionissima per Menez, che ben servito dal solito Ribery all'altezza del dischetto sciupa tutto calciando addosso a Pyatov. Rispondono quindi i padroni di casa dopo cinque minuti con Shevchenko ma sulla sua conclusione Lloris è reattivo. I transalpini passano all'8' della ripresa con Menez, abile a finalizzare al meglio di sinistro un contropiede fulmineo ottimamente orchestrato da Benzema. Dopo tre giri di lancette è ancora l'attaccante del Real Madrid ad ispirare il raddoppio di Cabaye, che difatti chiude i conti del match con largo anticipo.
Svezia-Inghilterra 2-3
Nell'altro incontro, andato in scena allo "Stadio Olimpico" di Kiev, Ibra e compagni vengono sbattuti fuori dall'europeo ad opera dell'Inghilterra. Gli scandinavi cedono alla squadra di Hodgson per 3-2 e rimangono così a quota 0 punti in graduatoria. Nel primo tempo è Carrol a timbrare per primo il cartellino del gol, grazie ad un imperiosa incornata di testa che non lascia scampo a Isaksson. Le emozioni però sono tutte racchiuse nella ripresa, quando Mellberg pareggia i conti per gli scandinavi sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'ex Juve trova addirittura la clamorosa doppietta intorno al sessantesimo, grazie a un colpo di testa che porta gli uomini di Hamren in vantaggio. La svolta giunge con l'ingresso di Walcott per uno spento Milner. Pochi minuti e il 2-2 è servito con una botta terrificante da fuori area. Il contro sorpasso sembra questione di minuti e arriva puntuale al settantottesimo: è ancora l'ala destra dell'Arsenal a seminare il panico sulla sua fascia di competenza, l'assist per Welbeck è splendido ma ancor più bella è la conclusione dell'attaccante dello United, che di tacco infila l'estremo difensore svedese per il definitivo 3-2.
[Marco Bruno]
(Twitter: @ilmerk)